Arresto Gabriella Murgia – Gabriella Murgia, ex consigliere regionale, è stata recentemente liberata dal Tribunale del Riesame di Cagliari. La sua partecipazione all’operazione Monte Nuovo l’ha portata agli arresti domiciliari in questo stesso momento. Allo stesso tempo vengono ritirate le accuse di “associazione mafiosa”.
Arresto effettuato in relazione all’accusa di coinvolgimento mafioso nei confronti di Gabriella Murgia, ex assessore all’agricoltura della Sardegna.
Quei pericolosi legami con l’Anonima Sequestri sono lì accanto al sindaco e all’anziano medico. In un inquietante colpo di scena legato all’operazione Antimafia di Cagliari, oggi sono state arrestate 31 persone. Tra loro ci sono Tomaso Cocco, responsabile del reparto di terapia del dolore dell’ospedale Marino di Cagliari, e Gabriella Murgia, forte ex assessore all’Agricoltura della regione e attuale funzionario dell’Agenzia sarda per il lavoro.
Tonino Crissantu, nipote di Graziano Mesina Grazianeddu, l’ex primula rossa del banditismo sardo, catturato nel dicembre 2021 perché implicato in attività illecite, è stato uno degli indagati scoperti dalle operazioni sul campo dei carabinieri del ROS. Forse potrebbe essere coinvolto anche Nicolò Cossu. Il gruppo era attivo nel Supramonte, nel comune di Mesina, a metà strada tra Cagliari e Orgosolo, e alcune delle persone arrestate sarebbero coinvolte nel suo rapimento.
I reati abbracciano un ampio spettro, comprese le organizzazioni di traffico di droga, le bande criminali sul modello della mafia, la corruzione, l’abuso e la divulgazione di segreti di stato e molti altri. Altre sei persone sarebbero coinvolte in una relazione extraconiugale, oltre alle quattro già nominate.
Supponendo le affermazioni
Nello specifico, i Ros sostengono che, tra gli altri presunti benefici, i legami stabiliti avrebbero garantito che tutti gli associati – compresi quelli con affiliazioni criminali e istituzionali – avrebbero potuto contare sul sostegno dell’associazione nei momenti di bisogno. In particolare, il mondo criminale dell’isola si sarebbe integrato socialmente e avrebbe goduto di un trattamento preferenziale da parte del governo regionale. Si trova qui la tesi avanzata dalla Procura di Cagliari.
I membri del gruppo probabilmente hanno influenzato le decisioni dei governi regionali in materia di politica sanitaria e agricola come conseguenza dei loro estesi contatti con l’Anonima Sequestri. Il loro numeroso coinvolgimento con vari governi sarebbe stato vantaggioso per i loro cari, amici, conoscenti, colleghi e conoscenti.
La criminale Mesina
Dovrebbero razionalizzare i “voti ottenuti durante le consultazioni elettorali” e i “rapporti diretti e/o indiretti” con Mesina. La missione prevedeva il dispiegamento di 350 soldati. Prima di essere destituita con l’ultima riforma comunale, Gabriella Murgia, 56 anni, è stata membro del consiglio direttivo di Christian Solinas per più di quattro anni.
La nomina è stata inaspettata perché Murgia non aveva alcuna esperienza di base nel settore. L’ex consigliere comunale si è candidato alla poltrona di Oristano come esponente della coalizione di centrosinistra; ora è impiegata presso l’agenzia regionale per il lavoro e ricopre il ruolo di presidente della commissione Pari Opportunità. L’anno 2020 ha segnato l’inizio di questi studi. Anche se non esiste una rete criminale o un’organizzazione clandestina paragonabile alla mafia, continua il problema delle persone che si uniscono per commettere crimini contro il governo. Per questi motivi abbiamo scelto di far scarcerare Murgia.
Gli stessi giudici del riesame hanno confermato anche la pena detentiva di Tommaso Gerolamo Cocco; curava il trattamento del dolore presso l’ospedale Marino di Cagliari quando si sono verificati gli incidenti. Lui e Murgia sono stati entrambi arrestati a seguito della vasta indagine della DDA su una sospetta organizzazione mafiosa nel capoluogo sardo. Secondo gli inquirenti avrebbero agito da intermediari tra i gruppi criminali e le aziende.
Club Cagliari in Serie A Gli avvocati Enrico Meloni e Carlo Figus hanno comunicato che Gabriella Murgia, ex assessore all’Agricoltura, lascerà il carcere di Uta e resterà agli arresti domiciliari durante il procedimento. Ciò è dovuto a una modifica al suo ordine di detenzione preventiva. Secondo quanto riferito, il primario Tommaso Cocco resterà residente nel carcere di Uta secondo le condizioni stabilite dal gip Michele Contini a settembre. Lo hanno riferito i suoi avvocati, Rosaria Manconi e Herica Dessì.
Sui ricorsi di numerosi indagati chiave nell’inchiesta Monte Nuovo si è pronunciato questa mattina, 19 ottobre, il Tribunale del Riesame di Cagliari. I soggetti delle suppliche erano la criminalità organizzata, i colletti bianchi e i politici. Poco più di 30 giorni fa, nel corso di un’operazione dei carabinieri del Ros, gli stessi hanno fatto ammanettare 31 persone.
Erano stati rinviati a giudizio dalla Dda di Cagliari con l’accusa di coinvolgimento mafioso, due di loro erano Cocco e Murgia. Alla luce delle disposizioni e della conclusione finale del Riesame, siamo a conoscenza dell’artloro; tuttavia non abbiamo ancora ricevuto le spiegazioni della Corte, che ci ha concesso 45 giorni per consegnarle.
