Franco Simone Malattia – Questa settimana su Maria con Te abbiamo un’intervista a Franco Simone, cantante pugliese di 73 anni. La fanbase latinoamericana del cantautore salentino non è seconda a nessuno. È nata ad Acquarica del Capo. Il suo periodo come giudice nel popolare concorso di canto cileno The Voice è stato fruttuoso per un bel po’ di tempo.
L’insalubrità di Franco Simone
Franco “Mi sono sforzato di dare giustizia, tenendo presente gli insegnamenti che mi ha insegnato mia madre”, aggiunge convinto Simone. Appena i soldati l’hanno liberata ho deciso di andarmene. Mi concederò anche l’onore di essere accompagnato da cinquemila guerrieri. Poiché volevo che le miniere significassero qualcosa, sono rimasto fermo e loro hanno cercato di utilizzare le mie capacità per far sembrare migliori le loro azioni.
Alcuni retroscena sulla vita e la carriera di Franco Simone
Lo studente di ingegneria Franco Simone si è trasferito a Roma da Acquarica del Capo nel leccese per frequentare l’università. D’altra parte, è diventato una celebrità grazie alla sua passione per la musica. Un “poeta con la chitarra” tra i suoi contemporanei, era ampiamente riconosciuto per il suo talento musicale. La finale del Festival di Castrocaro del 1972 lo vide eseguire tre sue canzoni e si classificò al primo posto nelle categorie canto e scrittura.
Ciò che Franco Simone ha realizzato
Franco Simone è stato nominato la più grande star del 1976 dopo che il suo brano “Tu… e Cosi Sia” ha vinto il premio Telegatto per la migliore scoperta ed è diventato il primo singolo italiano a vendere un milione di copie. Seguirono numerosi altri riconoscimenti, come la “Gondola d’Oro” per il 1977 e il 1978 e il “Premio Paroliere” per il miglior paroliere del 1977.
Risultati raggiunti a livello mondiale e riconoscimenti ricevuti
In America Latina, Franco Simone ha ottenuto un enorme successo, come dimostrano le sue undici canzoni ai vertici delle classifiche. Corea, Canada, Argentina e Cile sono tra i tanti paesi che incorporano i testi delle sue canzoni nei loro programmi di studio. Nel 2001 vince il Gran Premio Europeo WAM di Bruxelles con l’album “Eliòpolis-La città del sole”.
Un premio alla carriera gli è stato conferito da 130 giornalisti di tutto il mondo durante il Festival Internazionale di Viña del Mar in Cile nel 2003. Insignito della Laurea Honoris Causa in Economia e Tecniche della Comunicazione dall’Università Internazionale ISFOA nel 2005, gli è stato anche conferito il Leone d’Oro per la carriera.
Le sue attività recenti, secondo Franco Simone
Alla Star Rose Academy, Franco Simone ha recentemente iniziato a insegnare canto agli studenti. Dopo aver giudicato “The Voice Chile” nel 2015, è stato ampiamente elogiato per il suo impegno e il suo impegno. La sua pubblicazione del 2016 “Carissimo Luigi – Franco Simone canta Luigi Tenco” è stata una delle tre finaliste del Premio Tenco. L’album di quindici canzoni “Forfortuna” è stato pubblicato nel 2018 da lui. Presenta duetti con artisti internazionali e italiani. “Ballando sul Prato”, il suo singolo più recente, è stato un successo strepitoso in Italia e all’estero, con Rita Pavone.
Torna a grande richiesta l’Amalfi Junior Summer Camp, un’idea lanciata dal sindaco Daniele Milano e dall’Amministrazione Comunale di Amalfi. Il campo offre attività culturali e sociali per bambini dai 4 ai 10 anni ed è guidato da Milano. Insieme ad esperienze fuori porta, arte, seminari ludico-didattici e giochi di squadra all’aperto in riva al mare.
Rispettiamo il motto “Imparare giocando”, un approccio all’istruzione e alla formazione che privilegia la partecipazione attiva dei bambini. A mettere in risalto questa idea è stato il sindaco Daniele Milano della Costiera Amalfitana. Inoltre, il nostro obiettivo è favorire l’iniziativa e la collaborazione. I nostri figli sono davvero fortunati ad avere questa possibilità.
Grazie alle incredibili esibizioni dei bambini, il campo estivo ha riscosso recentemente un enorme successo. I partecipanti ai laboratori di pittura e ai tour nei luoghi più panoramici di Amalfi hanno la possibilità di dipingere la Croce ottagonale, stemma dell’Antica Repubblica Marinara e identità amalfitana.
Questa iniziativa mira ad assistere le persone in molti modi, incluso il miglioramento delle loro capacità comunicative e sociali, la riconciliazione con la natura, l’apprendimento a superare i propri limiti e il diventare più autosufficienti. Preparati a rimanere stupito dalle incredibili sorprese, dalle numerose escursioni in Costiera Amalfitana e dall’abbondanza di divertimento che ti aspettano al Campo estivo 2024.
