Claudia Koll Oggi – Anche se potessi eliminare Tinto Brass, non lo farei in alcun modo. Chi mi ha incaricato di realizzarlo? Uno dei miei amici. Chiedere: “Che danno c’è nel vendere il proprio corpo?” ha dato l’opzione. Dopo di quello non mi hanno mostrato altro che video pornografici, così sono rimasto lontano per due anni.
Più tardi mi resi conto che non dovevamo contaminare o mistificare né il corpo né l’amore. Il corpo umano è sacro. Dopo tutto quello che mi è successo sul set di “Cosi fan tutte”, non suggerirei mai a qualcun altro di passare quello che ho passato io. Il prezzo era eccessivo. A oltre trent’anni dall’esordio del film, giovedì 1 febbraio va in onda su Rai 2 in seconda serata una puntata di Storie di donne al bivio, che vede protagonista la devota cristiana Claudia Koll, 58 anni, che si confida con Monica Setta. C’è armonia tra Claudia, i suoi due figli adottivi e se stessa, secondo l’episodio.
La mia infanzia e la cecità di mia nonna
Claudia Maria Rosaria Colacione è nata a Roma come Claudia Koll, ma la sua famiglia è di origine italiana e rom. Dopo essersi diplomata presso il prestigioso liceo classico Orazio della capitale, ha iniziato gli studi di Medicina presso la Facoltà di Medicina. Ha cambiato idea dopo quattro anni di università e ha deciso di esibirsi professionalmente.
La nonna di Claudia Koll, Maria, che era cieca ma aveva una fede incrollabile ed è stata fonte di ispirazione per l’attrice, è stata una delle tante che hanno avuto un impatto sulla sua vita. La consideravo un esempio di fede incrollabile. Quando ha fatto la sua confessione alla televisione nazionale, mi sono commosso fino alle lacrime. Mia nonna non mi ha mai guardato; tutte le mie esperienze infantili sono avvenute attraverso il tatto. Si aggrappò forte a me mentre seguiva ogni mio movimento con un filo di lana legato al polso.
Due film con Tinto Brass
Claudia Koll è diventata famosa per la prima volta come protagonista nel classico cult del 1992 Così Fan tutte, diretto da Tinto Brass. Cucciolo e Miracolo Italiano sono stati i suoi successivi ruoli da co-protagonista con Massimo Boldi. L’attrice ha proseguito la sua carriera televisiva al fianco di Pippo Baudo e Anna Falchi. È stata presidente del festival nel 1995. Dal 1997 la sua carriera letteraria è prospera. Ha recitato nella popolare serie degli anni 2000 Linda e il brigadiere insieme a Nino Manfredi, L’Impero e Valeria Medico Legale.
Giovani collocati in accoglienza temporanea
L’ex attrice è attualmente mamma di un trentenne e di un figlio adottivo di sette anni. Dopo 16 anni di matrimonio e una bella convivenza insieme, ha comunicato a Mara Venier che lei e il suo primo marito, Gian Marì, si erano separati. L’opportunità di aiutare il residente africano Gian a trasferirsi in Italia per un trapianto è stato un onore. All’inizio è stato difficile, ma alla fine è riuscito a ricevere assistenza medica gratuita.
Aveva bisogno di un tutore una volta terminato il trapianto. Il giudice lo ha affidato alle mie cure quando l’ho portato in tribunale. Mentre l’altro riguarda un bambino di sette anni, Claudia ora è piuttosto riservata riguardo alla propria storia. Nel 2010, Claudia Koll ha adottato un bambino che hanno chiamato Jean Marie. Giunse in Italia all’età di sedici anni, originario del Burundi, ed era in condizioni critiche. A causa del loro forte rapporto, l’attrice era lì per il ragazzo quando aveva bisogno di un trapianto di rene, un momento molto difficile per lui.
Malattia
L’attrice si è dedicata ad aiutare le persone che soffrono di celiachia dopo aver ricevuto lei stessa una diagnosi della condizione. Claudia Koll è stata presidente onorario dell’Associazione Italiana Celiachia, un’organizzazione no-profit che fornisce sostegno alle persone affette da grave malattia celiaca.
Questa transizione
L’anno 2000 è stato quello in cui Koll ha avuto la sua epifania. Durante il suo Giubileo, l’attrice ha rinnovato il legame con la fede cattolica dopo una lunga pausa. Ha intrapreso il suo viaggio verso la Porta Santa della Basilica di San Pietro con l’assistenza di un compagno di pellegrinaggio. Successivamente ebbe una profonda epifania mistica che la riportò alla fede e apportò innumerevoli cambiamenti nella sua vita. Dopo aver interrotto i contatti con i suoi genitori, Claudia Koll si è riconciliata con loro quando ha iniziato a cambiare la sua vita. Successivamente, iniziò una ricerca spirituale più profonda che la condusse al completo, compresi i suoi genitori cattolici.
