Come È Morto Arrigo Vecchioni – Roberto Vecchioni, che il 25 giugno compirà 80 anni insieme alla moglie e a quattro splendidi figli, ha sempre dichiarato: “La mia vita senza figli sarebbe stata un deserto”.
Vecchioni ha dedicato tutta la sua carriera alla scrittura ed esecuzione di musica incentrata sui bambini e, più in generale, sui giovani che, Ciò che dice di credergli e di dargli un’altra possibilità è vero. Il suo consiglio ai genitori è di instillare nei loro figli l’ottimismo sulla vita e la promessa che, non importa quanto le cose diventino oscure, c’è sempre un modo per ribaltare la situazione.
Ieri, in un commovente post sui social media, il cantante ha confermato la tragica morte di suo figlio Arrigo, che aveva appena 36 anni quando se n’è andato, provocandogli un’immensa angoscia: Dopo aver sopportato un dolore inimmaginabile, il nostro amato compagno Arrigo ha finalmente trovato sollievo. Prenditi un momento per ascoltare; i tuoi cari ti stanno implorando. Al momento non ci sono informazioni disponibili sulle condizioni di Arrigo.
Quell’Arrigo
Dei quattro figli del cantautore, Arrigo era il terzo. Dopo aver avuto un secondo figlio dal musicista, ieri per la tristezza l’attuale moglie Daria Colombo ha cambiato la foto del suo profilo Facebook rendendola tutta nera. Una delle tante passioni di Arrigo era la scrittura. La sua raccolta di poesie “Il paradiso dei geni” racconta la vita di molti geni famosi di epoche diverse attraverso distici in rima.
“Il Paese di Notte dì” è una commedia assurda in tre atti da lui scritta. Il suo mundo è divito tra realtà e sogno. Insieme al fumettista Alessandro Ambrosoni ha sviluppato la serie di fumetti “Beach Boys” a tema africano. C’era una folla eterogenea di persone di tutte le età al Festival delle Generazioni 2014 a Firenze, dove erano andati lui e suo padre. Il programma prevedeva letture, seminari e spettacoli musicali. Roberto lo guardava leggere ad alta voce le sue opere seduto sul palco.
Come e perché è morto Arrigo Vecchioni, figlio di Roberto Vecchioni
Purtroppo, Roberto Vecchioni, il padre di Arrigo, ha detto al Corriere della Sera che suo figlio aveva molte qualità ammirevoli, la più sorprendente delle quali era l’empatia; tuttavia, la causa esatta della morte di suo figlio rimane un mistero. Ma nessun incoraggiamento da parte del suo ricco padre avrebbe mai potuto cambiare i suoi numerosi difetti, incertezze e paure.
La gioia dei mendicanti e l’inizio del matrimonio
Una figlia del matrimonio di Vecchioni con Irene Brozzi fu Francesca Vecchioni. Tuttavia, dopo alcuni anni, la loro relazione iniziò a sgretolarsi. Mentre eravamo a Firenze, l’ex moglie di Vecchioni lo lasciò per trascorrere del tempo con il fidanzato, che abitava nella loro camera d’albergo, ha raccontato al Corriere. Ho risposto: “Lo pensavo”.
Guardare il mio riflesso mi ha fatto dubitare se ciò che stavo vedendo fosse reale o solo un’illusione. È stata una lezione dolorosa, ma l’amore dura per sempre. Appare solo l’immagine di un’altra persona. Vennero a conoscenza del tradimento reciproco e gradualmente si allontanarono, ma il loro amore rimase forte. Dei quattro figli avuti dal cantante con la seconda moglie, Daria Colombo, Arrigo, 36 anni, è stato il primo. Vale la pena notare anche il fatto che Arrigo era uno scrittore e autore legittimo.
“Il Paradiso dei Geni” è stato pubblicato nel 2015 come antologia della sua poesia. Questo libro autopubblicato condivide le storie di diversi individui le cui vite sono intrecciate da una vena di genialità condivisa, come affermato nell’introduzione. Un momento decisivo nella vita di ogni personaggio è al centro delle descrizioni in rima dell’autore.
Secondo il quotidiano “Il Giorno”, Arrigo ha scritto anche la commedia assurda in tre atti “Il Paese di Notte dì”, ambientata tra il mondo dei sogni e il momento presente. Successivamente collabora con Alessandro Ambrosoni, fumettista e illustratore, per realizzare una serie di fumetti “Beach Boys” ambientati in Africa. Nel 2014, lui e suo padre hanno partecipato al Festival delle Generazioni di Firenze, un evento che ha riunito persone di tutte le età attraverso musica, letture e seminari. Dal palco, leggeva ad alta voce mentre Roberto osservava.
Il 25 giugno, Roberto Vecchioni compie 80 anni. Molte delle sue canzoni sono dedicate ai suoi figli, e lui ha dichiarato apertamente il suo rapporto con loro in più occasioni. Francesca è nata prima che lui e Irene Brozzi si sposassero nel 1973. Il matrimonio con Daria Colombo è avvenuto nel 1981 per il creativo. Da questo secondo matrimonio nacquero Edoardo, Arrigo e Carolina. L’autobiografia “Sclero – Il gioco degli imperatori” del giornalista Edoardo racconta la sua battaglia con MD.