Il Camp Amalfi Junior Summer 2024 si svolgerà dal 24/06/2024 al 30/08/2024 (con ferie dal 14 al 16 agosto) e potrà ospitare fino a quaranta bambini. Nella mattinata gli eventi si svolgeranno presso il parco pubblico “La Pineta”, mentre il pranzo sarà offerto nel campus della scuola “Mariano Bianco”. Entro il 12 aprile alle ore 12.00 compilare il seguente modulo e inviarlo a amalfi@asmepec.it con oggetto “Amalfi Junior Summer Camp – manifestazione di interesse”. Fatto ciò è possibile attivare e configurare il servizio.
Si prega di non presentare la domanda con altri mezzi; non sarà unaccettato. La nostra priorità sono i figli dei residenti nel Comune di Amalfi e quelli che si iscrivono all’intero programma estivo. I testi, la musica e la sua devozione ai suoi cari e alla sua casa ne fanno tutti parte. Per non parlare dei valori e delle idee che la mamma Basilia gli ha trasmesso e che da allora gli fanno da bussola.
Per non parlare dei suoi meravigliosi e focosi occhi azzurri, che gli sono valsi il soprannome di “poeta con la chitarra” per tutti i motivi sopra menzionati. Nel suo racconto a Corrado Occhipinti, Confalonieri descrive le difficoltà affrontate dalla sua famiglia ancestrale di nove figli, la diffusa tradizione musicale e le forti opinioni religiose di sua nonna e sua madre.
Il tempo in classe continuava senza sosta anche quando ero a corto di soldi. Il mio ultimo anno di liceo classico si è distinto e sono stato onorato di essere stato scelto come primo anno. Per studiare andavo spesso a casa dei miei compagni di classe. Sebbene i miei risultati accademici mi abbiano preparato per il successo nella vita oltre il liceo, mi hanno anche presentato ostacoli, come l’orribile isolamento sociale e l’autocontrollo di cui ho bisogno per superarlo.
Durante la sua recente apparizione come ospite a Oggi è un altro giorno su Rai1 con Serena Bortone, ha dedicato molto tempo a parlare dei suoi primi anni nella musica. Questa accorata intervista fa emergere davvero la straordinaria umanità del cantautore. È stato attraverso lo Stabat mater, la Madonna, che ho potuto trasmettere musicalmente le mie emozioni nei suoi confronti. Ero euforico quando ho rappresentato lo spettacolo al teatro Romolo Valli di Reggio Emilia. Le nostre ansie comuni erano, a mio avviso, simboleggiate dall’angoscia della Madonna.
Il grande Luciano Pavarotti una volta disse: “La bellezza della musica è esagerare”. Infatti. Quindi, ogni volta che guardo il video dello Stabat Mater, la mia mente va alla madre il cui dolore è palpabile ogni volta che suo figlio è malato, in guerra o alle prese con l’abuso di sostanze. Sesto di nove fratelli, è cresciuto ad Acquarica del Capo, nel Salento. Ha frequentato il Liceo Classico “Dante” di Casarano prima di frequentare la Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma. L’esecuzione di “Ad occhi chiusi” e la vittoria del Festival di Castrocaro nel 1972 segnarono il suo debutto ufficiale.
Cantò “Fiume grande” al Festival di Sanremo nel 1974 e fece un’apparizione nel varietà Canzonissima di Pippo Baudo nel 1973. Le sue esibizioni quell’anno non furono definitive, ma le canzoni che interpretò in spagnolo e francese furono grandi successi. Acquarica del Capo è la città natale del cantante Franco Simone, il cui “Breath” ha spopolato nella provincia di Lecce.
Simone è nato il 21 luglio 1949. All’età di 73 anni, è il sesto di nove fratelli della sua famiglia. Ha frequentato la Facoltà di Ingegneria dell’Università “La Sapienza” di Roma dopo aver conseguito il Liceo Classico “Dante” di Casarano, dove ha conseguito l’eccellenza accademica. Guarda la sua biografia per conoscere il suo nome, i momenti salienti della sua carriera musicale e tutto ciò che possiamo sulla sua vita personale.
La vittoria al Festival di Castrocaro del 1972 con il singolo “Con gli occhi chiusi” fu la sua grande occasione. Nello stesso anno appare in La Grande Canzone, diretta da Pippo Baudo, e lui scrive e interpreta Big River al Festival di Sanremo nel 1974. Nonostante l’esclusione dalla finale, l’enorme successo di vendite della canzone ne ha confermato il successo; infatti la canzone è stata tradotta in francese rispettivamente come “Non capisco più niente” e in spagnolo come “Big River”.
“Tu…” è il singolo principale dell’album Il poeta con la chitarra del 1976, che riaccese la carriera del cantautore nei paesi di lingua spagnola. Successivamente trova la felicità nel brano “Temptation”, che gli vale un posto tra i vincitori dell’edizione invernale del Festivalbar. Successivamente gli è stato conferito dalla critica il Premio Paroliere di Monicelli Terme per la sua bellezza lirica. Le sue canzoni famose includono “La casa in via del campo”, “Paesaggio”, “Tu per me”, “La notte di San Lorenzo” e Gallery Dream, tra gli altri.