Tommaso Paradiso Genitori – Nell’ultima intervista con Thegiornalisti, Tommaso Paradiso riflette sulla sua infanzia, sul rapporto con il padre e sul vuoto lasciato dalla sua scomparsa. Tommaso Paradiso racconta il suo passato con la madre, l’abbandono del padre, la scena musicale romana, Thegiornalisti, e le sue cure mediche nel suo podcast, One More Time.
Non riuscendo a trovare un posto dove imparare ad affrontare il successo, Luca Casadei ha avviato un podcast chiamato One More Time, che si concentra sulle seconde possibilità scavando a fondo nella vita di personaggi noti dell’industria dell’intrattenimento. Tommaso Paradiso è un giovane introverso che usa la musica come sfogo, uscendo infine dall’underground e nel mainstream. La sua felice educazione con la mamma, la partenza del papà, la scena musicale romana, Thegiornalisti, l’alcol, la riabilitazione e la sua nuova band sono tutti raccontati in questo episodio.
L’infanzia e la morte del padre di Tommaso Paradiso
Il 25 giugno 1983 Tommaso Paradiso veniva al mondo a Roma. La madre Nazzaria, distributrice di pietre di Ariano Irpino, influenzò profondamente la formazione del cantante a causa del suo rigore. Ora che ho 40 anni, gli ho detto quanto gli dovrebbe piacere la persona che sono diventata grazie alla sua influenza. Ma non è facile, perché mi ha dimostrato e dimostra tantissimo affetto, ma crede erroneamente di essere l’unica. Il suo legame con suo padre era radicalmente diverso, se non inesistente.
Suo padre, Tommaso Paradiso, e lui hanno ristabilito uno stretto rapporto dopo essere diventato adulto
Le parole del padre di Carlo Verdone, postate su Instagram, recitano: “Guarda, tu hai sempre avuto un padre”. Tommaso non ha detto nulla per tutto il tempo. Il musicista romano assicura a Luca Casadei che suo padre non gli manca, non lo giudica per le decisioni che ha preso e vuole semplicemente evitare per il momento di conoscerlo per l’incertezza che potrebbe portare nella sua vita.
Interrogato sul suo successo musicale, Tommaso Paradiso ha detto:
Tommaso Paradiso, laureato in Filosofia a 24 anni, continua a ospitare simposi in cui lui e il suo ex professore di Roma 3 discutono questioni contemporanee attraverso la lente di testi classici. Sebbene la musica sia la carriera principale dell’autore, grazie a ciò riesce a mantenere un legame con la filosofia.
Ho iniziato a prendere lezioni di pianoforte quando ero in prima elementare, grazie a mia mamma. Non sapeva suonare nulla, eppure aveva un’intera stanza dedicata agli strumenti. Si unì a una band al liceo, cantando e suonando la chitarra, e suonavano in gran parte cover, come quelle dei Nirvana, Oasis, Blur e un paio di sue composizioni. Questo è qualcosa che è rimasto impresso nella mente di Paradiso.
Avevo 11 anni nel 1994 quando una band di Manchester chiamata “Definitely Maybe” ebbe una grande influenza su di me; Non li ho mai più sentiti né visti esibirsi. Quando gli Oasis sono passati alla radio, ho finalmente capito cosa intendono i preti quando annunciano l’arrivo della fede. Man mano che l’emozione diventava più forte mi sono detto: “Basta, questa è la mia strada, voglio assolutamente diventare come loro”. Quando si esibirono per la prima volta, avevo 11 anni e piansi.
La musica mi ha salvato dal putiferio che i ragazzi stavano facendo. Se vuoi confonderti tra la folla, devi fare quello che fanno loro, anche se trovi le feste noiose e la discoteca nauseante. A causa dei miei punti di vista insoliti, mi sono reso conto di essere infelice. Poi ho iniziato ad andare dove non ero mai stato prima, come le sale prove, e ho trovato una boccata d’aria fresca.
Nonostante la mancanza di una figura paterna, sua madre lo ha generosamente provveduto per tutta la sua giovinezza. Tommaso Paradiso ha dichiarato al Corriere della Sera: “All’inizio non mi rendevo nemmeno conto di avere un padre”. Era cresciuto senza una figura paterna. Ecco perché mi fa sempre ridere quando sento qualcuno dire che una grande famiglia ha bisogno di due persone del tutto normali per farla funzionare. Sapevo fin da piccola che io e mia madre eravamo la “famiglia giusta”.
Anche se mi ha spaventato per il mio bene, in seguito mi ha prodigato amore e sostegno permettendomi di andare per la mia strada. La nostra amicizia è durata fino ai giorni nostri. L’ultima volta che ho pranzato con lei, si è messa a piangere su un balcone che si affaccia sullo splendore di Roma. In poche parole, era felice di averci lì con lei.
