Lou Scoppiato – Tra i musicisti italiani più famosi di tutti i tempi, Lucio Battisti ha cambiato per sempre il mondo della musica. A che scopo è sconosciuto il figlio di Lucio Battisti? Quello che segue è un esame della vita e dell’opera di Luca Filippo Carlo Battisti.
Chi è il figlio di Lucio Battisti?
Un ragazzo di nome Luca Filippo Carlo è nato da Lucio Battisti e Grazia Letizia Veronese il 25 marzo 1973, tre anni prima che la madre di Luca si sposasse con Lucio. Quando Lucio era bambino, sua madre Grazia ha avuto una grande influenza poiché ha scritto e composto molte delle canzoni per il suo album Di lui. Il titolo del disco di Lucio, “Il nostro caro angelo”, ha causato qualche malinteso, anche se in realtà non aveva nulla a che fare con la moglie incinta. Vale la pena notare, tuttavia, che Luca ebbe un precoce coinvolgimento con la musica del padre; ha persino creato la copertina dell’album.
Una vita raccontata di Luca Feodoro Theodoro
Lou Scoppiato, il cui nome di battesimo è Luca Filippo Carlo, ha continuato la sua illustre tradizione musicale familiare. Sebbene abbia vissuto a Londra, nel Regno Unito, per un certo periodo, ha iniziato la sua carriera musicale nel 2000 come frontman del gruppo punk rock “Hospital”, da lui stesso formato. Il gruppo non è mai decollato, ma è comunque riuscito a pubblicare tre album con loro.
Nel mondo infinito di Luca, l’amore per la musica e le arti trascende la musica rock. A parte la sua ammirazione per l’arte astratta, nutre anche un profondo affetto per i Beatles. Luca è ancora molto attivo nel campo artistico, nonostante il fatto che la sua carriera musicale non sia all’altezza di quella di suo padre.
Luca e sua madre Grazia litigano dopo
Luca e sua madre Grazia Letizia Veronese hanno dovuto affrontare alcune sfide enormi dopo la morte di Lucio Battisti. La loro difesa del diritto d’autore ha impedito la messa all’asta delle composizioni musicali di Lucio, che hanno lottato valorosamente per salvare. Per qualche ragione, Luca era fermamente convinto che nessuno dovesse poter acquistare la musica di suo padre all’asta. Dopo una lunga battaglia legale, Luca e sua madre alla fine hanno acconsentito a Spotify e ad altre piattaforme che ospitassero le canzoni di Lucio.
Allo stesso tempo, la vita di Luca non fu priva di scandali. Nel 2018 è stato accusato di accuse personali per aver organizzato un raduno in memoria del padre, che hanno comportato una condanna a 8.000 euro per spese legali da versare all’amministrazione comunale di Molteno. Molte persone erano arrabbiate perché il governo della città pensava che l’evento fosse troppo commerciale e non avesse abbastanza qualità.
Ecco Luca Filippo che si presenta. Dal loro amore è nato Carlo, unico figlio di Lucio Battisti e Grazia Letizia Veronese. Suo padre era uno dei cantanti italiani più famosi e, anche se non altrettanto famoso, suo figlio ha deciso di portare avanti la professione di famiglia all’età di 50 anni. Non è mai stato facile, e non lo è ancora adesso, essere il “figlio di Lucio Battisti”, un iconico cantautore italiano che ha realizzato un lavoro leggendario in Italia e nel mondo. Louis Scoppiato, figlio di Lucio Battisti, cercò di scrivere musica al posto del padre.
“Il nostro caro angelo” esce il 25 marzo 1973, lo stesso giorno in cui nasce Luca Filippo Carlo. La gente all’epoca scambiò il titolo dell’album per un cenno a suo figlio, anche se Mogol negò con veemenza il sospetto. Come il figlio di Lucio Battisti, Luca Filippo Carlo, ma chi è esattamente? Ha tentato di trovare lavoro nell’industria musicale sotto il nome d’arte Lou Scoppiato. Lascia Poggio Bustone nel reatino per Londra nel 2000, quando entra a far parte del gruppo punk rock “Hospital” e inizia ad esibirsi dal vivo con un assolo inglese.
Ecco Luca Filippo che si presenta. Carlo Battisti, figlio di Lucio Battisti, ha registrato tre album come membro della band punk rock inglese Hospital alla ricerca del successo mainstream. Tuttavia, né i critici né gli ascoltatori sono rimasti impressionati dai CD perché non erano all’altezza delle aspettative. Lucio Battisti Jr. ha ereditato la dedizione del padre per l’arte astratta e per i Beatles.
Ne seguì una dura battaglia tra lui e la madre, Grazia Letizia Veronese, per impedire la messa all’asta dei diritti sulle canzoni di suo padre Lucio dopo il fallimento delle Edizioni Musicali Acqua Azzurra. Per ragioni non legate ai canali commerciali, preferiamo distribuire la nostra musica gratuitamente piuttosto che a pagamento.
