Malattia Di Feltri – Feltri ha emesso le sentenze di colpevolezza venerdì 29 settembre. Finalmente, dopo 48 ore di attesa, è arrivata la risposta. Quando un giornalista del Corriere della Sera insistette con Feltri per avere spiegazioni, lo scrittore italiano esplose di rabbia chiedendo: “Ma io scrivo in italiano, cos’è che non capisci?” Poi, per approfondire, Feltri ha precisato: «È una constatazione che faccio da quando sono al mondo: a volte è dura anche morire».
Tuttavia, ho un desiderio completamente diverso. Ho deciso di porre fine alla mia vita adesso. Posso vedere chiaramente. Il mio obiettivo è viaggiare su un altro pianeta con quel cazzo. Feltri ha subito un versamento l’anno scorso, che lo ha portato ad un intervento chirurgico ai polmoni.
“Avevo qualche difficoltà a causa di un nodulo nella regione del polmone sinistro”, ha spiegato il giornalista. Giulia Veronesi, figlia di Umberto Veronesi, è stata nuovamente affidata alle mie cure. “Ha usato un robot per operarmi. Ero completamente ignaro nella sala operatoria. Nel caso Purgatori non sembrava esserci alcuna evidenza di metastasi cerebrali.
Il peso dell’operazione mi ha colpito duramente subito dopo. Anche se l’intervento è stato facile e veloce, Feltri ha descritto la fase postoperatoria come “la guarigione è un calvario per uno come me che ha 80 anni” e un disagio notevole. La mia energia è bassa e ho perso tutte le mie forze; rimettersi al passo richiede un’eternità. “Non mi arrenderò”, ha detto.
Sdraiato a letto, debole e incapace di muoversi. Non riuscire a stare in piedi è una sensazione spiacevole. Pertanto, le idee negative vengono in mente a questa età. Vittorio Feltri ha rivelato di essersi recato al giornale dopo essersi operato nella lotta contro il cancro alla prostata. Ho lavorato senza sosta negli ultimi quattordici anni.
Una forma di pregiudizio nei confronti degli anziani l’ha pronosticata Vittorio Feltri su Libero di giovedì. Quando ero bambino, la gente prestava molta attenzione e addirittura venerava gli anziani. Al giorno d’oggi, però, c’è il giovanilismo – il desiderio di essere sempre un anno più giovane – e un innato fanatismo nei confronti degli anziani, che sono visti come un fastidio e un occupante di spazio.
A casa lo vedo ancora più chiaramente: i miei figli mi mostrano le regole e mi dicono cosa fare e cosa evitare. Secondo la confessione del giornalista 80enne al Corriere della Sera, “i giovani mi rispettano ma ho anche l’impressione che mi tollerino” sul suo giornale. Alcuni hanno ipotizzato che esista una malattia. Agli specialisti dell’autopsia sono stati concessi 60 giorni per rispondere.
Interrogato sul caso Purgatori, Vittorio Feltri ha detto: “Ho rischiato anche la vita, ecco chi mi ha salvato”.
Oggi su Libero Vittorio Feltri parlerà del caso di Andrea Purgatori. Inoltre, condivide aneddoti della sua stessa vita. Feltri ha taciuto la sua battaglia contro il cancro fino a marzo 2022. Si è dimesso dalla carica nel consiglio comunale di Milano a causa della sua salute. Tuttavia, sono emerse teorie contrastanti riguardo all’omicidio del giornalista investigativo avvenuto il 19 luglio.
Tra lui e Purgatori, secondo Feltri, ci sarebbe stata una circostanza «abbastanza simile». La trama quindi inizia. La trama inizia con la diagnosi di cancro al seno della paziente attraverso una TAC. Anche se ha un diametro di appena pochi millimetri, i medici gli consigliano comunque di sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuoverlo.
Feltri verrà poi operato. Sostiene che il giorno successivo al trattamento di trenta minuti torna a lavorare a Libero. Successivamente, un oncologo potrebbe consigliargli di sottoporsi a radioterapia, in modo simile a quanto ha fatto Purgatori. Non ero ancora in grado di sostenere una scommessa, anche dopo tre giorni di intenso esercizio. Il mio corpo è stato sbattuto a terra come un salame due volte.
Il modo in cui mi comportavo era quasi canino. Quando si trattava di radiazioni, ero totalmente impotente. In due occasioni sono svenuto. Sono stato immediatamente ricoverato in clinica. Per quanto Feltri ricorda, la prognosi era emplema. “Il mio lobo sinistro era pieno di pus”, dice Dopodiché. Una delle arterie polmonari di Feltri era ostruita.
Di conseguenza, i rifiuti solidi iniziarono ad accumularsi all’interno dell’organo. Quando ciò accade, interviene il professor Andrea Gori, afferma Feltri. Al Policlinico di Milano hanno un’équipe di medici specializzati in malattie infettive. Il fratello del sindaco di Bergamo, tra l’altro, è Giorgio Gori. “Salvarsi la pelle” così Feltri descrive Gori. Tra qualche settimana sarà libero di tornare a casa dall’ospedale.
Probabilmente l’infiammazione ai polmoni ha causato un peggioramento della sua salute dopo i trattamenti, in particolare quelli radiologici, che alla fine sono stati fatali. Per la cronaca, ci sono casi in cui gli effetti negativi del farmaco superano la malattia stessa. Infine, ma non meno importante, assumiamo professionisti medici che “sono come i giornalisti, alcuni non capiscono niente”.
Racconto macabro della malattia di Vittorio Feltri
Vittorio Feltri ha utilizzato un’esperienza personale per sollevare il caso Andrea Purgatori. Dopo una lunga battaglia contro la malattia, il noto giornalista è morto lo scorso 19 luglio. Ci vorràall’équipe dell’autopsia 60 giorni per capire se Purgatori aveva un malore o qualcos’altro; nel frattempo non sanno cosa fare. Nel 2022, quando Vittorio Feltri scoprì di avere un cancro, raccontò una storia simile.
Un anno fa a Vittorio Feltri venne diagnosticato un cancro al seno grazie ad una TAC. Anche se ha un diametro di appena pochi millimetri, i medici gli consigliano comunque di sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuoverlo. Il tutto è stato veloce, facile e ha richiesto meno di mezz’ora. Successivamente, un oncologo potrebbe consigliargli di sottoporsi a radioterapia, in modo simile a quanto ha fatto Purgatori. È stata una prova terribile.
A causa della mia malattia non ho potuto scommettere per tre giorni. Il mio corpo è stato sbattuto a terra come un salame due volte. Il modo in cui mi comportavo era quasi canino. Quando si trattava di radiazioni, ero totalmente impotente. In due occasioni sono svenuto. Anche se avverte ancora qualche dolore al lato sinistro, sostiene di essersi completamente ripreso.