Francesco Scali Malformazione – Francesco Scali, attore e comico, è noto soprattutto per aver interpretato la parte di Pippo il sacrestano nel Don Matteo truccato. Nato a Roma il 9 maggio 1958, ha antenati pugliesi e calabresi.
Come comico, si è esibito per la prima volta in ambienti insoliti. Successivamente, con il supporto di Federico Fellini, ha fatto il salto sul grande schermo, e ha lavorato spesso con Nino Frassica sia davanti che dietro la macchina da presa e il microfono.
La sua mancanza di peli e gli occhi estremamente grandi possono essere sintomi di una malattia medica, così come gli altri suoi strani tratti facciali. Francesco, invece, non ha nessuno di questi problemi; attraverso l’impegno e una generosa dose di autoironia, ha trasformato il suo aspetto fisico nel suo più grande patrimonio professionale.
Uno sguardo al lavoro di Francesco Scali
Iniziando la sua carriera nei teatrini romani, Francesco Scali ha recitato in commedie. Federico Fellini lo notò e gli diede un piccolo ruolo in E la nave va. Ha anche fatto apparizioni in Momo e Il nome della rosa.
Mentre il ruolo di Francesco nei panni del sacrestano Pippo in Don Matteo gli è valso un grande riconoscimento, ha interpretato un facchino nella serie TV Quelli della notte. Sarà un habitué del Colorado Cafè e co-conduttore del Programmone di Radio2 con Nino Frassica. Il ritratto di Pippo da parte di Francesco Scali nell’immaginario Don Matteo 13 lo ha reso un nome familiare.
Francesco Scali è diventato famoso grazie alla sua interpretazione di Pippo in Don Matteo 13, tra gli altri ruoli importanti nel cinema e in televisione. Dobbiamo familiarizzare con lui.
Francesco Scali nasce come comico nel teatro romano prima di esordire al cinema grazie a Federico Fellini. Il grande regista lo ha colto in una performance teatrale e lo ha utilizzato come protagonista nel suo film del 2016 E la nave va. La carriera dell’attore è iniziata con questo film. Il ruolo di Pippo il sacrestano nella serie TV in corso Don Matteo lo ha spinto alla fama, e ha ricoperto quel ruolo dall’inizio dello spettacolo nel 2000.
Coscienza, disturbo, ferita e morte
L’attore ha un aspetto particolare: ha pochi capelli, un viso strano e due occhi abbastanza grandi. Francesco Scali non è affatto malato; piuttosto, è un personaggio affascinante e amabile il cui più grande successo professionale è il suo aspetto esteriore, sostenuto da una buona dose di autoironia.
Cazzo recita la parte dell’amante respinto e chiede consiglio a Frassica in alcuni discorsi di basso profilo in Complimenti por la connection. C’è la possibilità che si stia sviluppando lentamente e che stia per deformarsi. Ma anche così, la fortuna lo ha comunque favorito.
La cosa che ammiro di più di lui è che ha dimostrato che è possibile vivere una vita felice nonostante il proprio aspetto. È ricco, sembra vivere una vita decente, ha molti amici e ha un comportamento freddo e raccolto nei suoi confronti.
Se non ci è riuscito, probabilmente ha mille complessi; se l’ha fatto, mi rincuora l’idea che “se poteva farlo lui, allora posso farlo anch’io” funziona al contrario.
Fino a quando ulteriori indagini non dimostreranno il contrario, dobbiamo presumere che Sis sia una persona cattiva di successo. Le situazioni umane sono le più scoraggianti perché servono solo a rafforzare la mia percezione negativa di me stesso. In una parola, nemmeno brutto. Inoltre, mi vengono in mente diverse persone che conosco.
Quelli che trovi ancora meno affascinanti di te. Hanno sempre avuto una vita sociale perculata. Pensi che non incontreranno mai qualcuno di buono, ma sono fidanzati e persino amici con i bulli della loro infanzia. Ora, non so se sono davvero da invidiare eh, ma sicuramente sono vissuti più a lungo di me, soprattutto se considero che non sono stato kv-v per pura fortuna fino a un anno e mezzo fa.
Abbiamo sempre riso della reciproca geek tra questi amici, ma ora che siamo fidanzati, a nessuno di noi due frega niente della “vergogna” dell’altro poiché ci consideriamo “superiori” all’altro. Che squallore totale. Fino a quando ulteriori indagini non dimostreranno il contrario, dobbiamo presumere che Sis sia una persona cattiva di successo.
Le situazioni umane sono le più scoraggianti perché servono solo a rafforzare la mia percezione negativa di me stesso. In una parola, nemmeno brutto. Inoltre, mi vengono in mente diverse persone che conosco. Quelli che trovi ancora meno affascinanti di te. Hanno sempre avuto una vita sociale perculata.
Pensi che non incontreranno mai qualcuno di buono, ma sono fidanzati e persino amici con i bulli della loro infanzia. Ora, non so se sono davvero da invidiare eh, ma sicuramente sono vissuti più a lungo di me, soprattutto se considero che non sono stato kv-v per pura fortuna fino a un anno e mezzo fa.
Abbiamo sempre riso della reciproca geek tra questi amici, ma ora che siamo fidanzati, a nessuno di noi due frega niente della “vergogna” dell’altro poiché ci consideriamo “superiori” all’altro. Che squallore totale.
Ho sempre evitato i bulli e ora li disprezzo apertamente. Alcune persone “si pentono” quando si rendono conto che il loro comportamento ha ferito emotivamente la vittima e cercano di rimediare tornando insieme a loro. Non posso più tollerare questo atteggiamento.
ILMi hai etichettato come bigotto e ho giurato di vendicarmi in ogni modo possibile. Essere la “scimmia cumpa” del gruppo è umiliante, motivo per cui ce l’ho con le persone brutte che sono disposte ad accettare quel lavoro. Le persone brutte devono essere insultate e temute per sempre perché, altrimenti, le persone attraenti le stermineranno.
Sarà sempre il Pippo di Don Matteo per la stragrande maggioranza di noi. L’attore gentiluomo Francesco Scali ha fatto del suo mestiere una carriera, passando dal palcoscenico al grande schermo.
Nel nostro universo di Pippo, dove fantasia e realtà si fondono in un insieme sempre rinfrescante, la commedia regna sovrana.C’era sempre un teatro lì. Ma praticamente subito dopo, Francesco Scali inizia a lavorare nel settore cinematografico e televisivo. Federico Fellini lo nota nel 1984 e lo sceglie per E la neve va,