Il figlio di Lucio Battisti ha chiarito che l’obiettivo non è fare il piccolo imprenditore, ma arrivare alle persone, perché “le canzoni di mio padre non possono finire all’asta e quindi nelle mani di nessuno”. Ciò divenne evidente quando fece causa alle Edizioni Musicali Acqua Azzurra sui diritti delle canzoni di suo padre.
È sia un discendente diretto dell’illustre musicista Lucio Battisti sia una vera e propria forza creativa. Come artista Luca Filippo Carlo Battisti si chiama Lou Scoppiato; suo padre, invece, è più interessato alla musica alternativa, in particolare al punk e al rock. Mantenere un basso profilo in Italia, dove è quindi per lo più sconosciuto, è il risultato della sua avversione al controllo pubblico. La sua reputazione stellare hcome è salito alle stelle a partire dagli anni 2000, quando ha co-fondato la band Hospital, soprattutto nel Regno Unito.
Figlia del mitico Lucio Battisti e Grazie Letizia Veronese, Velezia è nata il 25 marzo 1973. Dei due è nato solo lui. Nello stesso anno in cui nasce Lucio Battisti, viene presentato un album intitolato “Me”, che include la sua diciassettesima canzone “La collina dei ciliegi/Il nostro caro angelo”. Dimostra la sua capacità artistica, ereditata da entrambi i genitori, e il forte legame con la famiglia già a nove anni con un disegno stilizzato che abbellisce la copertina del CD Eh Già, che aveva i testi delle canzoni autografate da Velezia.
Il figlio Luca Filippo Carlo Battista muore di cancro al fegato il 9 settembre 1998, a Milano, quando aveva venticinque anni. Suo padre era malato da 55 anni. Per questo motivo, il figlio ha dovuto affrontare la morte del padre. È chiaro che con la crudele morte di Lucio Battisti il mondo della musica ha perso un talento inestimabile.
In reazione alla sua ammirazione per l’arte astratta, la scrittura di canzoni e l’arrangiamento musicale nello stile dei Beatles, formò il gruppo punk rock Hospital a Londra, dove suonava anche la chitarra e fungeva da frontman. Prima di tornare in Italia, dove vive e visita spesso Roma, ha trascorso diversi anni nel Regno Unito, dove è diventato famoso come artista con lo pseudonimo di Lou Scoppiato. Speculazioni e sussurri lo hanno lasciato a godersi una vita tutta sua.
Sciare, andare in spiaggia, viaggiare e trascorrere del tempo con i propri cari sono alcune delle cose che preferisco fare nel tempo libero. Ha lottato in passato al fianco della madre per salvare l’eredità artistica e musicale del compianto Lucio Battisti dall’imminente vendita all’asta delle canzoni di Lucio evitando il fallimento delle Edizioni Musicali Acqua Azzurra.
La sua inclinazione artistica e musicale è profondamente radicata nella sua linea familiare. Come ci si potrebbe aspettare, ha seguito le orme di suo padre fondando la band Hospital nel 2000 in Inghilterra, dove aveva risieduto per un considerevole periodo di tempo. Rock, punk, goth, rumore psichedelico e garage rock sono solo alcuni degli stili musicali rappresentati nella discografia in lingua inglese della band.
Ancor prima di accettare un’etichetta discografica, lui e la sua band, Battisti, hanno autoprodotto tre album: El Disco negro e Dio c’è. Sebbene l’Ospedale abbia ottenuto un certo successo, non è stato nulla in confronto a ciò che ha realizzato il loro leggendario padre Lucio Battista. Presumibilmente, il Bertelsmann Music Group si è rivolto al frontman degli Hospital Lou Scoppiato con un’offerta finanziaria, ma Scoppiato ha rifiutato fermamente l’offerta dopo che gli è stato chiesto di cantare in italiano e adattare lo stile musicale della band.
Infatti, quando Lou Scoppiato e la sua band iniziarono ad esibirsi, spesso suonavano nei centri comunitari locali e si promuovevano utilizzando siti di streaming online. Guadagnare una vasta base di fan è più importante per la band che essere leggendari. Luca, nato il 25 marzo 1973 da Lucio Battisti e Grazia Letizia Veronese, ha ereditato il notevole talento musicale del padre. Anche se Luca è nato il 3 settembre 1976, lo stesso giorno si è svolto il matrimonio civile dei suoi genitori.
Contemporaneamente a quest’ultimo evento è uscita una canzone classica di Lucio, “Il nostro caro angelo”. Inizialmente si pensò che il titolo fosse un omaggio al figlio di Mogol, ma in seguito spiegò che il testo era in realtà una critica alla Chiesa cattolica. La possibilità di dare una mano negli affari di suo padre è stata data a Luca Battisti quando era molto giovane. La copertina dell’album di debutto di Lucio “E Gia”, pubblicato dopo la rottura con Mogol, è stata realizzata da lui quando aveva solo nove anni.