Magid Tamiz – Anna Maria Villani Scicolone, o Maria Scicolone come venne poi conosciuta, è nata l’11 maggio 1938, nella città di Pozzuoli, in provincia di Napoli. Ha iniziato la sua carriera a Roma, dove si era recata con la madre e la sorella Sophia Loren quando era molto piccola.
Maria Scicolone, appassionata di musica, duetta a casa del grande John Wayne con Frank Sinatra e Laureen Bacall. Afferma di non avere rimpianti per la sua breve carriera musicale, che è ampiamente vista come un fallimento. Si è sempre considerata diversa dalla loro più riservata sorella maggiore, Sophia. Maria, allora solo cinque anni e senza una conoscenza pratica dell’inglese, cantò con gli alleati americani a Napoli.
Maria Scicolone sposò Romano Mussolini, figlio di Benito e della cantante jazz Rachele Guidi, nel 1962. Le loro due figlie, Alessandra (ex membro del Parlamento Europeo) ed Elisabetta (proprietaria di uno studio notarile a Roma), sono entrambe donne affermate in il loro diritto. Nel 1976 il matrimonio di Maria Scicolone fallì e gli anni che seguirono furono tra i più difficili della sua vita.
L’incontro con Abdoul Majid Tamiz, cardiologo iraniano e futuro marito, ha cambiato per sempre il corso della sua vita. Scicolone ha scritto un libro di cucina, una storia di sua madre Romilda e un libro di memorie su sua sorella Sophia durante questo periodo. Loren ha anche recitato in una serie TV basata su La mia casa è piena di specchi.
Hanno conosciuto Alessandra Mussolini, Maria Scicolone, madre di Alessandra e sorella minore di Sofia Loren cinque anni fa quando furono invitate in studio da Barbara D’Urso. In coppia viene consegnata anche una pizzella, o pizza napoletana; quando arriverà, Mussolini prevede che “sarà diventato un freesbee”, citando un personaggio del libro Pane, amore e fantasia.
La povera Barbara D’Urso inizia la presentazione lamentandosi del ritardo nell’arrivo di madre e figlia. Perché? Parlami dei loro antenati. Con tono disinvolto Barbara D’Urso, la perfida amica di Alessandra Mussolini, le dice: “Insomma ti hanno attirato”. “Oh sì,” ammette, “onestamente pensavo che la telecamera fosse spenta e ho iniziato a pensare ad alta voce…
cosa che non dovresti mai fare!” Mussolini è loquace e racconta un’altra storia interessante sul tempo trascorso a preparare le pizze. “Ma sì, gli hai dato la risposta di una vajassa napoletana”, le aggiunge Carmelita. Quanto al motivo per cui era diversa, ha detto: “Naturalmente, è la mia natura unica che…”
La D’Urso la rimette in carreggiata affermando: «Prima, ma prima guardi le trasmissioni televisive». Ha continuato spiegando che può cucinargli un’ampia varietà di pizze. Alessandra può solo dirsi dispiaciuta per il modo in cui il suo carattere feroce l’ha sempre contraddistinta.
Si discute della notizia che Sophia Loren ha vinto un Oscar e la conduttrice esprime la propria gioia per lo sviluppo. Il giorno in cui hai detto a tua sorella della tua gravidanza è stato lo stesso giorno in cui l’hai detto a tutti gli altri, giusto? Scicolone non può che fornire questa certificazione, soprattutto alla luce di nuove evidenze:
sono nato in una casa separata da quella in cui poi la mia famiglia si è stabilita a Roma, quindi mio padre ha rifiutato di accettarmi anche se lui e Sofia sono parenti. Mussolini: “I soldi gli li ha dati la zia Sofia, e la mamma ha ripreso il suo cognome perché suo padre è venuto da noi in cerca di soldi. Qualcuno deve raccontare questa terribile storia.
Seguendo Sofia e le prospettive lavorative che offre, la famiglia Scicolone parte da via Solfatara a Pozzuoli e si reca a Napoli e poi a Roma. Maria incontra il padre di Alessandra, Romano Mussolini, a Roma. Ricordando quei tempi, Scicolone racconta: “Ero chiuso nella mia stanza, mia madre era giustamente dedicata a Sofia, allora giocavo con delle palline di giornale che toglievo dalla finestra proprio perché qualcuno le raccogliesse e io potessi darle”. loro un cenno.”
Barbara insiste che la sua devozione nei suoi confronti è incrollabile e aggiunge che non era il caso di interromperla. Stasera a Live Non E’ La D’Urso torneremo a parlare dell’omicidio della mamma di Agostina Belli, Adele Margherita Dossena. L’attrice e Barbara D’Urso rivivranno il triste fatto di cronaca nera del 1970, quando Dossena fu vittima di un delitto, per aiutarla ad affrontare il trauma. Secondo la leggenda metropolitana, il sette volte serial killer Il Mostro Di Milano ha ucciso sua madre.
A causa delle somiglianze nella ricostruzione dei fatti e del legame tra Adele Margherita Dossena e un’altra delle vittime, Elisa Casarotto, Belli ha deciso di continuare a cercare risposte anche dopo la conclusione dell’inchiesta ufficiale sull’omicidio della madre. Il defunto era un titolare di pensione che risiedeva nei pressi della Stazione Centrale di Milano, il suo corpo e la caotica scena del delitto sono stati scoperti da due vicini.
Maria Scicolone è la sorella di Sophia Loren. La donna, nata a Pozzuoli l’11 maggio 1938, è diventata famosa come commentatrice televisiva e assidua ospite di trasmissioni gastronomiche grazie ai tre libri di cucina da lei scritti.tten e pubblicato.
Si sono sposati nel 1962, e lui è figlio di Benito Mussolini e Rachele Guidi, oltre ad essere un pianista jazz.Nel 1962 nasce la prima figlia, Alessandra, e nel 1967 la seconda,Elisabetta.Scicolone si risposò con un cardiologo iraniano chiamato Abdoul Majid Tamiz dopo che il suo primo matrimonio finì con un divorzio nel 1976.
Maria Scicolone è la sorella di Sophia Loren, ma ha condotto una vita totalmente diversa rispetto alla famosa sorella. Anche se lui e la mamma di Sophia sono gemelli identici,si è rifiutato di riconoscermi.Questo ha completamente cambiato il corso della mia vita. Non poter firmare con il suo nome mi ha fatto vergognare, anche davanti ai miei compagni di classe.
Se avessi fatto l’esame di ammissione alla quinta elementare, tutto il comune di Pozzuoli avrebbe saputo che non ero figlio di mio papà, quindi mia mamma me lo ha proibito. In un’intervista aveva detto: “A 38 anni però mi sono laureata in lettere”.