Malattia Di Cinzia Leone – La romana Cinzia Leone ha festeggiato il suo 64° compleanno il 4 marzo. Questa brillante interprete è nata e cresciuta in Italia. La romana Cinzia Leone ha festeggiato il suo 64° compleanno il 4 marzo. Questa brillante interprete è nata e cresciuta in Italia.
La vecchiaia e la malattia di Cinzia Leone
Cinzia Leone, attrice, è stata a lungo malata. Nel 1991, i medici scoprirono che era nata con un aneurisma dell’arteria basilare. L’attrice ha dovuto viaggiare fino a Phoenix, in Arizona, negli Stati Uniti per sottoporsi all’intervento a causa della complessità e del potenziale pericolo del trattamento.
Dopo aver subito un intervento chirurgico, ora aveva “l’emiparesi del lato sinistro”, nelle sue parole. Trent’anni di duro lavoro sono stati ripagati e sono stato in grado di eliminare praticamente completamente il problema.
Famiglia coniuge, figli
Fin da piccola Cinzia Leone ha custodito ferocemente la sua privacy. Nessuno sa se è sposata o ha figli. Per Serena Dandini, “Scusate l’interruzione”, “Avanzi” e “Tunnels” sono stati i programmi che hanno lanciato la sua carriera televisiva. Un who’s who di registi tra cui Carlo Vanzina, Francesco Nuti, Mario Monicelli, Carlo Verdone e Lina Wertmüller l’hanno scritturata nei loro film sin dal suo debutto in “Bachi da seta” di Gilberto Visintin .
Biografia
Subito dopo l’esordio teatrale in Polvere di Stress, Cinzia Leone esordisce in televisione con La TV delle nuove di Serena Dandini su Rai Tre nel 1981. Riesce a sfoggiare a pieno il suo lato comico e spiritoso.
Anche se riesci a farcela, una parte significativa di ciò che sei sarà stata distrutta. Ha detto a Repubblica: “Dobbiamo relativizzare e capire cosa resta sapendo che potresti perdere tutto; ricordati che la tua responsabilità come essere umano è impegnarti a tirare fuori il massimo che puoi ottenere dal tuo fortunato status di uomo sopravvissuto.
Wow, è stato uno spettacolo. Cecile Leone!
L’attrice Cinzia Leone sarà ospite speciale di Oggi è un altro giorno il 14 marzo, mentre concluderà il suo attuale tour per “Il peggio di Cinzia Leone… non finisce mai”. Serena Bortone si unirà a Leone come special guest. L’attrice Cinzia Leone è attiva nell’industria teatrale dal suo debutto nel 1981.
A che punto è Cinzia Leone in termini di salute e guarigione
Ha rimarcato: “Devo dire che sono stati 30 anni difficili ma molto interessanti perché anche mettersi alla prova contro qualcosa del genere, lavorare, perseverare fino allo sfinimento altrimenti non si supera, è stato qualcosa che mi ha offerto molto”. Questo era in risposta a una domanda sulle sue lotte negli ultimi 30 anni.
Ne ha parlato la rivista romana Interviews. RO.MENS è un festival che promuove la salute mentale positiva, ed è stato fondato da Cinzia Leone. Le malattie a lungo termine spesso provocano periodi di transizione, ma quando il disturbo sottostante è devastante come un’emorragia, l’esperienza può sembrare una perdita.
Riprendi i momenti salienti per Cinzia Leone fino ad ora includono
L’attrice è nata il 4 marzo 1959 a Roma, sua città natale. Protagonista accanto a Monica Scattini, Angela Finocchiaro, Maria Amelia Monti, Susy Blady, Sabina Guzzanti, Tosca D’Aquino e Iaia Forte dal suo esordio teatrale nel 1981 in Polvere di stress, è un’attrice comica vivace e intelligente.
Nello stesso film di Alessandra Casella e Francesca Reggiani, Le finte bionde, ha esordito nel cinema nel 1989. Insieme a Stefania Sandrelli ha recitato in La moglie ingenua e il marito malato di Mario Monicelli.
Un inviato super speciale ha seguito il suo ritorno in televisione nel 1991, durante il quale ha recitato nella commedia Stasera mi butto e Avanzi. La commedia Parenti serpenti, con Mario Monicelli, è il luogo in cui Cinzia Leone è meglio conosciuta per la sua interpretazione della cognata altezzosa e molto tossica di Monicelli. Altri suoi crediti cinematografici includono opere di Francesco Nuti, Vittorio De Sisti e Carlo Vanzina.
La serie sta tornando in TV con una miniserie. Tuttavia, l’assistente non si presenta mai quando previsto. con conseguente mancanza di afflusso di sangue al cervello. fornendo la sua voce per il ruolo di Cowgirl nel film d’animazione Disney del 2004 Cows on the Range e ha prestato servizio nei Carabinieri.
La notte della prima del 1991 di uno dei suoi ultimi film, Women with Skirts, si ammalò improvvisamente a causa di un aneurisma congenito dell’arteria basilare. A causa dei potenziali pericoli della procedura, è stata trasportata in aereo in un ospedale di Phoenix, in Arizona.nonostante abbia una paralisi al fianco sinistro. Dopo aver appreso che aveva l’emiparesi del lato sinistro, il suo intero percorso professionale doveva essere ripensato.
Nel 1991, dopo aver scoperto di avere un aneurisma congenito dell’arteria basilare,Cinzia Leone ha dichiarato: “Dovevo andare alla prima del film ‘Donne con le gonne’ di Francesco Nuti a cui avevo partecipato, ma è stato davvero esilarante. Perché la mia testa si sentiva tanto, non me la sentivo Senza partire, sarei morto in isolamento senza che nessuno se ne accorgesse.
In realtà, il mal di testa era un precursore di un’emorragia cerebrale più grave. È andata alla prima nonostante gli avvertimenti e si è sentita male lì; i medici in seguito scoprirono un mortale aneurisma congenito nella sua arteria basilare. In un’intervista con Interviews Romane, ha detto: “È la cosa peggiore che potrebbe accadere”.
A partire dal palcoscenico con Guzzanti e culminando nel cinema con Mario Monicelli, è rinomata per la sua commedia pungente e le sue interpretazioni recitative. La vita professionale e personale del famoso italiano.
Cinzia Leone è nata il 4 marzo 1959 a Roma, in Italia. Nel 1981 debutta sul palcoscenico nel dramma Polvere di tensione. Nutella amara (che ha co-scritto con Corrado Guzzanti e Francesca Reggiani) e Rodimenti l’hanno protagonista entrambi dopo che si è formata ulteriormente. Nebbia cerebrale debilitante che impedisce il pensiero chiaro.
È diventata famosa per il suo ruolo in Qualcuno ti ama lì, ma successivamente ha recitato in una serie di altri programmi televisivi italiani di successo, come La TV delle nuove e Scusate l’interruzione, entrambi creati da Serena Dandini, e Avanzi e Tunnel, entrambi diretti da Luca Guadagnino.
