Roberto Azzaro – Il 19 ottobre 2022 Sara Simeoni sarà ospite di Serena Bortone nella puntata di Oggi è un altro giorno. L’ex campionessa di salto in alto parla della sua vita familiare con il figlio Roberto, che per un po’ ha seguito le orme della madre gareggiando in questo sport. Alla fine si è ritirato dagli sport professionistici.
Simeoni ha affrontato la situazione in studio ed ha espresso rammarico, dicendo: “Vorrei poter vedere cosa sarebbe successo se si fosse allenato, dato che il suo salto di 2,15 metri era in gran parte non allenato e basato sull’istinto”. Facciamo finta che all’epoca ci fossero altre cose di più immediato interesse… Sara Simeoni si augura oggi per il figlio Roberto Azzaro quanto segue.
che trovi pace e contentezza nella sua vita e possa proseguire la sua strada. Roberto, l’unico figlio degli ex saltatori, è nato il 29 luglio 1990. Una gravidanza sana è stato un bel periodo della mia vita. Anche se Roberto non si fosse presentato così freddamente, probabilmente non avrei desiderato solo un bambino.
Disse Sara Simeoni nel 2003 al Messaggero di Sant’Antonio: “Sognavo di veder crescere un bambino; oggi mi rendo conto che fare un figlio è una fatica, fare il genitore è un lavoro. I passi di Roberto sui campi di atletica sono sempre stati lastricati dai suoi “Preferiva giocare nella buca del salto in lungo e nella buca della siepe.
in una perché c’era la sabbia e nell’altra perché c’era l’acqua”, commentava il precedente campione di Rivoli Veronese. il campione italiano juniores di salto in alto.Nel 2008, ai Campionati CSI di atletica leggera, il figlio di Sara Simeoni e del professor Erminio Azzaro, bronzo agli Europei del 1969, conquista la sua prima medaglia d’oro.
Roberto Azzaro, a soli 18 anni, ha vinto le juniores con il tempo di 2.06. Per me è fantastico guardare CSI. In questa cornice unica, puoi rilassarti e divertirti senza preoccuparti di nulla. Dopo la gara, è stato citato da AltaRimini ha dichiarato: “Sono entusiasta per il conquista di questo titolo.
Oggi Roberto Azzatto lavora in una concessionaria di automobili, ma nel tempo libero allena i figli della Libertas Valpolicella Lupatotina, azienda guidata dalla madre, Sara Simeoni, secondo quanto riportato da Repubblica. Sara Simeoni è un nome familiare in Italia, ed è sicuro dire che lei e tutta la sua famiglia sono totalmente impegnate nello sport del salto in alto.
Scopriamo di più su Roberto Azzaro, figlio di Simona ed Erminio. Erminio Azzaro e Sara Simeoni, entrambi ex saltatori e campioni del mondo, hanno dato il benvenuto al loro unico figlio, Roberto, nel luglio del 1990. Anche se Simeoni aveva precedentemente dichiarato il suo desiderio di una famiglia numerosa in un’intervista resa pubblica alcuni anni fa .
ora non ha voglia di allargare la sua famiglia perché l’arrivo di Roberto è stato così sereno.Il suo obiettivo finale nella vita era assistere allo sviluppo dei bambini piccoli, ma presto scoprì che non era un’impresa facile. I genitori di Roberto erano entrambi atleti e non ha dovuto aspettare molto prima di sviluppare lui stesso un profondo amore per lo sport.
Da bambino, Roberto divideva il suo tempo tra la buca del salto in alto e la buca della siepe. Alla fine è diventato un saltatore come lo erano stati i suoi genitori e ha continuato a diventare il campione del mondo junior nel salto in alto.Il figlio di Sara Simeoni vince i campionati CSI di atletica leggera a 18 anni, quando era solo una terza media.
Sua madre è stata devastata nell’apprendere che aveva deciso di smettere di saltare dopo aver vinto un ambito premio.Ancora oggi, secondo quanto riferito, Roberto lavora in una concessionaria di automobili e trascorre il suo tempo libero formando giovani e adolescenti per l’azienda che sua madre, Sara, ha fondato e presiede.
Sara Simeoni aveva accennato al suo stretto legame con il figlio Roberto durante un’intervista. Entrambi hanno avuto interesse per il salto in alto per un po’, ma alla fine ha rinunciato a quell’inseguimento. La madre ha espresso profondo rammarico, ma anche la consapevolezza che la sua vita deve essere vissuta come meglio crede.
Il fatto che Roberto abbia fatto così tanto senza una preparazione approfondita è alla radice del suo malcontento. In realtà, aveva l’impressione di poter continuare ad esplorare il mondo dello sport finché non avesse trovato la sua nicchia. Anche la precedente campionessa ha svelato di aver coltivato altre passioni in passato.
La leggenda del salto in alto Sara Simeoni è sposata con Erminio Azzaro dal 1987. Dal loro matrimonio è nato il figlio Roberto. Erminio Azzaro, nato a Pisciotta nel 1948, vinse la medaglia di bronzo nel salto in alto agli Europei di Atene 1969 dopo aver superato un’altezza di 2,17 metri.
Nello stesso anno, è arrivato fino alle semifinali della Coppa dei Campioni ed è arrivato secondo alle Universiadi. Ad una gara di atletica leggera incontra la sua futura moglie e socia in affari Sara Simeoni. I due si innamorano perdutamente a prima vista. Simeoni ha rivelato i dettagli del matrimonio della coppia nel 1987 a “L’Arena”.
Dopo aver appeso le scarpe da ginnastica al chiodo, Azzaro ha allenato la moglie a vincere la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Mosca del 1980 a nd un record mondiale nel salto in alto nel 1978. Oltre alle due medaglie alle Universiadi, alle due medaglie ai Giochi del Mediterraneo e alle quattro corone agli Europei indoor, Simeoni ha un palmares impressionante.
L’atleta è stato 14 volte campione italiano e detentore del record dal 1971 al 2007 a 2,01 metri. Roberto Azzaro, unico figlio della coppia, è nato nel 1990. Si è poi specializzato nello stesso campo dei suoi genitori, battendo il record italiano e vincendo il bronzo agli Europei di Atene, dove allora era suo padre, Erminio Azzaro. nei suoi trent’anni. Il 12 gennaio 1948 nasce a Pisciotta Erminio Azzaro, ex altista e attuale allenatore di atletica leggera.