Una persona malevola
Claudia le ha parlato della sua conversione e di un evento particolarmente traumatico accaduto durante la sua partecipazione al programma Ti Senti di Pierluigi Diaco. Sono stato fatto a pezzi dalle parole del diavolo. Sono stato aggredito fisicamente, lo sai. Dopo essersi seduto su di me e avermi schiacciato, mi ha detto che la morte sarebbe venuta a prendermi.
Dovevo aver visto un fantasma perché i fantasmi non possono essere visti con la vista umana. Tuttavia, potevo percepire la sua rabbia e il suo disprezzo per i mortali e i loro corpi. In quello stesso istante, sembrava che Dio fosse intervenuto per aiutarmi. Un film che continuava a venirmi in mente mentre ricordavo le mie esperienze cinematografiche da adolescente eraL’esorcista.
Ricordandomi che il sacerdote aveva precedentemente tenuto il crocifisso tra le mani, ho gridato il Padre Nostro stringendolo tra le mani. Nel Padre Nostro chiediamo: “Liberaci dal Male”, quindi sembra che sia stato Dio a ispirarmi. Nonostante la sua fede forte e crescente, Claudia Koll ha deciso di non entrare in convento. Al contrario, è una laica altruista che aiuta gli altri a modo suo. Ama suo figlio e vuole mantenere attiva la sua accademia, quindi ha scelto questa opzione.
Claudia Koll ha sostenuto il benessere delle persone in Africa che soffrono di grave disagio mentale o fisico dopo aver fondato da sola l’organizzazione di beneficenza Le Opere del Padre. Ora ne è il leader. Diventa madre mentre il suo rapporto con Jean Marie si rafforza, un ruolo che si destreggia con le altre sue responsabilità .
Claudia Maria Rosaria Colacione è nata a Roma come Claudia Koll, ma la sua famiglia è di origine italiana e rom. Dopo essersi diplomata presso il prestigioso liceo classico Orazio della capitale, ha iniziato gli studi di Medicina presso la Facoltà di Medicina. Ha cambiato idea dopo quattro anni di università e ha deciso di esibirsi professionalmente.
La nonna di Claudia Koll, Maria, che era cieca ma aveva una fede incrollabile ed è stata fonte di ispirazione per l’attrice, è stata una delle tante che hanno avuto un impatto sulla sua vita. La sua fede incrollabile è stata per me fonte di motivazione. Quando ha fatto la sua confessione alla televisione nazionale, mi sono commosso fino alle lacrime. Mia nonna non mi ha mai guardato; tutte le mie esperienze infantili sono avvenute attraverso il tatto. Si aggrappò forte a me mentre seguiva ogni mio movimento con un filo di lana legato al polso.
Claudia Koll, il cui vero nome è Claudia Maria Rosaria Colacione, è stata intervistata a lungo per il Corriere della Sera, attirando l’attenzione su di sé mentre racconta i momenti salienti della sua vita, come la sua conversione, il suo legame con un anello nuziale e i suoi ruoli in commedie sensuali e film con Tinto Ottone.
La vita di Claudia Koll è stata tutt’altro che di routine e noiosa. Abbandonò gli studi di medicina per intraprendere la carriera di recitazione. Lei e Pippo Baudo hanno co-conduttore il Festival di Sanremo negli anni ’90, quando il suo umorismo sensuale era enorme. Con la frase “Dio mi ha preso per mano e mi ha accompagnato attraverso vari episodi importanti” per descrivere il drammatico cambiamento avvenuto nella sua vita quando si è avvicinata alla fede e si è convertita.
Ad esempio, una volta ho avuto problemi ad esprimere le mie emozioni sul set, inclusi l’amore e la disperazione. Poi Geraldine, la mia allenatrice, mi ha detto: “Claudia, se non c’è verità nella tua vita, non può esserci verità nella tua professione”. Si è verificata un’importante epifania. Tutto è tornato chiaro dopo la mia conversione. Seguire il cammino della rettitudine mi ha portato la liberazione e la certezza di essere un’amata figlia di Dio. Nonostante ciò, durante l’intervista Claudia Koll ha espresso chiaramente la sua intenzione di non sposarsi.
LA FONDAZIONE CALUDIA KOLL NON-PROFIT : Claudia Koll ha fondato la fondazione di beneficenza Le Opere del Padre per aiutare i poveri del mondo a superare il loro dolore emotivo e fisico. Per aiutare le popolazioni povere dell’Africa, l’organizzazione gestisce programmi di sostegno a distanza, offre loro istruzione e li aiuta con i beni di prima necessità .
Ha continuato dicendo che le persone provenienti dall’Africa vengono portate in Italia quando si ammalano gravemente e non possono essere curate localmente. Il nostro prossimo progetto sarà quello di costruire un piccolo asilo nido in modo che le madri lavoratrici con redditi limitati possano lasciare i propri figli in un ambiente sicuro mentre cercano lavoro.