Marcell Jacobs Infortunio – Il compito con Kerley a Firenze viene mancato da Marcell Jacobs, che si blocca nuovamente.Sembra improbabile che Jacobs sarà in grado di affrontare la sfida di Fred Kerley in tempi brevi. Il velocista italiano ha dovuto dichiarare nuovamente forfait per problemi di salute. Qualche giorno fa Jacobs aveva già saltato i 100 metri a Rabat, ma ora dovrà gettare la spugna in vista della tappa di Diamond League a Firenze, venerdì 2 giugno allo Stadio Luigi Ridolfi.
Il campione olimpico in carica deve ancora liberarsi da un piccolo blocco lombosacrale che gli è stato segnalato nell’ultima settimana.Il campione olimpico della Palla Scintillante Marcell Jacobs non gareggerà nei 100 metri allo stadio Ridolfi di Firenze venerdì sera per la terza tappa della Wanda Diamond League 2023, come annunciato da Pietro Mennea. In accordo con il settore sanitario della FIDAL, il personale velocista azzurro quella sera ha fatto la difficile scelta e l’ha condivisa con gli organizzatori del meeting.
Secondo quanto riferito, Jacobs sta ancora lavorando sulla sua strada per il recupero dalla questione emersa nei giorni scorsi.Il ritorno di Jacobs, senza alcuna opposizione da parte di Kerley, nelle sue tante tappe Sembra ragionevole sperare che torni in tempo per la competizione della Diamond League del 9 giugno a Parigi. In realtà l’italiano, che deve disputare anche i campionati nazionali, dovrà far valutare le sue condizioni nelle prossime ore.
Essere in condizioni fisiche ottimali per i Campionati mondiali di atletica leggera a Budapest a metà agosto è, ovviamente, l’obiettivo. Diverse volte, entrambe le parti hanno “caricato” la sfida con Kerley, con l’americano desideroso di riprendere il loro incontro. Dopo un 2022 difficile e un inizio del 2023 tutt’altro che eccezionale, Jacobs non ha ancora trovato le condizioni adatte per competere con l’uomo forse attualmente più veloce del mondo. L’infortunio a Marcell Jacobs continua.
No-show nella prossima Coppa dei Campioni per la squadra nazionale. Gli infortuni continuano ad accumularsi e sembra che Marcell Jacobs non sarà mai in grado di finire questa gara. Il campione olimpico dovrà rallentare ancora una volta dopo l’esordio stagionale a Parigi, quando si classificò settimo nei 100 metri. A causa di un problema di salute, salterà il prossimo campionato europeo a squadre a Chorzow, in Polonia, tra due settimane.
Il sito web della Federazione italiana di atletica leggera afferma che Marcell Jacobs è stato diagnosticato “un disturbo caratterizzato da stasi vascolare e infiammazione dello spazio perineurale attorno al nervo sciatico destro al forame ischiatico del femore,” Una trazione muscolare piriforme è probabilmente il fattore decisivo.I risultati della ricerca hanno portato alla conclusione che “è necessario ulteriore tempo per cure e formazione specifica, fino alla completa risoluzione del problema”
, come affermato dal personale medico del governo. Dopo aver analizzato il quadro clinico del paziente utilizzando i dati raccolti da test mirati di forza muscolare e una risonanza magnetica neuromagnetica, verrà data conferma.Il numero di arresti di Marcell Jacobs a causa di infortuni ha raggiunto una massa critica a questo punto. Nonostante i suoi migliori sforzi, Jacobs è riuscito a correre i 100 metri solo otto volte tra il 1° agosto 2021 e oggi, con sette di queste presenze nel 2022.
Raggiungere l’obiettivo stagionale di assistere ai Mondiali di Budapest, indipendentemente dal fatto che Jacobs giochi o meno, appare più improbabile in questo momento. Anche se la corsa dei 100 metri al Ridolfi del 2 giugno doveva essere il giorno della grande rimonta del campione olimpico di Tokyo Marcell Jacobs, non sarà in gara al Golden Gala di Firenze, tappa della terza tappa della Wanda Diamond League 2023. È invece arrivata una nota della Fidal per annunciare il quindicesimo forfait del velocista texano.
La Federazione italiana di atletica leggera ha dichiarato che la “decisione sofferta” di Jacobs è legata alla sua “ripresa non completata”, in quanto non sarà nemmeno in Toscana una volta che si ritirerà dalle corse a Rabatt. Dov’è la motivazione del corridore blu a muoversi? Secondo il quotidiano italiano Il Corriere della Sera, Jacobs ha una condizione chiamata “blocco lombosacrale” che è più pericolosa di quanto si pensasse inizialmente.
Di conseguenza, Jacobs ha deciso di non affrontare Fed Kerley e il resto dei migliori velocisti del mondo nei 100 metri. C’è una crescente domanda sulla sua capacità di competere nel prossimo torneo di Parigi il 9 giugno o ai Giochi Europei in Polonia dal 23 al 25 giugno. Jacobs ha avuto un 2022 difficile, gareggiando in soli sette eventi nonostante abbia vinto i titoli mondiali indoor di 60 metri ed europei di 100 metri. La Coppa del Mondo è stata la peggiore delusione, dal momento che un infortunio lo ha costretto a lasciare la competizione prima delle finali.
Quando un paziente lamenta dolore alla parte bassa della schiena, i professionisti medici lo chiamano blocco lombare. Tuttavia, il disagio lombare cronico in genere dura più di 4 settimane. Anomalie spinali presenti alla nascita o durante lo sviluppo, o lesioni spinali sono le condizioni più comuni cause bugiarde. Quando è acuto si cura con il dolore di contrasto, ma trovarne la causa alla radice è fondamentale per intervenire con terapie efficaci.
Il campione olimpico Marcell Jacobs non gareggerà a Chorzow ulteriore brutta notizia per lui. Lo staff medico federale ha dichiarato di “necessitare di ulteriore tempo per cure e allenamenti specifici, fino alla completa risoluzione del problema”, come si apprende sul sito della Fidal.D’intesa con la Direzione Tecnica delle Nazionali italiane, Marcell Jacobs ha deciso di non partecipare ai prossimi European Team Championship-European Games in programma a Chorzow dal 23 al 25 giugno.
L’atleta ha riportato “infiammazione perineurale con stasi vascolare dell’emergenza sciatica a livello del forame ischiatico della coscia destra”, come precisato dallo staff medico federale; questa condizione era probabilmente causata da una trazione del muscolo piriforme.Lo staff medico azzurro ritiene che “sia necessario dedicare ulteriore tempo alle cure e alla formazione specifica, fino alla completa risoluzione del problema”, in linea con il percorso terapeutico già intrapreso.
