Ivana Siviero Wikipedia – Da dove viene Ivana Siviero? Dopo un lungo processo, l’importante imprenditrice Ivana Siviero è stata giudicata colpevole di coinvolgimento in un omicidio avvenuto a Milano nel 2009. È una donna i cui sentimenti l’hanno sopraffatta.
Riformulando: chi era esattamente questa Ivana Siviero?
L’enigma di Lono venne finalmente risolto quando in un paese della provincia di Savona venne ritrovato il corpo di Ivana Siviero. Questo è stato uno dei tanti indizi che hanno portato gli investigatori agli ex datori di lavoro della vittima, Emilio Stefano Savasta e Stefano Cerri.
Ivana Siviero: uno sguardo alla sua età, biografia e wiki
Dato che Ivana Siviero non ha mai condiviso pubblicamente la sua data di nascita, non sapremo mai quando ha festeggiato il suo giorno speciale. La sua età è stata segnalata fino a 50 anni. Poco si sa della sua storia professionale in questo momento a parte il fatto che ha avuto successo negli affari. Non abbiamo idea di che tipo di istruzione abbia acquisito in questo momento. Il suo segno zodiacale e la sua affiliazione religiosa rimangono ancora oggi sconosciuti.
Affiliazione con Ivana Siviero
Possiamo supporre che Ivana Siviero avesse già trovato una felice casa coniugale. Stefano Savasta era il suo amante. Sono passati più di quindici anni da quando hanno iniziato a frequentarsi. Si risposò con lo stesso uomo, Stefano Cerri, anche se di lui al momento si sa poco altro.
La scena del crimine ricostruita da IVANA SIVIERO
Con la scomparsa dell’ultimo amante di Ivana Siviero, Stefano Cerri, potremmo iniziare a ricostruire come lei abbia raggiunto la sua fine. Ex sposato e legato da tempo con il possessivo e geloso Stefano Savasta, l’uomo d’affari cinquantenne ha avuto relazioni con entrambi gli uomini. Dopo che Savasta manda tre uomini ad uccidere il suo rivale con un piccone e un piede di porco, la paura della donna di diventare vittima di una catastrofe diventa ancora più palpabile e convincente.
Ci vorranno anni prima che il corpo venga ritrovato, ma a quel punto Savasta sarà il sospettato numero uno per tutti. Savasta sarà giudicato colpevole di aver complottato l’omicidio di Cerri e condannato all’ergastolo se la procura svolgerà correttamente il suo lavoro; tuttavia, la punizione diventerà definitiva solo alla morte dell’uomo.
Il paesino di Loano, in provincia di Savona, continuerà a essere avvolto nel mistero anche dopo il ritrovamento del corpo della dipendente milanese Ivana Siviero dall’oceano, nel giugno 2015. Sarà uno dei tanti elementi che uniranno il supervisore e il compagno della vittima. Emilio Stefano Savasta, all’inchiesta che coinvolge Stefano Cerri.
Sebbene le morti associate a questi tre nomi siano avvenute in tempi diversi e in luoghi diversi, esiste comunque un collegamento. Del caso Ivana Siviero e Stefano Savasta si parlerà a lungo stasera, 28 maggio 2018, a Il Terzo Indizio, trasmissione condotta da Barbara De Rossi su Rete 4. Gli investigatori temono per un segno sul collo di Ivana che potrebbe essersi prodotto per mano delle vittime o di qualcun altro, e il fatto che sia stata ritrovata nuda a Loano.
Le chiavi dell’auto e parte dei suoi indumenti della donna sono stati ritrovati nei pressi delle terme dell’Oasi di Pietra Ligure, facendo ritenere agli investigatori che possa essere caduta in mare mentre faceva il bagno. Anche se si indaga sul suicidio dell’imprenditrice, questa viene rapidamente collegata all’omicidio di Stefano Cerri avvenuto a Milano nel 2009.
Mettendo da parte tutte le lacrime di Ivana versate per il suo defunto marito Stefano Savasta. Secondo Il Secolo XIX il rapporto della coppia evolve da un rapporto di violenza e ossessione a un rapporto degno di una causa di stalking contro Savasta, ma che persiste anche dopo che la donna incontra e inizia a frequentare Cerri.
Marky Hernandez Rodriguez, uno dei tre dominicani accusati dell’omicidio dell’imprenditore Cerri, confessa il delitto un anno dopo la morte del mandante. La morte di Savasta in carcere mentre tentava la fuga a Bologna rappresenta un sollievo per Ivana Siverio, che lo aveva appena condannato all’ergastolo.
Era sollevata dal fatto che l’uomo che aveva amato e odiato per così tanto tempo non sarebbe più stato in grado di sfogare la sua ira su di lei. Ciò è stato rafforzato dall’avvocato della famiglia di Ivana e attivista per i diritti delle donne presso Il Secolo XIX, Barbara Carraro.
In realtà quest’ultima sembrava contenta ora che lei e il marito avevano ripreso a comunicare; andava a trovarla una volta alla settimana a Pietra Ligure.Potrebbe essere stata insoddisfatta della sua vita,ma non al punto da prendere in considerazione l’idea di togliersi la vita.
Sono stati scoperti dei collant, un reggiseno e un segno che avrebbe potuto essere causato da una medusa ma che sicuramente non lo era. Ivana Siviero, operaia milanese di 52 anni,è stata trovata morta ieri mattina, a circa 200 metri dalla riva. Questa scoperta ha immediatamente suscitato sospetti ed è stata avviata un’indagine.
In un primo momento, infatti, si pensò che la donna fosse caduta. Gli investigatori sono riusciti a ricostruire l’identità della donna grazie agli abiti e alle chiavi dell’auto rinvenuti ai bagni dell’Oasi di Pietra Ligure. La questione, però, è diventata molto più contorta.
L’avvocato Barbara Carraro ha detto che la sua cliente,Ivana Siviero, è stata assassinata dal suo ex fidanzato ed ex datore di lavoro, Emilio Stefano Savasta.Dopo una serie di incidenti,la donna ha deciso di sporgere denuncia per stalking.
Un avvocato avrebbe detto: “Tuttavia, ho rassicurato il mio cliente che era preoccupato per le conseguenze”. Come spiega l’avvocato della donna a Milano: «Ogni fine settimana Ivana tornava a Pietra dal marito che vive in un campeggio e la domenica tornava».Ciò spiegherebbe le borse scoperte nella Toyota Yaris della donna.
Il pm Daniela Pischetola ha chiesto l’autopsia per stabilire quando e come è morta la vittima. L’avvocato riassume così la situazione: “Abbiamo cenato con alcuni amici giovedì sera e non sembrava ci fossero problemi”. Ma questo era il limite del suo disappunto per il lavoro. E lei era un tipo aggressivo, certo…Inoltre aveva dei dubbi sull’ipotesi del suicidio. Soprattutto considerando le abilità acquatiche di Ivana Siviero.