Claudia Koll Oggi Malattia -Biografia di teatro e interpreta alcuni piccoli ruoli prima di essere scelta da Tinto Brass nel 1992 per il ruolo principale in Cos fan tutte. Il film è un successo e lancia il fenomeno erotico italiano Koll nella prima metà degli anni ’90. Successivamente, appare nel film a puntate Miracolo Italiano (1994), nel ruolo di un fan di Kevin Costner che in seguito soccombe alle richieste di Ezio Greggio, e Cucciolo (1998), dove aiuta nello sviluppo di un bambino di Massimo Boldi con Peter Sindrome di Pan.
Il Festival di Sanremo vi fu presentato con Pippo Baudo e Anna Falchi nel 1995 dopo essere stato approvato sul piccolo schermo.[5] Questa partecipazione consente a Koll di sviluppare un personaggio mediatico più “rassicurante” e funge da precursore per ruoli futuri nella fiction televisiva: negli anni 1997-1998 ha recitato insieme a Nino Manfredi nella serie di successo Linda e il brigadiere[6], a cui seguirono L’impero (2001) e Valeria medico legale (2000–2002). Nel 2000 alcune circostanze personali l’hanno portata a ritornare gradualmente alla fede cattolica che aveva abbandonato da adolescente.
Questo viaggio iniziò durante il Giubileo quando accompagnò un’amica a San Pietro per attraversare la Porta Santa.[7] L’attrice ha anche ammesso di essere stata attaccata fisicamente dal diavolo in un periodo in cui si interessava alle dottrine New Age, ma di essere riuscita a sconfiggerlo impugnando un crocifisso e recitando le parole di nostro Signore.[8] le opere di Teresa di Lisieux, monaca carmelitana, ebbero un ruolo significativo nel suo cammino.
10 Al di fuori del teatro, ha recitato in film TV a tema religioso, come Maria Goretti (2003) e San Pietro (2005). Si dedica una varietà di associazioni di volontariato e all’apostolato, testimoniando nella preghiera il “giro di boa” impresso alla propria esistenza.11 L’Associazione ONLUS “Le opere del Padre” nasce nel 2005 con l’intento di aiutare le persone con disabilità fisiche e psichiche peculiari, in particolare quelle che vivono in Africa.[12] Suo padre è il vicedirettore dell’associazione e l’attrice ha ripristinato i suoi rapporti con lui dopo anni di separazione.
13 Dopo aver visitato frequentemente il Pontificio Santuario della Beata Vergine del Santo Rosario a Pompei, le è stato conferito il “Premio Marianna Farnararo De Fusco” nel 2009 e la cittadinanza onoraria della città nel 2013.[14] Rifiuta la definizione di “laica suora”, preferendo “missionaria”.15 Nel 2009 assume la direzione artistica della Star Rose Academy di Roma e lancia la sua prima corsa teatrale con la commedia musicale A piedi nudi nel parco. Da quel momento in poi, i giovani interpreti dell’Accademia sono diretti in numerose altre produzioni teatrali, tra cui Storia di un Padre e due figli di Elena Bono nel 2011 e Vacanze Romane nel 2012.
16 In passato è stata presidente onoraria dell’Associazione Italiana Celiachia perché è celiaca.[17]
URL consultato l’11 luglio 2021. In segno di gratitudine alla Madonna, sono stata battezzata con il nome completo Claudia Maria Rosaria. Gremese Editore, 2003, Dal 1930 ai giorni nostri, p. 189. Il liceo Orazio stabilisce un record: l’83% dei giornali è bianco, secondo il Corriere della Sera (archiviato dall’URL originale il 26 febbraio 2014).
Koll di nuova in questura, la Repubblica, 31 maggio 1999. Claudia Koll, della Star Rose Academy, online su starroseacademy.com. URL consultato il 26 luglio 2015; l’URL originale è stato archiviato il 30 marzo 2015. La Koll: da Brass sul Corriere della Sera del 2 aprile 1997 (archiviato dall’URL originale il 2 ottobre 2012.
“Cos è cambiata la mia vita”, Claudia Koll, 1 febbraio 2016, Il Messaggero. URL consultato il 9 dicembre 2016. “Ho sconfitto il Maligno”, Mistica Koll, La Repubblica, 29 maggio 2007. Stefano Priarone, “Dall’incontro con il diavolo al processo di conversione: la verità di Claudia Koll”, La Stampa, 22 aprile 2019. Audio filmato TV 2000, “Claudia Koll’s Santa Teresina Devotion”, disponibile su YouTube dal 19 ottobre 2016.
Claudia Koll va in spiaggia e racconta una storia. Il 12 agosto 2004, io, convertito, ho incontrato Gesù nella Repubblica. Calendario degli incontri per Claudia Koll su activelodi.it. URL consultato il 30 febbraio 2013, archiviato dall’URL originale il 4 marzo 2016. Claudia Koll, “A Malata of Success Guarita from Faith”, aiart.org URL originale archiviato il 5 marzo 2016.
Conferimento della Cittadinanza Onoraria di Pompei a Claudia Colacione (nel campo dell’arte) Non sono una suora laica, sono una missionaria, ha detto Claudia Koll a Verissimo in un’intervista trasmessa su Tvzap il 25 aprile 2015. URL consultato il 29 agosto 2022. Inintervista all’attrice Claudia Koll a Senigallia per “Vacanze Romane”, pubblicata su senigallianotizie.it il 3 febbraio 2012. URL consultato il 27 agosto 2014.
Claudia Koll, consultabile su www.intervisteromane.net. URL consultato il 29 agosto 2022.
Teatro La regola di Carlo Merlo si basa sulla filosofia di Eduardo De Filippo (1990) Il film del 1990 Medusa, regina di James Fitzgerald Uomini in piena crisi di nervi, il regno di Alessandro Capone (1990-1991) A volte basta niente, regola di Pietro Garinei (1995-1997). The Profession of the Lady Warren di George Bernard Shaw, adattato da Patrick Rossi Gastaldi (1998)
Ninotchka di Melchior Lengyl, regno di Filippo Crivelli (2000-2001) Karol Wojtyla, Claudia Koll e il libro del 2014 di Mario Arturo Iannaccone La bottega dell’orefice Programmi televisivi Malizie d’Italia (1995; Canale 5) L’angelo (1995, Canale 5) Festival di Sanremo (1 marzo 1995) Barilla Notte (Canale 5, 1995) (1 punto) Viva le Italiane (Canale, 1997) Mai dire Gol: Punto 3 marzo (Italia 1, 1997)