Malattia Mario Giordano – Mario Giordano negli ultimi anni ha evitato di condividere le foto della sua famiglia sui social a causa della sua riluttanza a parlare della sua vita privata. L’ex capo del TG4 è un papà di 30 anni felicemente sposato. C’è molto mistero sulla moglie del padrone di casa. I due erano innamorati d’infanzia e si sono sposati nel 1991. I quattro figli di Alice e Lorenzo si chiamano Camilla, Sara e Lorenzo.
Mario Giordano è affetto dalla Sindrome di Klinefelter, e di cosa si tratta?
Nel corso della sua carriera, Giordano è stato molestato verbalmente per il suono della sua voce. Poche persone sanno che il giornalista soffre della sindrome di Klinefelter, un’anomalia cromosomica in cui ha un cromosoma X in più. Secondo il giornalista, una delle sue caratteristiche distintive è sempre stato il suo tono di voce particolarmente acuto. È stato lui ad ammettere che il tono distintivo della sua voce un tempo lo frustrava, ma che ora è una delle sue migliori risorse.
Si indaga per la prima volta sull’omicidio di Mario Giordano “Scherzi a parte”…
Stamattina, invece, gli faranno una bella figura alla trasmissione “Scherzi a parte”. In base a quanto sappiamo finora, chiunque si trasferisca a casa di Mario rischia di sconvolgerlo molto. Mario è già stato preso di mira per scherzi; l’ultima volta che ciò è accaduto è stato nel 2007. I DJ hanno finto di aver “dimenticato” il microfono e hanno iniziato a deridere il giornalista per la sua esibizione in un’intervista fasulla. Il risultato è stato a suo modo divertente. Cosa dovremmo fare adesso?
Che succede con la strana voce di Mario Giordano?
Mario Giordano ha una voce molto acuta a causa di una condizione genetica chiamata Sindrome di Klinefelter. Quei maschi che hanno un cromosoma X in più sono a rischio di questa condizione. Questa condizione, nota come ipogonadismo, causa bassi livelli di testosterone e uno sviluppo testicolare inadeguato nei ragazzi. Giordano ha parlato più volte della sua caratteristica voce, descrivendola come “un difetto fisico” che gli ha causato dolore e lo ha portato all’imitazione.
Mario Giordano risente della sua età, della sua malattia e del suo stato civile.
Cosa succede a Mario Giordano, conduttore televisivo e giornalista? Vengono svelati la sua età, la malattia, la moglie, il numero dei figli e il suo passato. Cosa sta succedendo a Mario Giordano, conduttore televisivo e giornalista? La sua età, malattia, moglie, numero di figli e background vengono tutti rivelati.
La biografia del giornalista Mario Giordano, inclusa la data di nascita,
Dopo la laurea in Scienze politiche all’Università di Torino, ha iniziato la carriera come giornalista per il quotidiano liberale L’Informazione e il settimanale cattolico Il nostro tempo. La sua carriera giornalistica inizia nel 1996 con il Giornale di Vittorio Feltri, e nel 1997 fa la sua prima apparizione televisiva nel ruolo del Grillo Parlante nel Pinocchio di Gad Lerner.
Salute e questioni personali
Mario Giordano ha la voce rauca a causa della sindrome di Klinefelter, una condizione in cui un ragazzo ha un cromosoma X in più. Il giornalista ha capito che la sua voce alzata era una caratteristica distintiva della sua personalità. È stato lui ad ammettere che il tono distintivo della sua voce un tempo lo frustrava, ma che ora è una delle sue migliori risorse. Le persone colpite da questa malattia spesso non hanno praticamente peli sul viso.
Anche se la malattia di Mario Giordano è ormai considerata una sindrome e non una malattia rara, colpisce ancora solo circa 150 ragazzi su 100.000. È una condizione cronica che fa alzare il tono della sua voce, rendendolo rilevabile a distanza. Forme più lievi di stress sono state correlate ad impatti fisici come calvizie, ginecomastia e infertilità.
Giordano e Paola Maravalle sono una coppia felice, stanno insieme da tanti anni e hanno cresciuto quattro splendidi figli. Il giornalista e conduttore televisivo è riuscito a trasformare questa apparente debolezza in una fonte di grande forza, ed è ora una delle figure più riconoscibili sia nel mondo della televisione che dell’industria dell’intrattenimento. Il suo programma, diventato ormai un pilastro del palinsesto di Rete4 Mediaset, è stato rinnovato per la terza stagione.
Quando gli è stato chiesto se fosse mai stato deriso per la sua voce, Giordano ha risposto: “ma più adesso che da bambino”. È tratto da un’intervista al Corriere del 2004. «Del resto – sottolinea il giornalista – anche la mia voce dà fastidio». La prima volta che Maurizio Costanzo mi ha invitato ho detto di no. All’inizio l’idea di andare in televisione mi terrorizzava.
Mario Giordano ha detto in un’intervista che la sua voce era un difetto che poteva essere sfruttatoil suo vantaggio. Tuttavia, ne ho pagato il prezzo, e fa ancora male quando le persone al lavoro, come Gruber, mi prendono in giro imitando le mie azioni nel tentativo di essere divertente. Perché determinano ciò che può e non può essere detto in pubblico.
Alla rabbiosa accusa di Fedez secondo cui un giornalista di Rete 4 si era chiesto se i testicoli di Mario Giordano fossero ancora attaccati, Giordano ha risposto: “La voce è un mio difetto fisico che in passato mi ha fatto soffrire anche a lungo”.
Da grande difensore della civiltà sul palco di Sanremo e promotore dei diritti civili, trovo inspiegabile che lei condanni l’apparenza altrui. Se avete qualcosa da dirmi, per favore fatelo in risposta a tutto ciò che ho scritto. Darò per scontato, come difensore dei diritti umani, che non si vada in giro a criticare le persone per il loro aspetto. Anche se la malattia di Mario Giordano è ormai considerata una sindrome e non una malattia rara, colpisce ancora solo circa 150 ragazzi su 100.000.
Il giornalista e conduttore televisivo è riuscito a trasformare questa apparente debolezza in una fonte di grande forza, ed è ora una delle figure più riconoscibili sia nel mondo della televisione che dell’industria dell’intrattenimento. Il suo programma, diventato ormai un pilastro del palinsesto di Rete4 Mediaset, è stato rinnovato per la terza stagione.