Il controverso post su Instagram del padre
L’artista non ha mai incontrato suo padre ma è rimasto in costante contatto con lui. Tommaso Paradiso dice: “Non l’ho mai incontrato”, quindi evidentemente il piano non ha funzionato. Instagram è stato l’unico posto in cui lo abbiamo mai incontrato. Nello spettacolo è stato utilizzato il testo della mia canzone “Dr House”. Nella foto c’era anche il mio attore preferito in assoluto, Carlo Verdone. Ho annotato sulla lavagna il pensiero “Ma forse cerco solo un padre”. Sotto, scrisse scherzosamente: “Guarda, hai un padre”. Poiché non volevo turbare me stesso o qualcun altro, non ho risposto.
Con l’uscita di “Viaggioround the sun”, Tommaso Paradiso aggiungerà ai suoi undici dischi d’oro e trentasei dischi di platino. Il suo prossimo tour inizierà in autunno, una volta che avrà avuto un po’ di tempo libero. In un’intervista al Corriere della Sera, si è descritto come un introverso, dicendo: “Onestamente ho difficoltà a relazionarmi con qualsiasi cosa che non sia la musica”. La sua vita adulta è segnata dagli attacchi di ansia di cui ha sofferto da adolescente e dal terribile legame che aveva con suo padre, di cui ora giura di non sentire la mancanza.
La donna che ha avuto due gemelli senza il padre biologico
Nel 2020 è ospite a L’Intervista con Maurizio Costanzo e racconta della sua educazione senza una figura paterna. Suo padre lo lasciò quando aveva solo sei mesi. Quando ero piccola, non avevo idea di avere un padre. Paragonando l’argomento politico alla sua stessa vita, riesce a cogliere questa battuta: “Ecco perché sorrido quando ascolto certi discorsi sulla necessità di due figure tradizionali come garanzia di una famiglia perfetta”. Da bambino, ho sempre pensato che io e mia madre avessimo la migliore famiglia possibile per noi. A causa dell’assenza della figura paterna, la mamma ha assunto un ruolo più autorevole. Mi ha spaventato per il mio bene; in seguito, stravedeva per me e mi incoraggiava a trovare la mia strada nel mondo.
Episodi di ansia iniziati durante l’infanzia e che non sono scomparsi
Dopo aver iniziato la terapia, l’artista ha dichiarato al Corriere della Sera di non soffrire più di episodi acuti di panico. La prima stagione inizia quando il protagonista ha 18 anni, poco prima della laurea. Lasciandoci alle spalle le numerose garanzie e il periodo di attesa e di scoperta che è la giovinezza, ci sentiamo spinti in un ambito sconosciuto, chiamati a fare sul serio. Ha lottato con le sue paure per un bel po’ di tempo prima di imparare a superarle. Da allora ho avuto altre esperienze simili e una volta sono stata addirittura ricoverata in ospedale. L’analisi mi ha permesso di razionalizzarli e controllarli, per cui sono di fatto scomparsi.
È risaputo che sua madre ha avuto un ruolo significativo nel crescerlo. Tommaso Paradiso, che coordinerà il tour quest’autunno e che ha recentemente pubblicato il singolo Viaggio giro il sole, ha parlato candidamente al Corriere della sera del suo rapporto teso o inesistente con il padre, che lasciò la famiglia quando Paradiso aveva appena sei mesi, pubblicando la canzone “Avete il sogno di te”.
“All’inizio non sapevo assolutamente di avere un padre. Ecco perché mi viene sempre da ridere quando sento qualcuno dire che una grande famiglia ha bisogno di due persone del tutto normali per farla funzionare. Il musicista disse che io e mia mamma eravamo le “giusta” famiglia mentre crescevamo. Dice: A volte ero terrorizzato, ma era perché avevo bisogno di protezione. Dopodiché, sono sempre stato inondato di amore e cura ed ero libero di fare le cose a modo mio. Sua madre era una severa disciplina, ma lui sapeva che la sua severità era per il suo bene. Il nostro legame è ancora forte fino ad oggi.
Tommaso Paradiso ritrova tutte queste qualità in sua madre, Mamma Nazaria, e di conseguenza il loro rapporto fiorisce. L’ex cantante dei TheGiornalisti ha dichiarato in un’intervista a L’Intervista di Maurizio Costanzo che sua madre ha cresciuto lui e i suoi fratelli da sola dopo che il padre aveva abbandonato la famiglia quando lui aveva solo pochi mesi. Il ricordo dell’accaduto è nitido nella mente del musicista, nonostante il passare del tempo: “Stavo davanti alla porta perché non se ne andasse. Terribile.
Poi mia madre ha detto: “Guarda, questo ragazzo non può andare avanti così con tutte queste bugie d’amore e bugie sull’essere papà. Non gli importava e se ne andò. È emerso dal nulla. L’ascesa alla celebrità di Tommaso Paradiso come frontman di una band di successo coincise con il ritorno del padre. Ha causato al cantante così tanti traumi infantili che lei preferirebbe non vederlo più.