Sergio Silvestri Peso – Soprannominato “il gigante buono” dai suoi compagni di Amici15, è sbocciato anche se non fisicamente: 207 centimetri, svettava già sulla concorrenza. Anche se ha dovuto superare molte sfide prima di potersi veramente affermare, ha conquistato rapidamente il cuore del pubblico. Più volte Sergio è stato messo alla prova dai suoi professori.
che gli hanno affidato incarichi impegnativi che alla fine ci hanno aiutato a conoscerlo meglio come persona. Nello specifico penso a brani come “Cambiare” di Alex Baroni e “Hello” di Adele quest’ultima contenuta nel suo cd.Alla fine è arrivato in finale, dove ha affrontato Elodie Di Patrizi.
un altro punto fermo di Amici di questa stagione, e alla fine l’ha sconfitta conquistando la vittoria e il titolo di campionessa indiscussa della 15a competizione annuale di Maria De Filippi.La vittoria e il disco d’oro per Big Boy, l’album di Sergio uscito il 20 maggio 2016, sono una meritata ricompensa per il suo arduo viaggio.
Sergio ha un grande potenziale e un vasto pubblico, o “i Grandi Cuori” come li chiama lui. Tuttavia, probabilmente ha ancora molto da fare e soprattutto da studiare, dato che spesso appare un po’ troppo timido sul palco e ha ancora qualche incertezza sulle note alte, che lo fa urlare invece di cantare.
Big Boy ha indubbiamente contribuito a spianare la strada, e spera di mantenere lo slancio con Ashes, una melodia molto diversa che è allegra, vivace e perfetta per l’estate. Data la possibilità di esibirsi sul palco di Piazza Del Popolo – che ha ospitato artisti del calibro di Elisa, Tiromancino.
Noemi, Alessandra Amoroso, Gianna Nannini, Nek, Fedez, Francesco Renga, ecc. – non possiamo fare a meno di chiederci perché abbia non ha scelto di cantare Ashes invece di Big Boy al Coca-Cola Summer Festival.Come ho detto prima, la canzone ha una pura atmosfera estiva, il ritmo è ottimista e Sergio ha dimostrato più e più volte di avere un talento incredibile in una vasta gamma di stili musicali.
A 2,10 metri di altezza e 135 chilogrammi, Sergio Sylvestre è molto in sovrappeso per un cantante. Sergio Sylvestre, 24 anni
può offrire un’esibizione sincera di ballate con la stessa facilità con cui può cantare a squarciagola una melodia rock allegra.La canzone è stata rilasciata il 27 luglio e può essere trovata sul canale YouTube di Sergio, SergioSylvestreVEVO, così come su tutti gli altri principali punti vendita digitali.
Cinquantamila visualizzazioni in un giorno, e continuano a contare. Daniele Silvestri proviene da una lunga stirpe di musicisti e artisti di talento. Sua madre era una cantante jazz prima che lui nascesse e suo padre scriveva per il teatro e la televisione. Suo padre lavorava anche per il giornalista Maurizio Costanzo.
La precoce esposizione di Daniele Silvestri alla musica e l’amore per la letteratura dei suoi genitori lo hanno spinto a prendere in mano un pianoforte alla tenera età di dieci anni. A 13 anni ha fatto il passaggio alla sua, e dopo un po’ ha chiesto ai suoi genitori una tastiera al posto della tradizionale moto che tutti gli adolescenti cercano.
Nell’estate del 1994, Daniele irrompe sulla scena musicale con l’uscita del suo primo album omonimo, che riceve ampi consensi dalla critica e l’ambito premio “Targa Tenco”. Partecipa al concorso “Nuove Proposte” del Festival di Sanremo 1995, dove la giuria gli assegna la medaglia “Volare” per il testo della sua canzone “L’uomo col megafono”.
Daniele ha composto tutti i brani musicali per lo spettacolo “Repertorio dei Pazzi della Città di Palermo” e la colonna sonora del film “Cuori al verde” dell’anno successivo. Nel 1999 Silvestri canta nuovamente “Aria” a Sanremo e la critica gli assegna il trofeo “Mia Martini”. L’album “Occhi dall’Est – Il meglio di Daniele Silvestri” .
è uscito dopo aver firmato le musiche per lo spettacolo teatrale “Tango” nel 2000, basato sulla narrativa dei desaparecidos argentini. Nel 2002 il cantautore canta nuovamente “Salir” al Festival di Sanremo; il brano si è piazzato al quattordicesimo posto nella classifica ufficiale del festival, ma grazie alla messa in scena e alla partecipazione di Fabio Ferri.
è diventato subito un successo di pubblico. Il suo lavoro “Il mio avversario”, vincitore del “Premio Amnesty Italia” nel 2003, sarà inserito nel film “Viva l’Italia” come colonna sonora nel 2012. Nel 2007 torna a Sanremo con il brano “La paranza ,” che si piazza al quarto posto. Sebbene Silvestri affermi di non attribuire molta importanza alle “etichette”.
non ha mai nascosto il fatto che le sue opinioni politiche e sociali sono di sinistra e che si identifica come comunista. Quest’anno si esibirà al Festival di Sanremo. Individuo estremamente riservato che non fa alcun tentativo di mescolare la propria vita personale e professionale. Ha frequentato l’attrice Simona Cavallari dal 2000 al 2009.
e la coppia ha avuto due figli, Pablo Alberto e Santiago Ramon, nati nel 2002 e nel 2003. Il suo terzo figlio, Oliver, è nato nel 2014 dall’attuale moglie, l’attrice Lisa Lelli, che ha sposato nel 2012. Nato il 18 agosto 1968 a Roma, Daniele Silvestri è alto 176 centimetri e pesa 72 kg. Giovedì 12 maggio Sergio Sylvestre ha raccontato storie della sua giovinezza nel programma diurno di Amici.
Dato che nessuno si aspettava che l’artista sarebbe mai stato così sincero con il popolo italiano, la storia si diffuse rapidamente la rete. Nonostante siano trascorsi diversi giorni, molti utenti sui social non hanno ancora saputo della tragedia che ha coinvolto Sergio Silvestre. A tal proposito, sentiamo cosa ha detto il cantante italo-americano nella puntata di Amici andata in onda giovedì 12 maggio.
J-Ax è uscito come un bullo sul suo profilo Facebook verificato all’inizio di maggio. Il rapper afferma di essere stato spesso svergognato e deriso dai suoi coetanei perché non si vestiva con abiti eleganti. J-Ax aveva paura persino di uscire a causa dei combattimenti. Pochi giorni dopo.
lo studente del rapper si è fatto avanti per dire che anche lui era stato vittima di bullismo a scuola. Giovedì 12 maggio, a mezzogiorno, il cantante italo-americano è stato colpito dai pensieri della sua giovinezza. Per dare seguito alla coreografia a tema bullismo di Alessio Gaudino, Sergio Sylvestre ha voluto affrontare l’argomento.