Bartesaghi Milan Altezza – Quando si trattava di ingaggiare giocatori nell’estate del 2023, il Milan era il club italiano più chiacchierato. Dopo il costoso trasferimento di Sandro Tonali al Newcastle, i rossoneri hanno inserito numerosi nuovi giocatori, rafforzando le doti tecniche della propria squadra.
Il Fantacalcio Davide Bartesaghi
Oltre a Theo Hernandez, è l’unico giocatore della rosa a giocare come terzino sinistro, ed è ancora piuttosto giovane. A causa dei precedenti infortuni del veterano della Roma, il giovane gioiello rossonero Florenzi potrebbe ottenere più tempo da giocare. Florenzi è adattabile e può giocare sia sulla fascia destra che su quella sinistra.
Anche se è difficile immaginarlo come protagonista, potrebbe avere molte opportunità fino a gennaio quando potremmo accogliere un nuovo membro. Il suo profilo è intrigante anche al livello più elementare di prezzo, e potrebbe esserlo molto di più se si considera di continuare o gestire Fanta. La preparazione precampionato ha visto Davide Bartesaghi, terzino sinistro classe 2005 e stella affermata della Primavera di Ignazio Abate, sostituire l’infortunato Theo Hernandez.
Le amichevoli di Milanello e la sfida di Bartesaghi tra gli Stati Uniti sono state tra le più divertenti dal punto di vista esperienziale. Stefano Pioli ha esordito con lui nella sfida di Serie A TIM contro il Verona il 23 settembre, durante la sfida per il titolo. Decise di integrarlo definitivamente pochi giorni dopo e, a Cagliari, fece il suo secondo esordio con la prima squadra.
Le qualità caratteriali di Davide Bartesaghi da giovane difensore del Milan
Con il Milan nella mente e nel cuore. Davide Bartesaghi, ancora piuttosto giovane, usa il calcio come mezzo di espressione di sé; la squadra Under 18 si veste principalmente di rosso e nero con accenti blu. Il terzino moderno Davide Bartesaghi è formidabile quanto Theo Hernandez, grazie al suo fisico superbo e al piede ben educato. Ha partecipato al suo secondo ritiro con la prima squadra nel 2023; è stato parte integrante della squadra vincitrice della Coppa Telekom 2022 del Milan.
Per il Milan quello che fa Bartesaghi
Dopo aver ricevuto consensi positivi a Los Angeles, Las Vegas e il ritiro di Milanello, Stefano Pioli ha deciso di inglobarlo definitivamente in prima squadra, spostandolo sulla corsia di sinistra alle spalle del titolare Theo Hernandez e dello specialista Alessandro Florenzi. Bartesaghi ha risposto di essere a Milanello, pronto a seguire i consigli degli allenatori che lo hanno preceduto, e che potrebbe giocare nella Primavera del Milan di Ignazio Abate.
Quando siamo arrivati in rossonero
Il Milan ha Davide Bartesaghi in squadra dal 2012, quando aveva appena sette anni. Ha giocato per l’Atalanta per metà del 2005, ma dopo l’incontro con Maldini e Inzaghi nell’esordiente del Milan, ha iniziato a discutere della possibilità di iniziare la sua carriera con i colori della squadra amata da suo padre.
Il contratto con Bartesaghi
Per l’esterno sinistro, esordito in Serie A TIM con i rossoneri di Stefano Pioli nel 2023, la stagione ideale era tutt’altro che finita. Ha firmato il suo primo contratto da professionista dopo le sue prime due presenze nei tornei; era per il periodo dal 2022 al 2026, il massimo consentito a causa di minori vincoli.
Il Milan ha rivoluzionato il mercato. Dopo l’annuncio del ritiro di Ibrahimovic dopo la finale di campionato, è iniziata una rivoluzione che ha visto licenziati Massara e Maldini e mandato Sandro Tonali al Newcastle. Passati gli addii più tragici, come quello di Ante Rebic al Besiktas, l’attenzione si è spostata sugli arrivi, nel bel mezzo di un mercato in entrata notevole.
Ma da giovane terzino cresciuto nell’Abate Primavera di coach Ignazio, Davide Bartesaghi era un prodotto del sistema rossonero ed era sul punto di essere promosso a vice-Hernandez in più occasioni durante le estati. Hanno impressionato Pioli con le ottime giocate dell’amichevole estiva.
Bartesaghi ha attualmente 17 anni, ma ne compirà 18 entro la fine dell’anno. Detto questo, non è irragionevole pensare che il terzino potrebbe “bruciarsi” se continua a giocare per una squadra che ha una storia di semifinali di Champions League e lotta per il campionato.
In ogni caso, Bartesaghi non solo ha girato gli Stati Uniti, ma ha anche giocato egregiamente nell’amichevole precampionato. A questi livelli non è mai scontato nulla, ma Pioli si è accorto di tutto perché la fiducia è stata meritata. Senza cercare di emulare Theo, Bartesaghi commetterebbe lo stesso errore commesso dal rossonero Ballo-Tourè. Nell’andata del derby della stagione 21/22, Ballo-Tourè non solo vinse lo scudetto, ma para anche un pallone diretto in porta.
