Marito Di Nadia Zicoschi – Nel palinsesto dei telegiornali della Rai c’è regolarmente Nadia Zicoschi, membro esperto dello staff informativo dell’emittente nazionale. La giornalista è diventata famosa grazie al suo lavoro di inviata legislativa del Tg1, ed è ormai riconosciuta dai più. Molti fan e spettatori di Nadia erano curiosi del suo passato, ma non hanno mai ricevuto una risposta soddisfacente.
Il CV di Nadia Zicoschi, per favore
Nadia Zicoschi è nata il 28 giugno 1966 a Roma, in Italia. Ha iniziato la sua carriera di successo nei media dopo la laurea in Lettere presso l’Università La Sapienza di Roma. Così, inizia la sua carriera di giornalista il 17 settembre 1997. Ha iniziato la sua carriera nel settore con Tornando a casa di RadioDue, ma da allora ha cambiato marcia per concentrarsi sui notiziari radiofonici mentre persegue la sua vera vocazione alla Rai.
Uno sguardo alle origini e alle origini di Nadia Zicoschi
Grazie alla sua competenza e professionalità, Nadia Zicoschi è diventata un volto noto della televisione americana. Gran parte dell’entusiasmo per lei deriva dal fatto che il suo background è un argomento di vivace dibattito su Internet. In molti hanno speculato sul passato del giornalista nonostante la mancanza di informazioni al riguardo.
Voghera, come Luigi,
La tua domanda mi ha ispirato ad ampliare la portata della nostra discussione. Una delle domande più frequenti che mi sono state poste in questi mesi a porte chiuse è: “Chi è la parlamentare donna più bella d’Europa e nei vari parlamenti nazionali? Nel frattempo, gli europei hanno avuto tutto il tempo per riflettere su un’ampia varietà di questioni.
A Parma e Stefania
I tre mesi di coprifuoco a Codogno mi hanno permesso di recuperare tutti i talk show della rete, tutti naturalmente incentrati sull’argomento che ben conosciamo. Post, condotto da Manuela Moreno, secondo me la più splendida giornalista italiana, è il più sbalorditivo, offre i commenti più perspicaci e ha dimostrato di essere il più affidabile di tutti i media italiani.
Infatti, a mio avviso, questa affermazione del “Post” non può essere disgiunta dalla presenza di Manuela Moreno. L’ho invitata a venire con me a Brooklyn e alla Mille Miglia sull’esclusiva Alfetta Quadrifoglio, visto che sono il direttore del museo Alfa Romeo. Manuela Moreno, la nostra madrina, camminerà con noi e il Governatore Cuomo in una processione attraverso la sezione italo-americana di Brooklyn.
Ma a questo punto, diciamolo chiaramente: a noi “Post” interessa poco, è a Manuela che pensiamo, al punto che tutte le lettere d’amore scritte finora devono essere annullate. Ne dubito; sarebbe un peccato perderli per sempre se lo facessimo.
Prima di rispedirli, abbiamo cancellato l’indirizzo del mittente e scritto a mano su ogni busta “Cara Manuela Moreno”. Solo perché è vero che un ragazzo deve fingere per raggiungere la vetta nel mondo degli appuntamenti.
RomaLa qualità dell’aria al Tg3 negli ultimi tempi è pessima. Nonostante la linea editoriale affronti costantemente il tema del precariato, redattori e caporedattori sarebbero in partenza per altre spiagge Rai, persistono le accuse di demansionamento della redazione e i contratti a tempo determinato non portano a un impiego a tempo indeterminato. Al Tg3 ci sono attualmente quattro contratti a tempo determinato che non sono stati assunti a tempo indeterminato.
I sindacalisti della Rai ci hanno raccontato di aver atteso per mesi notizie dal management di Telekabul, attualmente guidato da Bianca Berlinguer, nonostante la pretesa di essere avvicinabile. Una reazione sorprendentemente sommessa, visto che la testata più a sinistra della Rai è da anni protagonista nel richiamare l’attenzione sulla precarietà del lavoro odierno.
‘Lunga vita alla solidarietà con il co.co.pro fino a quando non vuoi che li assumiamo’ o ‘Non nel mio cortile’ sarebbe una traduzione più letterale. Un romanzo basato su questo sarebbe terribile. Ma è quello che scende nelle sale Rai che conta per il Tg3 di Berlinguer.
Usigrai è comprensibilmente imbarazzato da questo sviluppo; Finora la società è rimasta in silenzio sulla questione, ma il membro del consiglio Stefano Campagna è fiducioso che le cose cambieranno presto.
Un altro aspetto cruciale è il potenziale della storia di esacerbare le divisioni esistenti tra l’opposizione progressista della Rai. 18 precari sono stati assunti dal vilipeso Minzolini. Stefano Campagna, membro del consiglio, pensa che BiancaVerrà scelto Berlinguer, che secondo lui sarebbe una grossa perdita per gli anti-Berluscones di viale Mazzini. L’articolo potrebbe anche provocare sproporzioni nell’opposizione progressista in Rai per l’accento posto sulla denigrata assunzione da parte di Minzolini di 18 precari.
Stefano Campagna, membro del consiglio, pensa che sarà scelta Bianca Berlinguer, che secondo lui sarebbe una grossa perdita per gli anti-Berluscones di viale Mazzini. Un altro aspetto cruciale è il potenziale della storia di esacerbare le divisioni esistenti tra l’opposizione progressista della Rai. 18 precari sono stati assunti dal vilipeso Minzolini. Per le forze antiberlusconiane di viale Mazzini sarebbe una perdita devastante, come ricorda Bianca Berlinguer.
Inoltre, la partenza in massa dei giornalisti è coincisa con l’arrivo di Berlinguer. Monica Carovani del Tg1 e Nadia Zicoschi del Tg2, ma anche Luca Mazzà e Loredana Quattrini di RaiSport sono “fuggiti”, mentre i loro ex colleghi si sono spostati su altri siti.
Sembra che si sia verificata una sorta di migrazione a cascata, ma perché? Parte dell’ansia è naturale, come in ogni correzione di rotta, ma se stavolta si accentua è perché all’interno della redazione è emersa una netta linea di demarcazione tra i “fedelissimi” e tutti gli altri.
Riccardo Colzi, Niccol Bellagamba, Gianfranco Fulgenzi e Maria Cuffaro, tutti del Tg1, sono tutti membri della troupe che assiste la “zarina” bianca. Riccardo Chartroux, marito di Maria Luisa Busi, si occuperà del suo talk show al Tg1 dopo il suo trasloco.
Altrettanto “anomalo” nell’ottica della Rai è un altro avvenimento. Gli specialisti di RaiNews24, politicamente centrista, hanno prestato un giornalista al più progressista Tg3 in secondment . Le Cronache del Tg3 sono attualmente in “distacco” sotto la direzione del caporedattore di RaiNews24, Guido Torlai.Una richiesta formale e il benestare del direttore di RaiNews24 sono sempre stati tutto ciò che è stato richiesto fino a questo momento.