Roberto Vecchioni ha pubblicato alla critica il suo album del 2016 “Canzoni per i bambini”. Tra le tante caratteristiche di questa composizione c’è la ninna nanna “Canzone da far” di Francesca, contenuta nell’album “Montecristo”. Successivamente, un’esecuzione parlata di “Figlio Figlio Figlio” e un nuovo arrangiamento di “Un Lungo Addio” dedicato a Carolina. Una canzone dedicata a David, “Le rose blu” è stata scritta da Vecchioni e David.
In occasioneIn occasione dell’uscita del suo libro “La vita che ami. In un’intervista all’ANSA, Vecchioni ha rivelato di aver insegnato scherzosamente ai suoi figli a giocare e sognare per tutta la sua vita, creando una storia felice. Lo sforzo che ha dovuto fare per insegnare loro la realtà è stato notevole, ma non tanto quanto quello di sua moglie, ha aggiunto. Non risiediamo più in questo forte come cinici utopisti, ma come protettori delle risorse che garantiscono la nostra sopravvivenza durante le emergenze.
I bambini della mia famiglia si amano e si chiamano “fratelli e sorelle” nonostante prendano in giro il padre per la sua stupidità e mantengano la calma. Una comprensione più profonda del padre è stata la forza trainante dietro il desiderio dei bambini di leggere questo libro. È stata una collaborazione fruttuosa e appagante a livello più personale. Oggi una famiglia sta affrontando una tragedia personale e lo staff di Rainews.it porge loro le nostre più sentite condoglianze e i nostri migliori auguri.
Il suo dolore per la morte del figlio Roberto continua senza sosta a Domenica In. Poiché è un essere umano meraviglioso e generoso, il mondo sarebbe un posto migliore se non fosse coinvolto in quella cosa orribile, inutile e orribile. L’insignificanza del mondo e l’incapacità di comprenderlo erano già state affermate. Poiché se lo meritava, più persone avrebbero dovuto vedere le cose dal suo punto di vista. Nonostante il fatto che Dio abbia fatto tutto e combattuto contro queste cose negli ultimi diciassette anni, rimango convinto che un piano sia in atto. Dio non agisce irrazionalmente; tutto ha senso.
Ciò che seguì fu una serie di eventi miracolosi. L’unica cosa che mi dà speranza in questo momento è far sorridere di nuovo mia moglie. A parte questo, non mi interessa niente. Verso la fine del 18 aprile, all’età di 36 anni, Arrigo Vecchioni morì a causa di un malore la cui causa è ancora un mistero. Alle prese con un dolore atroce, che il professore, cantautore, non ha mai nascosto. Nell’universo si scatenò l’inferno, ma i nostri valori e le nostre convinzioni fondamentali rimasero incrollabili. Successivamente si è rivelato un forte legame tra l’artista e suo figlio.
Da segnalare che Roberto Vecchioni si è sposato due volte. Sua moglie nel 1973 era la psicoterapeuta Irene Bozzi. Le circostanze del suo matrimonio hanno portato la figlia Francesca a dichiararsi gay e il successivo ricorso all’inseminazione artificiale per diventare nonno di due gemelli. Hanno concluso il loro matrimonio dopo aver scoperto che sua moglie lo aveva tradito. La donna che sposò nel 1981, la scrittrice Daria Colombo, ora è sua moglie. Da questa unione nacquero altri figli oltre ad Arrigo, Carolina ed Edoardo.
Mentre il cantante vedeva la morte di Arrigo come uno stato liminale tra le vite, mia moglie lo sentiva a un livello molto più profondo. Secondo me era del tutto giusto. Non è assolutamente questo. Shakespeare disse notoriamente: “Impara soffrendo”. Questa citazione non smette mai di commuovermi. Nell’universo si scatenò l’inferno, ma i nostri valori e le nostre convinzioni fondamentali rimasero incrollabili. La mia prossima reazione emotiva è mio figlio.
Oh, Arrigo, lo sento così forte; lui è sempre lì, dentro di me. Mantiene uno stretto rapporto con il cantautore e ha forti ricordi di suo figlio. A causa del suo disturbo bipolare, l’uomo era malato. Tutto cominciò mentre tornavamo dalla seduta di riabilitazione presso un ospedale di Piacenza sulla statale per Desenzano, una strada che, se posso permettermi, era piena di autovelox.
Io ho suggerito: “Facciamo una cosa: tu guidi, passi e ogni volta che c’è un autovelox te lo dico e tu rallenti”. Mentre correvo su questa strada, mi sentivo come se stessi vivendo. Per favore, lascia questo posto. Più e più volte, l’ho preso in un autovelox. Mentre proclamava: “Li abbiamo fregati tutti, papà”, mi ha abbracciato e ha aggiunto Vecchioni.
