Laura Berti Malattia – L’età di Laura Berti. Laura Berti è la giornalista responsabile della rubrica “Medicina 33” del Tg2. L’età di Laura Berti.
Quando ha compiuto 18 anni Laura Berti?
Laura Berti ha 63 anni adesso; è nata il 26 novembre 1959. Nessuno sa nulla della sua vita privata, nemmeno se è sposata o ha figli.
Carriera
Oltre al Messaggero di Roma e a Paese Sera, Laura è apparsa anche su Teleroma 56 ed è impiegata in TMC dal 1989. Ho lavorato per Euronews a Lione per un periodo prima di entrare nello staff del TG2 della Rai nel 1995.
Sei entrato a far parte della redazione scientifica della Rai nel 2002, e il tuo lavoro ha incluso lo studio della correlazione tra esposizione a inquinanti industriali e problemi di salute, oltre a fare progressi nel campo della psichiatria e dell’ecologia. Il dopolegge Basaglia, i nuovi farmaci, il nucleare e la deforestazione in Africa sono solo alcuni dei temi che ha trattato nei suoi film trasmessi al Tg2 – Dossier.
Sei stato conduttore e inviato del Tg2 delle 13 da giugno 2012 a settembre 2014. Dal 22 settembre 2014 stai aggiornando e riscrivendo la rubrica Medicina 33 del Tg2.
Medicina, episodio 33: titolo e tempo di trasmissione
Medicina 33 è un programma di 15 minuti che va in onda tutti i giorni dal lunedì al giovedì alle 13:45. Il nome “Medicina 33” deriva da come si pronuncia il numero “33”, una parola con numerose consonanti vibranti e dentali, per produrre le onde sonore che aiutano il medico nel suo lavoro. Questo è il motivo per cui il numero 33 è così utile ai professionisti medici per determinare la causa dei problemi respiratori.
Luciano Onder è stato recentemente licenziato dalla Rai, e da ieri Laura Berti ha assunto l’incarico di conduttrice della popolare puntata del TG2, Medicina 33. Nuovi studi e immagini moderne hanno elogiato la scelta di Medicina 33 di una soluzione “interna”. Si è rivelato molto semplice avviare una chat. La giornalista ha ringraziato i suoi predecessori e si è presentata alla folla.
Alla domanda sull’assenza di Luciano Onder, Laura Berti ha risposto: “Come vedete, questa è la prima puntata. A lui vorremmo esprimere la nostra più profonda gratitudine per aver dato il via libera alla realizzazione di questa vetrina del Tg2 e cardine del servizio pubblico.
Se decidiamo di continuare questa usanza, riconosciamo la gravità di questa scelta e ci impegniamo a fare tutto ciò che è in nostro potere per mantenere l’eccellente qualità e l’interesse duraturo che ne sono stati sinonimo. Poi ha concluso il relatore.
Dopo che la Rai ha licenziato Luciano Onder dopo il trionfo di Medicina 33, Mediaset potrebbe presto riscattarsi. Il numero odierno de Il Secolo XIX riporta che “Mediaset – scrive il quotidiano – sarebbe già pronta a offrirgli una nuova collaborazione” dopo aver appreso dell’indiscrezione del presentatore su Rai Due.
E solo di recente abbiamo appreso i motivi esatti per i quali il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, ha licenziato il giornalista e conduttore televisivo dal Servizio Pubblico: limiti di età e, soprattutto, l’applicazione di uno statuto che vieta la riassunzione di ex dipendenti Rai.
Mamma Rai ci ha comunicato che Luciano Onder sarebbe stato presto licenziato. L’ancora di lunga data di Medica 33, che è diventata ampiamente riconosciuta come un’autorità mediatica su malattie e disturbi umani, potrebbe presto lasciare lo spettacolo, rendendolo il secondo programma sanitario più visto della giornata dietro il TG2.
Dagospia afferma che il suo sostituto potrebbe guadagnare 400.000 euro all’anno, molto di più di quanto previsto nella revisione del bilancio. L’episodio, secondo indiscrezioni di Dagospia, sarebbe stato inizialmente pubblicato sul seguitissimo blog di tale Roberto D’Agostino. Inoltre, sono sorte più volte contestazioni in merito al contratto di Luciano Onder con l’ente governativo.
A Dago, Gabriella Sassone afferma che anche se conoscessero la vera causa del licenziamento, lo avrebbero comunque fatto «senza evidenti motivi, ma si presume per raggiunti limiti di età».
Nonostante fosse stato licenziato in passato, il noto conduttore di Medicina 33 è stato recentemente riassunto come consulente con uno stipendio mensile di 500 euro; il suo nuovo ruolo gli impone di produrre almeno quattro puntate del suo salotto medico-scientifico secondo la consulenza contrattuale stipulata con la Rai.
Luciano Onder si è ritirato dal TG2 nel 2008 dopo esservi stato vice di Mauro Mazza dal 2002. La Rai potrebbe però non essere ancora in grado di “cantare vittoria” per il licenziamento.
Un giudice ha anche accertato illeciti delle autorità Rai in altre occasioni, ordinando loro di reintegrare il personale. Tra loro c’è il giornalista e conduttore televisivo Milo Infante, che ha intentato una causa contro il governo dopo aver affermato di essere stato circondato durante uno spettacolo di Rai Due.
Il 9 settembre, con la prima del suo nuovo programma in seconda serata Senza peccati su Rai Due, avrà la possibilità di rimettere le cose a posto.
Il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi, è al centro delle polemiche su questa scelta, acuite dal recente annuncio del rilancio della spesavista, che è stata utilizzata per giustificare la partenza di Giovanni Floris su La7.
Domani alle 13:30 Su Rai Due Medicina 33, Laura Berti parlerà della sclerosi multipla dei bambini presso la struttura Aou di Sassari. Il centro chirurgico guidato dal professor Stefano Sotgiu è una delle tante strutture del territorio in grado di diagnosticare e curare questa malattia.
Diversi studi nel campo della neuropsichiatria infantile hanno dimostrato che l’incidenza di questa condizione è significativamente più alta in questa parte d’Italia e del mondo che in qualsiasi altra regione comparabile.
Il Nord Sardegna ha il più alto tasso di SM infantile di tutta Italia. La sclerosi multipla giovanile si riferisce a circa il 5% di tutti i casi diagnosticati in soggetti di età inferiore ai 18 anni. Questa è ancora una patologia estremamente rara perché ci sono così poche persone con questa malattia.