Sabina Guzzanti Malattia – Ecco perché Sabina Guzzanti ha lasciato il piccolo schermo, vedi.
La famosa imitatrice, attrice, regista e comica italiana Sabina Guzzanti ha tenuto un discorso sul suo lavoro. La nota celebrità italiana ha condiviso i suoi progetti per il futuro e le ragioni per cui ha deciso di lasciare oggi la televisione.Sabina Guzzanti ha spiegato perché ha lasciato la recitazione e la televisione. L’ultima apparizione televisiva del tuttofare italiano risale a un po’ di tempo fa, e da allora è diventata attrice, regista, comica e imitatrice.
Non è nemmeno una mancanza di abilità o materiale interessante. Forse sei felice ora, ma non lo eri prima che scomparissero. Movieplayer ha avuto oggi un’intervista con la sorella di Corrado.Sabina Guzzanti all’Europa Cinema e al Lucca Film Festival Dal punto di vista cinematografico e tematico, il genere documentaristico non ti impone molte regole. Per questo non ho scrupoli a raccontare gli eventi attuali, come ho fatto nel mio primo documentario, Viva Zapateo!
IL MOVIMENTO POTERE AL POPOLO È UN GRUPPO DI PERSONE CHE SI E’ PRESENTATO ALLE ULTIME ELEZIONI POLITICHE, E SONO IN PROCESSO DI DIRIGERE UN NUOVO DOCUMENTARIO SU DI LORO. Nel bel mezzo della campagna politica italiana, stavo programmando un viaggio negli Stati Uniti per staccare da tutto. Ma poi mi è capitato di incontrare una delle figure di spicco del movimento e, attraverso la nostra conversazione, il progetto è nato sul posto.
QUESTO DOCUMENTARIO È STATO CURATO DA ME. Quando avrò finito, me ne andrò per sempre perché ho un lavoro a cui andare e le cose stanno diventando sempre più difficili dove mi trovo.Il documentario ha sempre avuto un ruolo importante nella letteratura, e molti autori hanno trovato spazio per la satira all’interno del genere. Un senso di democrazia è promosso attraverso la satira. QUELLO CHE TI FA RIDERE E NON TI SPAVENTA È QUELLA COSA. Quando una persona ride, indica che è in grado di divertirsi in gruppo.
Se non guardo la TV, COSA SUCCEDE? A causa del mio profondo interesse per il cinema, non mi manca professionalmente. Non l’ho verificato di recente perché non mi interessa molto in questo momento. Probabilmente non vorrei essere lì adesso perché è noioso. LA RAI E’ STATA TOTALMENTE RIDISEGNATA, COMPRESA LA STRUTTURA ORIGINALE. Politicamente, credo che gli Stati Uniti siano gravemente carenti di televisione di alta qualità.
UN RUBRICA ALLA RAGGI? Vorrei ricordarvi che nonostante io sia stato eletto con il 67% dei voti, ognuno di voi avrebbe potuto vincere. Un semplice provino con CASALEGGIO è stata la mia ricompensa. Teniamo sedute notturne per cercare di capire perché CASALEGGIO mi abbia scelto come sindaco di Roma. TRASPARENZA”.Sabina poi concede a Movieplayer un’approfondita intervista individuale sul futuro dei documentari di fantascienza. Segue un estratto:
Come ho fatto a passare alla satira? Dopo lo scandalo Mani Pulitie, c’è stato un drammatico aumento dell’interesse per la politica nel nostro Paese. Dopo il successo di Avanzi, ho iniziato a fare satire politiche. Mi sono davvero investito nel testare i limiti di ciò che è accettabile dire. L’irrigidimento che si sarebbe trasformato in censura era stato previsto all’epoca.LO STATO DELLA NAZIONE? L’eccitazione è continuata dopo MANI PULITE, ma è diventata rapidamente nauseabonda e alla fine viziata.
Sono stato licenziato dalla televisione nel 2003, ma da allora altri hanno usato la mia formula di combinare argomenti seri con quelli umoristici. A causa della costante delegittimazione che ho subito, ho deciso di realizzare film che documentassero le mie esperienze di censura. Sono stato ispirato a continuare dopo aver visto quanto bene ha fatto VIVA ZAPATERO. Preferirei guardare un film piuttosto che un programma televisivo ogni giorno, ma non accadrà.
MAIALE TG? SÌ. Era un progetto parallelo online che ho realizzato per divertimento e profitto. Ho anche tentato di visitare LA7, ma poi sono stato espulso senza motivo apparente. Mi hanno detto a novembre che sarebbe stato il mio ultimo episodio, anche se avrei dovuto andare in onda fino a giugno. TUTTI SONO ARRABBIATI IN QUESTO MOMENTO. I POLITICI OGGI SONO PIÙ PAZZI E PERSONALI CHE MAI PRIMA. Sei rattristato nell’apprendere quanto si sentano male a riguardo.
Prendere in giro qualcuno è una forma di compassione per me come buddista. MA NON LO VALUTANO PER NIENTE.COME POSSIAMO AIUTARE IL BUSINESS DELLA TV? Non ne ho idea. Non ho familiarità con il settore poiché non mi sembra tale. Mi piacerebbe di più che fosse un’attività artigianale dove le competenze delle persone si unissero in modi unici. Quando un film italiano ha successo, i suoi pari seguiranno le sue orme per il prossimo decennio.
LA SITUAZIONE E’ MOLTO DISPERATA. L’allocazione errata dei fondi statali è minima. Non sono al passo con l’ultima legislazione cinematografica, ma sicuramente c’è un buon motivo per il nome “Tozzi Saver”. Anche se non ho mai lavorato con produttori italiani, ho sempre sentito dire che non si nutrono del successo dei loro film ma dei sussidi statali a cui hanno diritto.FUTURO? Sto cercando di evitare di pensare a quello che ci sta succedendo scrivendo un documentario quasi fantascientifico. Non è che tu lo consideri nazismo, ma piuttosto un sadico
tendenza ica in cui le vite umane sono sacrificate per guadagno politico tra i creduloni. Potrebbe essere anche peggio di così. Preferirei cambiare continente piuttosto che cambiare il mio corso generale. Tutti i miei film fino ad oggi sono stati autoprodotti. IN NESSUN MODO QUESTO PUÒ CONTINUARE. TROPPO DRENANTE. Inoltre, non abbiamo idea se ci sarà una distribuzione. NON È GIUSTO.Il comico, attore e imitatore italiano Caterina Guzzanti.
È la figlia del famoso giornalista Paolo Guzzanti e la sorella dei comici e imitatori altrettanto famosi Corrado Guzzanti e Sabina Guzzanti.Suo fratello Corrado Guzzanti ha ideato e condotto la trasmissione di successo “Pippo Chennedy Show” su Rai 2 nel 1997, anno in cui ha esordito in televisione al fianco di Serena Dandini.Caterina Guzzanti è stata spesso paragonata ai suoi fratelli all’inizio della sua carriera. Nel 1998, ad esempio,