Francesco Boccia Ex Moglie – I figli di Francesco e Ludovica Boccia, Edoardo e Ludovica, nacquero da Benedetta Rizzo, ex fidanzato di Francesco. È stata per lungo tempo la roccia di Enrico Letta.Da Francesco Boccia, suo ex compagno, nascono i figli di Benedetta Rizzo, Edoardo e Ludovica. Figlia maggiore di Aldo Rizzo, storico de La Stampa, Lei Benedetta Rizzo si laurea in scienze politiche alla Luiss Guido Carli nel 1992. Dopo essersi incrociata al CeSpi a metà degli anni Novanta, Enrico Letta diventa il suo stretto consigliere.
Nel 2006, durante il 2° governo Prodi, è stato nominato sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Nonostante la collaborazione con Letta al Ministero dell’Industria, ha assunto la guida della segreteria di Palazzo Chigi. Lei è stato consigliere del primo ministro sulle questioni legate all’agenda digitale durante il suo mandato con Letta.
Letta ha formato nel 2005 il think tank bipartisan veDrò, di cui Benedetta Rizzo è stata presidente fino al 2013. In un’intervista a La Stampa, Rizzo ha espresso la sua gratitudine ad Enrico per averla inclusa nel suo impegno istituzionale, ma la sua intenzione principale era esprimere la sua gratitudine per l’eccezionale esperienza veDrò.
La carriera di Benedetta Rizzo, perché in passato è stata socia di Francesco Boccia
Bendetta Rizzo ha ricoperto un ruolo fondamentale come responsabile degli affari istituzionali di 2.Net, la società milanese fondata da Marco Citelli. L’altro suo ruolo era quello di consulente in comunicazione presso Raicom. È stato presidente della commissione per le celebrazioni del centenario del Coni 2014. Mentre era delegato della società di comunicazione Hdrà , lo ha fatto dal 2016. Inoltre, il giornalista di La7 Antonello Piroso ha avuto una relazione con Benedetta Rizzo.
La sua “inarrivabile fama di networker totale ed estrema” è stata tirata fuori in un’intervista rilasciata tempo fa per Il Foglio. È vero, la super organizzatrice è stata avvistata alla festa per i 40 anni di Nunzia De Girolamo, l’attuale moglie dell’ex ministro, e ha mantenuto rapporti cordiali con Francesco Boccia, padre dei due figli di Rizzo.
Dettagli dello sfondo
Ha conseguito un MBA nel 1994 presso l’Università Commerciale Luigi Bocconi di Milano dopo aver conseguito la laurea in scienze politiche con specializzazione in economia internazionale presso l’Università di Bari.
Carriera politica
Ha ricoperto l’incarico di delegato nelle legislature XVI, XVII e XVIII, oltre all’incarico di consigliere economico della città di Bari (luglio 2004-ottobre 2006). Nel 2005, quando era assessore all’Economia, ha coordinato gli sforzi tra la città e le imprese dell’area industriale barese per avviare e valutare un programma di assistenza all’occupazione.
Maurizio Zipponi ed io abbiamo deciso di condurre alcuni esperimenti nel 2004 quando è stato pubblicato il nostro libro Il diavolo e l’acqua santa. Dal 2006 al 2008 è stato capo del dipartimento competente per lo sviluppo delle economie dei territori nel secondo governo Prodi. Mentre lavorava come consigliere economico del ministro italiano dell’Industria, Enrico Letta, dal 2006 al 2008, ha anche presieduto la commissione speciale incaricata di svendere i beni del Comune di Taranto fiscalmente in fallimento.
A seguito delle elezioni regionali del 2005, tale persona ha partecipato alle elezioni primarie sindacali del 16 gennaio 2005 per scegliere il candidato alla presidenza della Puglia. Solo 1.682 voti lo separano dal secondo classificato Nichi Vendola, che ha ricevuto 38.894 voti. Si è candidato democratico nella circoscrizione XXI ed è stato eletto alla Camera dei Deputati nelle elezioni del 2008, svoltesi il 13 e 14 aprile. Fa parte dell’Ufficio di Presidenza della Camera del Gruppo PD dalla sua elezione nel novembre 2009, dove ha ricoperto gli incarichi di Segretario e Coordinatore delle Commissioni Economiche.
Nel valutare il clima politico nel 2008, subito dopo essere stato eletto deputato, Boccia rifiutò l’offerta di Walter Veltroni, l’allora segretario del PD, di gestire i problemi finanziari del comune di Napoli durante la crisi della giunta Iervolino. Nella sua replica per le primarie di centrosinistra nel gennaio 2010, è stato appena sconfitto dall’ex governatore regionale Nichi Vendola, un margine leggermente maggiore rispetto a quello del 2005. Vanity Fair ha presentato una petizione al ministro Elsa Fornero nel 2012 per sostenere i diritti delle coppie lesbiche. . Tra i primi dieci firmatari della petizione è stato inserito.
Il 30 dicembre vince le primarie del PD Barletta-Andria-Trani nella circoscrizione elettorale pugliese. Ha ricevuto più voti di tutti gli altri sei candidati . Un presidente in carica che ha precedentemente ricoperto il ruolo di deputato nella lista PD ed è stato rieletto nel 2013. È stato presidente della quinta commissione Bilancio, Tesoro e Pianificazione della Camera dal 7 maggio 2013 al 21 luglio 2015. È stato riconfermato con il sostegno di oltre il 90% della commissione. In quel periodo era in corso la XVII Legislatura.
