Rita Scisciotta Incidente – La scomparsa di Rita Scisciotta ha lasciato un vuoto nel cuore dei Quartieri Spagnoli. Domenica scorsa la bambina era in sella al suo scooter Di lei quando è rimasta coinvolta in un tragico incidente nel Rione Sanità .Sono stati tanti gli omaggi a Rita postati sui social nelle ultime ore. Miniera è una vera e propria icona dei Quartieri Spagnoli, e la sua storia è una delle tante: “Per un’assurda sfortunata sorte, i Quartieri Spagnoli hanno perso la bellissima figlia Rita Scisciotta. Rip”.
Rita Scisciotta, una studentessa di 25 anni dei Quartieri Spagnoli, è rimasta uccisa dopo aver perso il controllo del suo scooter ed essersi schiantata con esso nel quartiere Sanità di Napoli. Questa mattina alle 7:30 di domenica 30 aprile si è verificato un incidente in via Calata Fontanelle. La giovane è morta sul colpo, vanificando gli sforzi dei soccorritori.
Il RisparmioI passanti, in attesa dell’arrivo dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile e successivamente del Reparto Infortuni Stradali della Polizia Municipale, diretti da Antonio Muriano, hanno tentato di salvare la giovane dai postumi dello scontro. Quest’ultimo gruppo dovrà spiegare le complesse circostanze che hanno portato allo schianto e alla morte di Rita Sciciotta.
Ultima chiamata Un elmo gli proteggeva la testa. Aveva appena concluso il suo turno di notte in uno dei tanti pub di Chiaia. Forse la mancanza di sonno era la causa di questo momento di confusione; sembra che nessun’altra automobile fosse impegnata. Il 118 ha confermato la fatalità ed è stato portato all’istituto di medicina legale con il casco ancora addosso; sarà rimosso prima che venga eseguita un’autopsia.
In un evento separato L’incidente avviene poche ore dopo un altro scontro avvenuto a San Giorgio a Cremano, nel napoletano, tra via Cupa Mare e via Manzoni. Nella tarda serata di ieri si sono schiantati uno scooter e un’auto guidati da una signora. Il centauro carcerario è stato portato all’Ospedale del Mare in un’ambulanza con codice rosso, ed era il peggiore di tutti.
Messaggio dal Sud: Corriere del Mezzogiorno La newsletter gratuita del Corriere del Mezzogiorno è un ottimo modo per tenersi aggiornati su ciò che accade in Campania. Ogni giorno a mezzogiorno arriverà nella tua casella di posta.Rita Scisciotta, 25 anni, stava guidando in via Calata Fontanelle nel quartiere Materdei di Napoli alle prime luci dell’alba di una domenica quando ha urtato un ostacolo imprevisto sulla strada e ha perso conoscenza.
Aveva appena finito il suo turno in un’osteria del centro storico di Napoli e stava tornando a casa. Rita, una giovane napoletana dei Quartieri Spagnoli, ha compiuto 25 anni la settimana prima di lei. Dopo aver appreso la notizia, una cappa di dolore e dolore è scesa sul quartiere.L’incidente mattutino
Le autorità stanno lavorando per ricostruire quanto accaduto, ma non sarà semplice perché probabilmente i passanti hanno spostato il motorino nel tentativo di salvarla.
Tuttavia, nulla è stato possibile per salvare Rita, che ha perso la vita a Calata Fontanelle, l’arteria principale che collega i quartieri di Rione Materdei e Sanità nel centro di Napoli intorno alle 7:00. fermata o di qualsiasi altro veicolo che possa essere stato coinvolto nella collisione.Le indagini municipali e dei carabinieriLa strada è stata chiusa al traffico fino alle 8:30 del mattino per consentire i rilievi, e il personale medico-sanitario ha poi portato la salma della giovane al Policlinico Federico II di Napoli, dove sarà eseguita l’autopsia nel prossimi giorni.
L’incidente è stato gestito dagli agenti della Sezione Infortuni della Polizia Municipale di Napoli, guidati dal Comandante Antonio Muriano. Tuttavia, sia l’auto su cui viaggiava la ragazza sia un’altra vettura sono state sequestrate; quest’ultima non è stata coinvolta nello schianto ma è stata ritrovata nelle vicinanze e la sua carrozzeria sarebbe stata danneggiata, suggerendo che potrebbe essere stata “colpita” dal veicolo della donna nei momenti caotici che hanno preceduto lo schianto.
Rita Scisciotta, che abitava ai Quartieri Spagnoli di Napoli e aveva compiuto 25 anni solo poche settimane prima, è rimasta uccisa dopo essere caduta dallo scooter mentre tornava a casa da una notte di lavoro in un bar di Chiaia. Intorno alle 6:45 di domenica sera si è verificato un incidente in via Calata Fontanelle nel quartiere Materdei di Napoli.
L’evento mattutino È possibile che la malattia inaspettata, l’esaurimento o le strade scivolose di Rita abbiano contribuito all’incidente in cui è rimasta coinvolta mentre guidava il suo motorino. Le autorità sono principalmente interessate a queste possibilità mentre tentano di ricostruire ciò che è accaduto. Calata Fontanelle è un’importante arteria della città di Napoli, che collega i quartieri di Rione Materdei e Sanità . Al momento dell’incidente non risulta che vi fossero altri veicoli sulla strada. L’elmo della ragazza non è riuscito a salvarla ed è morta nell’impatto.
Le indagini preliminari Le autorità sono ancora alla ricerca del motorino rubato e del cadavere della giovane. Pochi istanti dopo la collisione, i passanti preoccupati hanno spinto lo scooter nel tentativo di raggiungere Rita. Ciò ha in qualche modo modificato lo scenario dell’impatto stradale. I Carabinieri Radiomobile e la Sez. Infortuni Sul posto è intervenuto uno dei vigili urbani della Polizia Municipale di Napoli.
L’autopsia sulla giovane si svolgerà nei prossimi giorni presso il Policlinico Federico II di Napoli. È stato invece disposto il sequestro dello scooter della giovane e di un’auto nelle vicinanze dopo che era stata emessa un’ordinanza di sequestro dei veicoli coinvolti nell’incidente. Infatti, proprio accanto al dispositivo,
La sofferenza di una comunità Gli abitanti dei Quartieri Spagnoli, dove la ragazza è cresciuta, sono ancora increduli.
Quando si sparse la voce della tragedia, avvolse il quartiere nell’oscurità . Nella sezione commenti dell’Instagram di Rita Scisciotta, una giovane donna dice: “Hai distrutto un quartiere, la mia vita”. Il commento dell’utente “Vola più in alto che puoi” riassume il sentimento di molti.