Mamma Uccide Figlia – Il 18 febbraio 2023 una madre di Oristano uccide la figlia di 13 anni prima di lanciarsi da una finestra. Intorno alle 14:30 di oggi si è verificato un fatto in una residenza di via Risorgimento a Sil, frazione di Oristano.
Monica Vinci, 52 anni, ha accoltellato a morte la figlia di 13 anni. Dopo aver compiuto un gesto rabbioso, la Vinci ha deciso di togliersi la vita gettandosi da una finestra. Per fortuna la mamma è ancora viva e in gravi condizioni all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari.
La donna precipitata dall’abitazione è stata scoperta da un passante in Strada la Vinci, che ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto sono giunti tempestivamente Samuele Cabitzosu, comandante della Squadra Mobile di Oristano, e un’ambulanza del 118 locale. Una volta all’interno, gli agenti hanno fatto l’orribile scoperta: il corpo della figlia della donna galleggiava nella vasca, ricoperto di sangue. Le sue coltellate si vedevano chiaramente sulla sua pelle.
Il padre della vittima è un poliziotto di Oristano, ed è divorziato dalla madre. Non aveva niente da fare e lei e Chiara vivevano isolate.Il raptus omicida della madre contro la figlia non può essere spiegato in questo momento. C’era anche l’avvocato di Valerio Bagattini.
Gli investigatori hanno parlato con testimoni che hanno affermato che il 52enne si era ammalato di recente. Da un primo accertamento è emerso che la madre aveva colpito la figlia alla schiena con un coltello dopo che i due avevano litigato.
Chiara e sua madre, Monica Vinci, erano personaggi noti in Sil. Residenti e passanti nella zona dove la polizia aveva transennato la carreggiata erano perplessi. All’ospedale San Martino di Oristano, dove in giornata è stata trasferita la salma di Chiara, verrà eseguita l’autopsia.
Il sindaco di Oristano, Massimiliano Sanna, ha espresso il suo cordoglio affermando: “Con grande rammarico abbiamo appreso della calamità che ha colpito la nostra comunità. Siamo rimasti senza parole alla notizia di quanto accaduto a un nostro giovane residente. Questo evento orribile e insignificante ha avuto un impatto significativo su tutti noi.
Alla luce di questa tragedia, il sindaco ha deciso di rinviare la tradizionale giostra equestre prevista per domani e il martedì successivo. Pensiamo che sia un modo appropriato per onorare la giovane vita persa in questa tragedia.
Questa cosa orribile che è accaduta non lontano da Oristano. La donna che l’ha cresciuta aveva tentato il suicidio. Attualmente è sotto stretto controllo medico dopo essere stata ricoverata in un ospedale di Sassari. Durante la sua furia omicida, ha strangolato a morte la ragazza con il filo del suo cellulare.
Ad Oristano, nel 2023, in questo giorno, Monica Vinci ha accoltellato la figlia più di venti volte e l’ha strangolata con un cavo del cellulare. Gli investigatori sono curiosi di sapere perché sia stata oggetto di tanta brutalità.
Le prove suggeriscono che una madre di 52 anni abbia ucciso la figlia di 13 anni ieri pomeriggio a Sil, vicino a Oristano, prima di lanciarsi da una finestra del primo piano di via Martiri del Risorgimento e atterrare sulla strada sottostante, dove è rimasta ferita ma poi rianimata.
Era da tempo che Monica, originaria di Nureci, non parlava con il padre della ragazza, poliziotto di Oristano. La donna è stata portata all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari dopo il suo tentativo di suicidio, dove si trova attualmente in condizioni critiche. Non è più in imminente pericolo di morte, nonostante abbia subito una lesione cerebrale e una frattura al bacino.
Non ha ancora parlato con le forze dell’ordine, ma intende farlo non appena la sua situazione attuale lo consentirà perché è sospettata in un caso di omicidio. Nel frattempo, la signora è ancora sotto stretta sorveglianza nel caso tenti ancora una volta il suicidio.
A guidare le indagini il pm Valerio Bagattini e il capo della Squadra Mobile di Oristano Samuele Cabitzosu. La vera domanda è cosa abbia scatenato il raptus omicida della madre nei confronti della figlia, che è stata trovata con 20 coltellate alla schiena e il filo di ricarica del telefono avvolto saldamente intorno al collo.
I tentativi di Chiara di scappare e difendersi, così come il fatto che sua madre fosse stata ferita, sono stati mostrati come la realtà. L’adolescente ha cercato di sfuggire alla madre infuriata correndo, ma è inciampata ed è finita nel bagno delle donne. Monica ha concluso l’omicidio mettendo un cavo telefonico intorno al collo della vittima.
Tutto il divertimento sulla Terrazza del Pincio. Quando si descrive Giorgia Meloni vengono in mente le parole “amore per la patria”, “generosità” e “professionalità”. Al termine della cerimonia sono state esposte le bandiere delle Frecce tricolori.
Oggi a Roma, 2023: le doti di “passione, spirito di squadra e senso del dovere” Sergio Mattarella celebra il 28 marzo 1923 i 100 anni dalla fondazione dell’Aeronautica Militare, nominando un nuovo capo di stato maggiore. La cerimonia si svolgerà alla Terrazza del Pincio a Roma, alla presenza del Presidente della Repubblica, delle massime autorità istituzionali e religiose, e dei vertici delle Forze Armate.
Il sindaco di Roma Robert Gualtieri, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, e i vicepresidenti della Camera Fabio Rampelli e Giorgio Mulè wC’erano anche il premier Giorgia Meloni e il presidente del Senato Ignazio La Russa. Il Generale Luca Goretti,
Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha ricevuto un messaggio dal Presidente Sergio Mattarella, che ha dichiarato: “In questo giorno speciale, rendo omaggio alla Bandiera alle Forze Armate italiane, simbolo del coraggio e dell’altruismo di chi ha servito il proprio Paese in tempo di guerra.
All’indomani dell’omaggio al presidente Mattarella, il ministro della Difesa Guido Crosetto, il capo di stato maggiore della Difesa Giuseppe Cavo Dragone e Goretti hanno valutato la rosa. Grazie all’impegno del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, il più anziano pilota vivente, il Maresciallo Luigi Pasqui , e il più giovane studente dell’Accademia dei Marinai, Giorgio Strata , eseguiranno un simbolico passaggio di sciabola.