È stato eletto il consigliere comunale di Bisceglie in carica fino alle sue dimissioni nell’aprile 2016n la lista di centrosinistra del Partito Democratico con più preferenze alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio 2013. Dopo aver sviluppato e inserito la normativa sulla web tax nella Legge di Stabilità del 2013, Matteo Renzi vi ha successivamente posto il veto.
Dopo una lunga riflessione, il 28 luglio 2016 il Parlamento ha infine adottato la legge di bilancio modificata, con la prima firma di Francesco Boccia. L’approvazione finale della riforma del bilancio statale è avvenuta quando oltre l’80% dei senatori e dei rappresentanti ha votato a sostegno. Mentre Matteo Renzi e Andrea Orlando gareggiavano per la segreteria del PD 2017, lui ha sostenuto il presidente della Puglia Michele Emiliano, che è arrivato terzo.
Boccia ha ottenuto 75.379 voti alle primarie del Partito Democratico del 2018 quando si candidò al Congresso come indipendente. Al convegno nazionale del 3 febbraio 2019, poco prima delle primarie della Segreteria Nazionale 2019 del 3 marzo, ha sostenuto apertamente Nicola Zingaretti. Digithon è stato avviato dal deputato locale Francesco Boccia per incoraggiare la partecipazione dei giovani alle conversazioni sulla tecnologia. Alla relazione con Benedetta Rizzo è seguito il matrimonio con Nunzia De Girolamo. Incontrala e scopri il suo lavoro.
Francesco Boccia ha perso contro Nichi Vendola alle elezioni primarie dell’Unione del 2005. Vendola si candidava al governo. Nel 2012, è stato uno dei tanti importanti attivisti per i diritti LGBT che hanno firmato una raccolta di firme su Vanity Fair. Infine, arriviamo alla sua vita personale; nel 2011 è sposato con l’attivista di centrodestra Nunzia De Girolamo. Il suo ultimo incarico è presentare l’Avanti Popolo di Rai3. La loro figlia, Gea, è stata accolta calorosamente. Ma nello specifico, chi è la sua ex fidanzata? Per quanto ne sappiamo, ecco come appare.
Nunzia De Girolamo è l’amore della vita dell’economista locale, ma lui nutriva forti sentimenti anche per la sua ex moglie e la sua famiglia. Francesco Boccia, francese, e la sua splendida moglie Benedetta Rizzo hanno avuto due figli, Lodovica ed Edoardo. Benedetta Rizzo è stata la loro madre e, per un breve periodo, capo della segreteria di Enrico Letta. Mentre il suo famoso padre giornalista, Aldo Rizzo, è un marchio de La Stampa, sua figlia ha circa 1.200 follower su Instagram.
Nonostante ciò, nel 1992 si laurea in Scienze Politiche presso l’Università Luiss Guido Carli. Al Centro per lo Studio dei Problemi Internazionali, dove era distaccato Enrico Letta, abbiamo finalmente incontrato delle strade. Dal 2006, Letta è stata anche responsabile della supervisione della sua segreteria oltre al suo ruolo di ministro dell’Industria. L’ex moglie di Boccia, mentre è stata presidente del think tank veDrò dal 2005 al 2013, ha maturato una notevole esperienza in quel ruolo.
Ha dedicato tutta la sua vita alla comunicazione. Ha fatto carriera fino a diventare consulente di comunicazione per Raicom. Lei ha presieduto le celebrazioni del centenario del CONI 2014 come presidente del comitato di programmazione. Da sette anni ti è stato assegnato stabilmente un ruolo all’interno dell’organizzazione di comunicazione di Hdrà . Ma quando nessuno guarda?
È diventata emotivamente insensibile dopo la sua relazione con l’emittente televisiva Antonello Piroso. Sembrerebbe che Benedetta Rizzo conduca piuttosto una vita sociale, a giudicare dai suoi siti di social media. Sembra che lei e il suo ex marito vadano molto d’accordo, ma sono ancora legalmente sposati a causa dei loro figli.
Durante la sua permanenza al CeSpi, Benedetta ha avuto l’opportunità di lavorare al fianco e incontrare numerosi politici di spicco. È stato sul lavoro che hai incontrato Enrico Letta, politico italiano e attuale segretario del Partito Democratico. Nello stesso tempo in cui Benedetta ha approfondito la questione, ha avuto modo di incontrare persone influenti nell’arena politica.
Insieme a una figlia, un matrimonio civile e alte aspirazioni di carriera, la storia di Benedetta e Francesco Boccia si è conclusa; anche la famiglia Rizzo divenne famiglia. Anche se sono geograficamente distanti, rimangono legati attraverso la figlia e le esperienze che hanno condiviso.
Benedetta Rizzo era una devota cattolica ed ex moglie di Francesco Boccia. La sua educazione come devota cattolica modella le sue priorità e scelte di vita. Grazie alla sua incrollabile devozione agli insegnamenti della Chiesa cattolica e alla sua fede in Gesù Cristo, Benedetta mantiene un legame con Dio attraverso la preghiera e i sacramenti. Forse il suo matrimonio con Francesco Boccia, il loro legame e i valori familiari condivisi sono stati tutti plasmati dalla sua fede.