No, piccola Sassari Il giorno delle elezioni non trovereste un residente di Alghero che sorride da centrodestra se non nella sede di Forza Italia. Marco Tedde, intrecciando le dita, si è posizionato tra la scrivania e gli schermi che mostravano lo scorrere dei numeri da metà mattinata fino a sera. Poi ha ricevuto abbracci e applausi. Nonostante il trionfo, nel nuovo consiglio non sarà presente l’ex consigliere regionale e sindaco della città catalana, ora leader di Forza Italia.
Mi sento come se fossi stato gettato emotivamente in un frullatore negli ultimi due giorni. Sono completamente impreparato a questo. I deputati di Alghero Tedde e Caria pensano che sia davvero importante. Verifica la criticità della struttura portante di FI provinciale. Vedere queste cifre ci ha ispirato ad affrontare le elezioni comunali con un po’ più di attenzione. E se non menzionassimo affatto il prossimo percorso regionale? La sua rappresentanza nel prossimo consiglio dipenderà da come andrà a finire il suo referendum.
Detto questo mi occuperò della questione. Potete osservare queste dinamiche anche nel campo della politica. Invece di concentrarmi esclusivamente sull’analisi, il mio approccio sarà sistematico e orientato alla soluzione. Non c’era bisogno di mascherare il retrogusto sgradevole perché non serviva a nulla ma dava ottimi risultati. Qual è la sua prossima mossa?
L’amarezza nasce dalla convinzione che una vita prospera e sana sia preferibile a una vita povera e malata. Una volta accettato il progetto, sarai in grado di superare questi ostacoli, indipendentemente da ciò che pensano al riguardo. Sia io che Giovanna Caria siamo contenti dei risultati.
Come ex sindaco destituito da quello attuale, posso affermare che quanto abbiamo realizzato dimostra il consenso e la gratitudine della comunità nei nostri confronti. Insomma, le elezioni comunali di giugno sono davvero alle porte. L’ago della bilancia si è spostato, anche considerando il disastro elettorale del sindaco Conoci?
A causa della lunga storia di successi della squadra, Forza Italia è rimasta invariata. Cosa accadrebbe se incontrassi Conoci? Non posso fare a meno di chiedermelo. Mettendo da parte per il momento le nostre divergenze, ripassiamo il conteggio finale e prepariamoci alle prossime elezioni comunali.
No Little Sassari Inoltre, la mia previsione iniziale era che la coalizione di centrodestra emergesse vittoriosa. Anche prima della campana finale, Antonio Moro, assessore sardo ai trasporti uscente, aveva chiaramente sperato in un risultato migliore. La votazione è rimasta chiusa per tutto il tempo. Fino a quando non è stato effettuato l’ultimo tiro, non avevo idea di quando saremmo stati sicuri di perdere.
Non posso fornire una valutazione sufficiente in questo momento a causa della minuscola differenza. Anche se sapevamo che il Cagliari sarebbe stato un avversario difficile, nessuno si aspettava un cambio di strategia così drastico. Valutare la produzione del Psd’Az?
La nostra organizzazione ha avuto successo dopo mesi di implacabile persecuzione. Un aumento di oltre cinque punti percentuali è da attribuire allo straordinario impegno profuso nel tutelare la rappresentanza sarda in consiglio e nel mantenimento dell’onore del gonfalone.
Per chiunque abbia letto le notizie o abbia partecipato a un incontro politico negli ultimi mesi, il trattamento riservato a persone specifiche è chiaramente evidente. Stavi anche tu pensando di compiere il sacrificio estremo per la causa?
Mi sono comunque offerto volontario, anche se negli ultimi cinque anni lei non aveva condotto una campagna elettorale né raggiunto un accordo personale. Speravi in qualcosa di più? Sono profondamente scoraggiato, ma sono anche consapevole del fatto che la politica non ha bisogno di apprezzamento.
Gabriella Murgia, ex assessore all’agricoltura della Sardegna, è attualmente costretta a letto. I carabinieri del Ros hanno arrestato lei e altre trenta persone nel corso della massiccia indagine della Dda su una presunta struttura mafiosa isolana. Il gruppo sarebbe legato ai crimini di Graziano Mesina nella regione orgolese, nonché alle istituzioni e alla politica dell’isola. Murgia è prossima alla scarcerazione dal penitenziario di Uta, dove si trova detenuta dal 27 settembre, in queste ore.
I giudici, invece, hanno condannato Tommaso Gerolamo Cocco, primario di terapia del dolore dell’ospedale Marino di Cagliari, confermandone la carcerazione. I loro avvocati difensori, Herica Dessì e Rosaria Manconi, insieme al primario Rosaria Manconi e agli ex assessori, Enrico Meloni e Carlo Figus, hanno presentato questa mattina le loro richieste di scarcerazione o di allentamento della misura cautelare, e il Riesame si è pronunciato giudizio.
“Siamo sicuramente contenti che ci sia stata l’attenuazione del provvedimento”, ha detto all’ANSA l’avvocato Meloni. Tuttavia, l’avvocato ha chiarito che ulteriori commenti sono fuori questione al momento perché tutto ciò che hanno è il gadget e la corte ha concesso alla parte 45 giorni per difendere il suo caso. Finora il team legale del medico è rimasto muto. Peculato, tra gli altri reati, associazione segreta e altri reati caratterdi mafia sono tra le accuse mosse a Tomaso Gerolamo e Gabriella Murgia.