Virna Toppi Altezza – Prima ballerina del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala dal 2018, Virna Toppi si esibisce dal giorno in cui è nata, il 24 dicembre 1992. È alta 1,76 metri. L’età di Virna Toppi ha trentuno anni. Lo sposo è stato il collega Nicola Del Freo. Alla tenera età di diciannove anni, le loro strade si incrociarono. Alla fine ha detto “sì” e si sono sposati nel 2022.
Non hanno ancora figli, ma Virna ha recentemente detto a Vanity Fair che spera di avere presto una famiglia. Massa Carrara è il luogo di nascita di Nicola Del Freo nel 1991. Dopo aver affinato le sue abilità al Balletto di Berlino, torna in Italia dopo essersi diplomato all’Accademia di Amburgo. Anche se sono ottimista per natura, mi sentivo malissimo; per fortuna, il mio coniuge e la mia famiglia erano lì per sostenermi.
Da qualche tempo si esibisce in danze solistiche alla Scala di Milano. Al “Collegio arte e Danza” di Seveso, Virna ha iniziato a studiare danza all’età di otto anni. Si è iscritto all’Accademia del Teatro alla Scala nel giugno 2003 e ha completato il programma standard di otto anni prima di diplomarsi. Si è unito al “Semperoper Ballet” di Dresda dopo essersi trasferito lì nel 2011.
Ha ballato in molte produzioni con la compagnia di Dresda, tra cui “Il lago dei cigni” di Aaron Watkin, “Coppelia” di George Balanchine, “La bella addormentata nel bosco” di Aaron Watkin, “” di William Forsythe Una serata con le opere” e “Lo Schiaccianoci” di Aaron Watkin. Ritorna in Italia un anno dopo e diventa membro della compagnia del Teatro alla Scala, per poi essere promossa solista nel 2014.
Dopo la promozione a Prima Ballerina nel febbraio 2018, è tornata in Germania nel settembre 2019 e ha assunto il suo incarico presso il “Bayerische Staatsballett” di Monaco. Ha fatto il suo trionfale ritorno al Teatro alla Scala di Milano nel settembre 2020 nel ruolo di Prima ballerina. Dal 2016 al 2017 ha vinto numerosi premi prestigiosi, tra cui il Prix Ballet2000 a Cannes e l’International Dance Leonide Massine a Positano.
Nel 2017 vince anche altri due premi, uno al Ballet Festival di Miami per “Encomi e lodi dal Distretto Legislativo del New Jersey” e un altro a Cinecittà World Roma come Ballerino dell’anno, oltre all’Oscar per la Danza. Danza&Danza era un premio che hai vinto nel 2018, e quest’anno ne hai vinti altri due: il Premio Nazionale Sfera d’Oro per la Danza a Padova e il Premio Internazionale Danza Capri. Ma nel 2020, ha portato a casa il premio alla cerimonia Europe in Dance di Roma.
Ad accogliere la piccola Asia sono la prima ballerina Virna Toppi del Teatro alla Scala e Nicola Del Freo.
La scadenza sarebbe dovuta essere il 17 agosto, ma la preziosa “Coccinella” ha dovuto aspettare ancora un po’. Lo scorso 24 giugno Virna Toppi, prima ballerina del Teatro alla Scala, e suo marito, Nicola Del Freo, controparte maschile di uno dei corpi di ballo più prestigiosi del mondo, sono diventati genitori di una bambina. La loro primogenita, Asia, è nata infatti presso la clinica milanese gestita dal dottor Mangiagalli.
Nella didascalia della foto Instagram che annunciava il lieto evento, leggiamo: «Il nostro più grande successo». Gli orgogliosi genitori, che hanno ottenuto tanto nella loro carriera, sono raggianti di gioia mentre abbracciano la loro adorabile e affascinante nuova figlia, Asia: “Asia, l’emozione di averti nella nostra vita è indescrivibile”, recita il messaggio social della neo mamma , che ora è pronta a donarsi totalmente al nuovo arrivato dopo mesi di attesa e preparativi.
Cos’è successo per mettere al mondo il bambino? Essere madre può rappresentare un enorme adattamento per qualcuno la cui vita è costantemente in movimento. Come puoi prepararti al cambiamento? Abbiamo incontrato la ballerina su Zoom qualche settimana fa, poco prima del grande momento, e ci ha raccontato delle ultime ore che ha dovuto aspettare prima della nascita prevista del suo primogenito, prevista di lì a pochi giorni.
Virna Toppi, che aveva annunciato la gravidanza ad aprile insieme al marito Nicola Del Freo, avrà una figlia. “È stata una bellissima sensazione in questi mesi sentire la vita crescere dentro di me, ma a un certo punto siamo umani e c’è un limite anche all’attesa”, dice. “Poi sono curiosa, molto curiosa di conoscere la mia piccola, di scoprire quale sarà il ruolo di mamma, come mi comporterò io nei suoi confronti.”
Torniamo con lei indietro nel tempo di qualche mese, a quando la sua vita ha preso una svolta drammatica: “La strada che mi ha portato a diventare prima ballerina del Teatro alla Scala mi ha vista dedicarmi completamente a questo progetto, la danza è stata tutta la mia vita”. Poiché era così abituato a essere attivo, la sua apparente mancanza di movimento era per me fonte di frustrazione.
Il mio programma era ben pianificato da anni: ballavo in teatro dalle 9 alle 18, con impegni aggiuntivi tra eventi e riprese fotografiche, lezioni di ballo con nuovi talenti e così via. All’improvviso ho dovuto rallentare e mettere tutto in attesa. Dato che il nostro lavoro è così pericoloso, avevo paura di perdere il bambino non ancora nato che portavo in grembo solo per qualche altra esibizione.
Molte donne soffrono di forti nausee durante il primo trimestre di gravidanza, che si aggiungono alla difficoltà di adattamento a una nuova condizione corporea: ho capito che qualcosa non andava quando, mentre giravo per Oh Bej! Oh Bej!, ho scelto il pretzel invece della ciambella. Essere incinta lo erauna benedizione, ma i primi mesi furono difficili.
Soffrivo di una forte nausea e passavo giorni bloccato sul divano. Mio marito la mattina, dopo essere andato a teatro, è tornato e mi ha trovato ancora seduta sul divano. Oltre a ciò, sono ingrassato anche se mangiavo solo carboidrati: un’esperienza completamente nuova per qualcuno come me che è abituato a essere snello e a sperimentare il tipo di padronanza sul proprio corpo che deriva da un esercizio fisico costante.