Ballo-Tourè è un terzino fluidificante con uno slancio difensivo decisamente migliore che offensivo. Hernandez, d’altra parte, è un’ala diventata difensore che fatica quando la palla non è nelle sue mani ma fornisce un aiuto prezioso a Leao nell’impostazione del gioco.
Nonostante fosse partito in attacco, Bartesaghi alla fine è stato spostato sulla fascia. Alla fine trovò il successo come terzino mancino, mezzalacentrocampista dell’o-box) e una mezzala. Lo sportivo afferma che, quando difende a quattro, eccelle quando è posizionato come terzino sinistro. È abbastanza versatile da giocare come difensore centrale sul lato sinistro di una difesa a tre o come ala sinistra in un sistema 3-4-3.
Immagina che mentre tu e i tuoi amici vi state godendo una vacanza a Jesolo, all’improvviso il vostro cellulare comincia a squillare in continuazione. Con sole otto parole, questa chiamata potrebbe cambiarti la vita come nessun’altra chiamata ha fatto. Lunedì sarai accolto nel ritiro del Milan.
Dimmi come reagiresti. Probabilmente la risposta è diversa. Opzione uno: sei un tipico sedicenne che si sta godendo una vacanza dopo una frenetica stagione accademica e calcistica. Dovresti essere completamente soddisfatto del tuo obiettivo principale: divertirti. Considerando quanto fa caldo a Milano il 4 luglio, cosa potrebbe convincerti a tornarci?
Hai ancora tutta l’estate da ammazzare, con i sedici anni e tutto il resto. “No, grazie” sarebbe la risposta che molti darebbero. Potresti anche essere un sedicenne eccezionale, che è la seconda possibilità. Hai dedicato tutta la tua vita a perseguire questa tua passione e sei un appassionato di calcio. Molti sussurrerebbero: “Sto sognando?” prima di agire sulla query. Sì, a meno che tu non ti chiami Davide Bartesaghi.
Ieri, martedì 28 giugno, si è verificato un evento che potrebbe cambiare la tua vita per sempre. Essere convocati al raduno pre-campionato da Stefano Pioli non è certo una cosa comune, soprattutto quando si hanno sedici anni.
Almeno per ora, così si conclude la favola di Annone di Brianza sulla classe 2005: dietro quel rettangolo verde si nasconde un killer, quindi non fatevi ingannare dalla facciata da bravo ragazzo. Tali armi? Splendidamente proporzionato, più intelligente della media e, come vuole il destino, mancino.
Queste caratteristiche, se combinate, renderebbero il terzino sinistro ideale in un mondo ideale. Inoltre, Bartesaghi potrebbe avere l’occasione unica della vita, dal punto di vista personale e, oserei dire, soprattutto tecnico, di ritirarsi con la prima squadra, grazie alla collaborazione con Theo Hernandez.
Lunedì 4 luglio, poche ore dopo l’alba, Milanello aprirà ufficialmente al pubblico. Qualunque cosa accada, sarà notevole, quindi non importa se Davide passa la notte distratto da una miriade di pensieri e preoccupazioni. Qui nello spogliatoio con Sandro Tonali, Mike Maignan e Theo Hernandez, tutti atleti di livello mondiale.
Rafael Leao, Olivier Giroud e Fikayo Tomori sono stati posizionati in modo irreggimentato durante il riscaldamento. Davide Calabria, il cui certificato di nascita recita “Bresciano, 1996”, e il cui passato nel settore giovanile, che cerca di imitare quello di Bartesaghi, fa di lui un giocatore potenzialmente simbolo del nuovo orientamento del Milan. Stiamo facendo questa chiacchierata con lui.
Magari dopo gli anni al Vismara qualche indicazione su come diventare la base della prima squadra, visto che parliamo di due giocatori nati e cresciuti sulle fasce: Calabria a destra e Bartesaghi a sinistra. L’intelligenza del talento classe 2005 ha aiutato l’Atalanta a riconoscere il potenziale nascosto dopo aver giocato per un periodo a livello provinciale nella sua città natale, Annone di Brianza. Ebbe un incontro senza dubbio formativo e generalmente positivo con la Dea dopo essere emerso dalle acque dell’omonimo lago.
Ma se guardiamo indietro, impallidisce in confronto a quello che indossa la maglia rossonera. L’anno del passaggio agli Esordienti dai Pulcini fu anche l’anno in cui cominciò a concretizzarsi il suo passaggio dall’Atalanta al Milan, aprendo la strada alla promozione in prima squadra. Un record personale di successi e un sogno infranto al culmine delle prestazioni di squadra culminate nel più recente di tanti anni straordinari.
La sconfitta in semifinale contro il Bologna è stata straziante e fa venir voglia di fare ancora di più. I rossoneri erano nettamente migliori sulla carta e, guardando indietro, anche in campo, ma a pochi secondi dalla finale sono stati quasi spinti a rinunciare al sogno scudetto. Soprattutto per uno con il livello di preparazione di Bartesaghi, questo probabilmente equivale ad un verdetto ingiusto.