Caterina Bianco Battipaglia – Domani alle 15.00 a Santa Teresa Bambino del Gesù si terranno i funerali di Antonio Nappi. Il battipagliese e imprenditore, oggi sessantenne, è stato pioniere dei mercati del recupero e riciclo dei rifiuti e della raccolta di carta e cartone. Nappi Sud nasce nel distretto industriale di Battipaglia ed è cresciuta fino a diventare una delle aziende più grandi e importanti di tutto il Sud Italia, impiegando circa 400 persone.
Della famiglia Nappi sono rimasti Caterina Bianco ei figli Nunzio Stefano e Federica. Membro della famiglia Nappi battipaglia; La spazzatura Nappi, al centro della zona produttiva di Battipaglia, è circondata da un’area di 4,5 ha. Le quattro società del gruppo – Nappi Sud, Nappi Nord, Logistica, guidata dalla moglie del gruppo -.
impiegano oltre 400 persone e servono la maggior parte dei quartieri della città. In totale, più di 400 dipendenti lavorano per l’azienda. Seguono la Holding Nappi Group e il Centro Logistico Intermodale. I coniugi Antonio Nappi e Caterina Bianco sorvegliano la nave in cima alla piramide.
Nel 1992 nasce Fu Nappi con l’intento di lanciare Nappi South, un’azienda multiservizi rivolta al settore manifatturiero. Nel 1995, è stato avvicinato da un gruppo di uomini d’affari del nord che avevano bisogno di aiuto per raccogliere cartone e carta presso le loro strutture. Questo fu l’inizio della sua carriera imprenditoriale, .
che da allora è cresciuta fino a diventare una delle più importanti del Sud Italia.Come in “Andiamo al Cratere”. Accanto all’atrio si trova il pronto soccorso del Complesso Industriale Imperiale, così arriva lì il potente annuncio di Antonio Nappi. Accanto al benefattore della Nappi Sud c’è la moglie, Caterina Bianco, che lui chiama “Rina” e descrive come la sua “compagna di vita e di lavoro”.
Nappi Sud non comunica con Viale delle Industrie da giovedì scorso.Gli occhi sono luminosi, ma non a causa di un fuoco intrinseco; piuttosto, sono bagnati dalle lacrime dell’angoscia. Alla mia accartocciata Una volta che le fiamme si sono propagate per un altro metro, il meccanismo di plastica si è consumato e le nappe sono tornate a ruzzolare.
C’è stato e ci sarà il caos a Nappi Sud.I due ripetono con voce tremante: “Gli operai ci hanno salvato”. Vi lavorano attualmente più di 400 lavoratori, che potrebbero essere trasferiti a Buccino oa Oliveto in un prossimo futuro. Eravamo ad Agropoli in quel momento, e Antonio ricorda: “Un mio parente che era lì mi ha chiamato e mi ha detto di aver visto un bagliore, e io l’ho confermato”.
Un piccolo incendio è scoppiato in un quartiere vicino proprio mentre arrivavano i camion dei pompieri. Poi arrivano i nostri vigili del fuoco.Caterina: Il “Nappi Sud” è stato preservato grazie all’eroico sforzo dei vigili del fuoco, salvando l’intera regione dalla distruzione causata dalle alluvioni.
Sono membri della nostra famiglia allargata e apprezzo tutto ciò che fanno nelle professioni che hanno scelto.Se un’azienda fallisce, quali sono le ripercussioni? Cosa dice il negoziante?
Antonio: Quando il fumo lontano mi è entrato nei polmoni, sono stato subito sopraffatto dalla paura e lacrime di estasi mi sono sgorgate dagli occhi.
È come trovare tuo figlio privo di sensi a terra dopo un incidente e non hai idea di cosa sia successo.In apparenza, è una pira luminosa che brucia per sempre.Antonio: Io dico di mettere in linea la polizia e farti portare dentro.Anche se il secondo round di licenziamenti è proprio dietro l’angolo, non accadrà prima di un altro anno.
Antonio: A differenza dell’anno scorso, quando si bruciavano solo i rifiuti, quest’anno ci sono state anche le auto bruciate.Antonio: Abbiamo anche capannoni pieni di 150 tonnellate di carta frantumata, medicine, vestiti, tetrapak, rifiuti per cucinare e legna. Vi sono stati successivamente stoccati un totale di centomila bancali e diecimila quintali di olio motore.
Oltre a fornire alla comunità il mater-bi, abbiamo anche alcune buste piene nere, alcuni nuovi cavalli Panda e Dobl, quattro muli, due veicoli per lo smistamento, la condivisione, scarpe e bidoni. Sono disponibili anche grandi tappeti e nastri.Corepla, ribattezzata CSS nel 2008, era solo una delle tante organizzazioni nazionali dedicate al riciclo.
Altri includono Comieco , Rilegno , Coreve , Conip , Ricrea , Cial e Cial. Gli imballaggi umidi si sono uniti a carta, plastica, vetro, alluminio, ferro e loro derivati come alcune delle 115 categorie di prodotti in cui la capacità produttiva è aumentata nell’anno fiscale 2017.Lo usano un lungo elenco di città e paesi, da Salerno e Nocera e Capaccio e Pontecagnano fino a Giffoni sei Casali e Giungano e Sanza e Rofrano, e tutti per scopi polimaterici.
E Battipaglia in particolare. Le aziende della famiglia Nappi sono in gran parte responsabili della montagna di spazzatura che si è accumulata alla Piana, l’azienda di punta della famiglia, che vive di una combinazione di sostanza secca e una quantità assurda di spazzatura. Federica Nappi e Mauro Inverso trascorrono il loro anniversario di matrimonio nel sogno di Don Antonio Polese .
Lei cviene da una famiglia calda e accogliente di Battipaglia , e non fa pagare per il cibo del figlio. Erano presenti più di quattrocento persone, un volo in elicottero per servizi fotografici nei pressi di Ravello, un blocco di camere in un albergo a prezzi modici riservato alla folta comitiva, e giochi d’acqua con finte fiamme durante il taglio della torta.
Pensavi che non avessi pensato a niente? Era un disastro che era furioso con i suoi cari e gli è costato più di cento milioni di euro per rimettersi in sesto. E’ l’orrore che ieri sera ha dovuto affrontare l’imprenditore 52enne Antonio Nappi , la cui azienda “Nappi Sud” è specializzata nella raccolta differenziata dei rifiuti.
L’evento è avvenuto all’interno di Palazzo Nappi, un edificio nei pressi di Battipaglia sulla SS18. I tre banditi armati di coltello che aiutano Nappi e la sua famiglia vengono da una terra lontana. La fidanzata di Nappi ei loro due figli sono dentro, quindi irrompono durante la notte e distruggono un piccolo cilindro della serratura prima di scappare.