Simba La Rue Morto – Simba La Rue, rapper milanese, è stato accoltellato in piena notte il 15/16 giugno nella trafficata via Aldo Moro a Bergamo. La vittima di 23 anni, Mohamed Lamine Saida, è stata aggredita intorno alle 3 del mattino mentre accompagnava la sua fidanzata a casa nel loro quartiere di Bergamo. I carabinieri stanno esaminando la questione, e non è chiaro a questo punto chi sia intervenuto per conto dei soccorsi.
Le informazioni trapelate suggeriscono che il 23enne avesse appena parcheggiato la sua auto quando uno sconosciuto lo ha aggredito con un coltello. Il cantante ha reagito, ma ha finito per perdere. Gli abitanti della zona hanno chiamato i servizi di emergenza sanitaria quando erano preoccupati per tutto il trambusto. Il giovane in codice rosso è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII da un’ambulanza e da un mezzo sanitario giunti sul posto. Sarebbe stato al sicuro dal male.
Il giovane rapper si sarebbe scontrato con un altro membro della scena, Baby Touché, nella notte tra mercoledì 8 giugno e giovedì 9 giugno. I filmati e le indiscrezioni della ‘rete’ suggeriscono che Baby Touché sia stato aggredito da un gruppo di individui , costretti a salire su un’auto, e poi registrati con il naso sanguinante mentre venivano sarcasticamente invitati a incontrare i propri ammiratori.
Dopodiché, i presunti sostenitori dei due rapper hanno ripubblicato il video con minacce di ritorsioni. Gli amici dei due artisti si sono scontrati TO Almeno due incidenti si sono verificati nel 2022, tra cui uno scontro con lancio di bottiglie in corso Como a Milano e una rissa fuori da una discoteca a Padova, città natale di Baby Touché.Simba La Rue è stata aggredita da un Daspo della Questura di Milano nel 2021 dopo l’ennesimo litigio fuori da una discoteca milanese.
Il 20enne accoltellato ieri sera a Treviolo, in provincia di Bergamo, è noto come il rapper Simba La Rue, all’anagrafe Mohamed Lamine Saida. Dalle prime indagini dei carabinieri emerge che il giovane, di origini tunisine ma cresciuto in Francia e in Italia e ora residente a Lecco, era in visita dalla fidanzata a Treviolo. Dopo aver parcheggiato l’auto in via Aldo Moro, forse è stato teso un agguato da un giovane armato di coltello.
La vita del rapper non era in pericolo nonostante i suoi tentativi di autodifesa. La prima settimana del mese ha visto il diffondersi delle stories e di una registrazione in diretta dal profilo di Simba La Rue, trapper italo-tunisino classe 2002 e residente tra Lecco e Milano. Ha una fan base numerosa e devota ed è già oggetto di un Daspo dai locali di Milano per aver tirato sassi in una discoteca Old Fashion. Il rapper Touchè, con cui Simba La Rue litiga da oltre un anno, è stato picchiato e aggredito il 13 giugno.
Touché, un altro giovane trapper padovano di origini nordafricane, si vede nei video in questione, seduto sul sedile posteriore di un’auto con il naso sanguinante e con l’aria visibilmente terrorizzata. Pochi giorni dopo l’accoltellamento subito da Touché, Simba La Rue è stata aggredita dalla stessa persona. Probabilmente Simba La Rue aveva risposto con questo post per paura di ritorsioni e seri problemi con la giustizia.
Touché è vittima di bullismo e umiliazione da parte di un gruppo sconosciuto di persone, che lo colpiscono ripetutamente al punto che “confessa” la sua colpa. In questo caso, la voce fuori campo chiede: “Dov’è la tua salvezza?” parecchie volte. Eh, amico. C’è stata una rissa con bottiglie lanciate tra gli amici dei due rapper dopo che Touché avrebbe insultato Simba La Rue in una canzone chiamata “Pull Up”, che è stata pubblicata a gennaio.
Gli amici raccontano che mentre Touché si trovava a Milano, è stato aggredito da un gruppo di una decina di persone, tra cui Simba La Rue, che lo hanno costretto a salire su un’auto e lo hanno picchiato prima di allontanarsi. Prima delle 4 di giovedì 16 giugno, il giovane rapper è stato trasportato d’urgenza con un’ambulanza in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII. La vita del cantante non è in pericolo.
C’erano anche i carabinieri, che hanno aiutato nelle operazioni di soccorso. La società bergamasca sta conducendo un’indagine. Secondo il ‘Corriere della Sera’, una teoria è che l’incidente sia legato al violento scontro in corso sui social network e altrove tra giovanissimi musicisti emergenti della scena trap. Simba La Rue è stata aggredita e sul posto sono state inviate un’ambulanza e forniture di primo soccorso.
Il rapper Simba La Rue, all’anagrafe Mohamed Lamine Saida, ha 20 anni ed è nato in Tunisia ma cresciuto tra Francia e Italia prima di stabilirsi a Lecco. Ha parcheggiato l’auto ed è stato subito aggredito da un giovane con un coltello. Se fosse ricoverato in ospedale, starebbe bene. Anche gli amici dei due artisti si sono scontrati in precedenza. Risalgono al 2022 sia la sfida del lancio di bottiglie in Corso Como a Milano che la rissa in discoteca a Padova, città natale di Baby Touché.
Venerdì mattina i carabinieri di Bergamo hanno arrestato quattro persone sospettate di aver tentato di uccidere Simba La Rue, al secolo Saida Mohamed Lamine, 20 anni, residente nel milanese e uno dei nomi più noti nel panorama dei trapper lombardi. La sera del 16 giugno in via Aldo Moro a Treviolo, in provincia di Bergamo, Simba è stato aggredito e accoltellato. Mentre portava a casa la sua ragazza, il ventenne è stato circondato e colpito più volte, provocando un lungo ricovero in ospedale a causa di una gamba rotta.
Il delitto, scrivono i militari in a lettera, fa parte di un’intensa rivalità tra due rapper; la vittima è del Milanese, mentre l’indagato è di Padova. In realtà, le tensioni tra Simba e un altro cantante, Baby Touché, erano in aumento da tempo prima del raid punitivo. Il giovane trapper milanese ha litigato con Touche, che era stato praticamente rapito dall’altro gruppo, zeppo di filmati caricati sui social, la notte tra mercoledì 8 giugno e giovedì 9 giugno, la settimana prima del tentato omicidio di Simba.