Marito Della Figlia Di Mara Venier – Elisabetta Ferracini, figlia di Mara Venier, parla di papà Forleo. “Ciao amore mio”La figlia di Mara Venier, Elisabetta Ferracini, ha parlato della scomparsa del marito, il dirigente Rai Pier Francesco Forleo, che aveva 62 anni. Ha caricato un’istantanea di loro due insieme e ha detto “Ciao amore mio” sui social media.La figlia di Mara Venier, Elisabetta Ferracini, ha parlato della perdita del marito, Pier Francesco Forleo.
il 9 giugno, all’età di 62 anni, è venuto a mancare improvvisamente il funzionario Rai che sovrintendeva alla Divisione Diritti Sportivi della società di viale Mazzini. La donna ha condiviso un sentito tributo su Instagram a suo marito da quasi 20 anni.lui come se fosse un vero papà. Dopo essere scomparsa, