Sydne Rome Incidente – Sydne Rome è un’attrice e showgirl americana di origini italiane, nata ad Akron il 17 marzo 1951. Biografia A soli 17 anni fa il suo debutto cinematografico in una commedia inglese nel 1969. Alcuni giovani lo fanno per conto di Ralph Thomas. A rare actress in Europe with a poliglotta and polyglot personality, she has worked successfully and promoted the use of language in a number of nations, from Germany to France to Great Britain.
Fra le pellicole cinematografiche di maggior rilievo Che?Il film Baby Sitter – Un maledetto pasticcio di Roman Polaski del 1972, in cui interpreta la fidanzata di Marcello Mastroianni, Pazzi borghesi, per Claude David Bowie with Marlene Dietrich in 1978’s Chabrol’s “Gigolo.” Ha lavorato molto in Italia, in particolare in film di genere come il fantasy (La ragazza di latta, di Marcello Aliprandi, e L’uomo puma, di Alberto De Martini) e erotic comedies (La sculacciata, by Pasquale Festa Campanile, and 40 Gradi at the Shadow of the Lenzuola, by Sergio Martino).
Il 2000 è stato dedicato a diverse fiction televisive, tra cui Papa Giovanni e San Pietro. Oltre a Don Matteo per la televisione, vi recita anche interpretando due ruoli: Marisa Morante in un episodio della seconda stagione del 2001 dal titolo Scherzare col fuoco; e Susi Dallara in diversi episodi del 2009 della terza stagione, che continueranno a indossare il cappello nelle stagioni successive.
Torna sul grande schermo nel 2007 con Il Nascondiglio di Pupi Avati, film che preannuncia il ritorno del regista italiano al genere gotico. Nel film del 2010 Il figlio più piccolo, scritto e diretto da Pupi Avati, che ha anche diretto il film del 2011 Il cuore grande delle ragazze, ha interpretato Sheyla, uno dei membri del duo Lymnos.
una rete musicale e televisiva Inoltre, ha lavorato a progetti televisivi come Grand Hotel, variazione di Canale 5, regia di Giancarlo Nicotra, e A tutto gag, variazione di Rete 2 del 1980 diretta da Romolo Siena. Il programma televisivo Ciao Italia di Marco Di Tillo debutta su Rai 1 nel 1994.
Oltre alla sua carriera di attore, ha anche una carriera di cantante. Nel 1976, per l’etichetta discografica Polydor, pubblicò le sue prime 45 canzoni in lingua francese con il titolo La conclusioni du film/Dans mi corazon. Il suo primo album omonimo è stato pubblicato nel 1980 attraverso l’etichetta italiana Easy Records ed è stato venduto anche in Germania. Nel 1983, sull’onda della fama di Jane Fonda negli Stati Uniti, un album di ginnastica aerobica esce in tutta Europa e viene venduto in numerosi paesi europei.
Includi alcune canzoni a 45 giri di Claudio Mattone, come “I Love Love”, la linea culminante di “Quo Vadiz?” e “Angelo”, la frase dominante di “A Tout Gag”, che si è rivelato un enorme successo commerciale tanto da essere adottato dal mercato. un potente sudamericano con il nome “Angel” e un nome “Per te” per il mercato anglofono.
Altre attività Inoltre, ha contribuito più di una volta alla rivista Playboy nel 1975, 1980 e 1982. Nel 2014, Antonio Salines, regista che è stato anche suo partner in “La sculacciata”, dirigerà uno spettacolo che replica i temi del film di Robert Aldrich per la prima volta. Che progressi ha fatto Baby Jane?
una vita privata
I due si sono conosciuti nel 1973 con il fotografo di scena Emilio Lari. Dal 1987 è sposata con Roberto Bernabei. Roberto è un noto geriatra, medico personale di Papa Francesco, figlio di Ettore Bernabei, ex direttore generale della Rai. Dopo un incidente stradale nel 2009 che ha provocato l’espulsione dell’airbag sul viso del passeggero, il conducente ha dovuto sottoporsi a un intervento chirurgico all’occhio; tuttavia, il lato sinistro del corpo del passeggero è rimasto paralizzato per circa due anni.
CinemaAlcuni ragazzi lo fanno, secondo Ralph Thomas (1969) La regola di Duccio Tessari, “Vivere o preferire morire” (1969) Ciao, sono Gulliver, re di Carl Tuzii (1970) Cosi Sia, Regnante di Alfio Caltabiano (1972) Che?, il sovrano di Roman Polaski (1972) Le ultime ore di un vampiro, di Gianfranco Piccioli, 1972 La canzone del 1973 di Otto Schenk “Il girotondo dell’amore” Il film di Alfio Caltabiano del 1973 È arrivata Mamma Mia (Regia) “La sculacciata” di Pasquale Festa Campanile, del 1974 Il risveglio, Regola di Pierre Granier-Deferre (1974) L’assassino è ancora ricercato, secondo Luigi Cozzi (1975).
Regalia di José Gutiérrez Maesso, La testa del serpente (1975) La canzone del 1975 “È il mio lavoro essere pericoloso” di Claude Makovski Un maledetto pasticcio, diretto da René Clément in Baby Sitter del 1975 Nel film del 1975 Toccarlo: Porta Fortuna, Christopher Miles Il libro del 1976 Umarmungen und andere Dinge, di Jochen Richter La composizione di Sergio Martino del 1976, 40 Gradi all’ombra del Lenzuolo Pazzi borghesi, Queen (1976) di Claude Chabrol La mostra, governata da Luigi Zampa (1977) Da Moi, flower bleue, regia del 1977 di Eric Le Hung Il film di David Hemmings del 1978 Gigolò (Schöner Gig olo, Armer Gigolò) Formula 1 L’uomo puma, regia di Alberto De Martino (1980); La febbre della velocità, regia di Mario Morra (1978); El monstruo, film del 1980 di Amaro Carretero e Vicente Rodriguez – c.
rotetraggio Il film di Juan Bosch del 1980, La moglie dell’amico è sempre più… buona (1980) Freixenet 1980, regia di – c. rotetraggio Looping, diretto da Walter Bockmayer e Rolf Bührmann, è tratto dal film del 1981 Der lange Traum vom kurzen Glück. L’inizio, governato da Pier Francesco Boscaro degli Ambrosi (1982) Messico in fiamme, il regno di Sergej Bondaruk (1982) L’arrivo dei Mei (1983), Nini Salerno I Dieci Giorni che sconvolsero il mondo (1983) di Sergj Bondaruk Romanza finale (Gayarre), di José Mara Forqué (1986). Un altro modo è nel libro del 1988 D-Kikan-Joho, regia di Ksaku Yamashita. Tierra de Caones: The Ruler (1999) di Antoni Ribas Il Nascondiglio” di Pupi Avati (2007) Il figlio più piccolo, della regione di Pupi Avati (2010)Il cuore più grande delle ragazze, di Pupi Avati (2011)