Feltri E La Malattia – Giovedì Vittorio Feltri aveva predetto su Libero che emergerà un razzismo anti-età. Quando ero bambino, gli anziani erano rispettati e talvolta adorati. Al giorno d’oggi, però, c’è il giovanilismo – il desiderio di essere sempre un anno più giovane – e un innato fanatismo nei confronti degli anziani, che sono visti come un fastidio e un occupante di spazio.
Anche a casa lo vedo: i miei figli mi mostrano le basi e mi dicono cosa fare e cosa evitare. Il giornalista ottantenne ammette al Corriere della Sera che, se da un lato i lettori più giovani del suo quotidiano lo ammirano, dall’altro sente che lo tollerano soltanto. In quarant’anni non mi sono preso una vacanza. Tanto che ogni giorno pubblico un nuovo articolo.
Ho esaminato sette o otto documenti. Anche se prima mi piaceva leggere i giornali, ora non lo faccio più perché li considero un barometro della società. Il cinema mi ha sempre annoiato, fin da bambino, quindi non ci vado da quarant’anni. Feltri è stata operata per rimuovere il cancro al seno.
Dopo l’intervento, ho indossato i miei vestiti da giornale e sono andato lì per scrivere un articolo. In questi giorni non ho proprio voglia di mangiare. Tuttavia, le mie abitudini nel bere rimangono le stesse: inizio la giornata con mezzo bicchiere di vino bianco, non bevo più di un bicchiere e mezzo di vino rosso a cena e finisco la serata con un po’ di whisky.
Ogni notte alle dieci mi corico per undici ore intere di sonno. Nemmeno i sedativi o le gocce sarebbero d’aiuto. Dopodiché, vado nel mio ufficio per mettermi al lavoro. La mia velocità è aumentata con l’età; ora non dedico più di quaranta minuti a un singolo articolo. Ho dovuto iniziare a lavorare a sei anni dopo la morte di mio padre, quindi ho studiato privatamente con un monsignore.
Dopo aver messo da parte dei fondi, al compimento dei 18 anni ho iniziato gli studi accademici. Capivo il bergamasco e il latino, tanto che monsignor Angelo Meli era l’unica lingua che usava con me. Andai abbastanza bene nelle sezioni di inglese e storia del mio test finale del liceo, ma fui bocciato in fisica e chimica e pregai i miei due giovani insegnanti di lanciare il dado e rimettermi indietro a ottobre.
Anche quelli semplici andavano oltre la mia comprensione, eppure erano irremovibili nel mettermi comunque in discussione. Quando ho controllato i risultati quattro giorni dopo, ho visto: Feltri Vittorio – Maturo. Non ha smesso di commuovermi. Silvio Berlusconi ha 86 anni; è troppo vecchio per essere un leader di partito? Non è troppo anziano; è troppo malato e un po’ esausto.
Sembrava disorientato quando ho chiacchierato con lui prima che lo accettassero. “Ho tanti amici, anche giovani”, confessa, “ma il problema del sesso non si pone più: non lo faccio e non ci penso nemmeno, non ne ho voglia”. Ero stupito che il cancro potesse essersi diffuso al mio seno, anche se la malattia era piccola; Non mi identifico come femminile in alcun modo.
Il tweet relativo alla morte che Vittorio Feltri ha reso pubblico è finalmente risolto: al giornalista è stato effettuato un intervento ai polmoni.
“Mio Dio, anche la morte è una lotta. Tentarci va oltre le mie capacità. Dopo che Vittorio Feltri, 80 anni, ha pubblicato queste due dichiarazioni criptiche sul suo account X, hanno suscitato molto interesse e preoccupazione. Alla fine, l’enigma è stato risolto. Il fatto che Feltri sia appena stato operato di cancro al seno ha aggiunto benzina sul fuoco.
Secondo l’interessato si trattò di “una piccola cosa”, al punto che “mi vestii e andai al giornale a scrivere un pezzo” dopo l’operazione, come raccontò all’epoca. Vittorio Feltri si è dimesso dalla carica di consigliere comunale di Milano, che aveva vinto nell’ottobre 2011, per sottoporsi a una cura contro il cancro.
Secondo Vittorio Feltri, intervistato da Barbara D’Urso per Mediaset, “un calcio nel sedere poco dopo la morte di Berlusconi”
In un lungo articolo pubblicato su Libero Quotidiano, Vittorio Feltri si schiera a favore della conduttrice, negando che sia “trash” e sottolineando i suoi successi. Le sentenze incriminate sono state pubblicate da Feltri venerdì 29 settembre. Alla fine, dopo un’attesa di 48 ore, la risposta è arrivata.
“Ma io scrivo in italiano, cosa non comprendi?” Feltri inizialmente ha risposto con rabbia alle pressioni di un giornalista del Corriere della Sera.
Poi Feltri ha chiarito: “È una constatazione che faccio da quando sono al mondo – ha detto Feltri – a volte è dura anche morire”. Tuttavia, ho un desiderio completamente diverso. Morire non mi interessa più. Posso vedere chiaramente. Vorrei poter viaggiare su un altro pianeta con il f…
Feltri ha subito un versamento l’anno scorso, che lo ha portato ad un intervento chirurgico ai polmoni.
Mi dava qualche fastidio, avevo un rigonfiamento nella zona del polmone sinistro”, ha spiegato il giornalista. “Ripongo ancora una volta la mia fiducia in Giulia Veronesi, figlia di Umberto Veronesi”, ha detto. “Durante l’operazione su di me è stato utilizzato un robot. Nella sala operatoria ero completamente ignaro. Subito dopo la fine dell’operazione ho potuto sentire il peso dell’operazione.
Ehi, Vittorio Feltri! Come va? È stato twittato qualcosa di inquietante: “Anche lui lotta per morire”. Direttore, ho dozzine di mail.
Preoccupato per la sua salute, Vittorio Feltri è in ansia. I lettori di X sono rimasti sorpresi da un messaggio diffuso dallo storico direttore di Libero. Anche la morte è una lotta, mio Dio. Nella sua lettera ha espresso la sua incapacità di gestire il compito. Un volume enorme di corrispondenza degli utenti. Direttore, per favore, non faccia l’umorismo, diceva la didascalia.
Qualcun altro chiede con preoccupazione: “Cosa è successo?” Feltri ha già subito un intervento chirurgico per rimuovere il cancro. Ero stupito che il cancro potesse essersi diffuso al mio seno, anche se la malattia era piccola; Non mi identifico come femminile in alcun modo. Dopo l’intervento, ho indossato i miei vestiti da giornale e sono andato lì per scrivere un articolo.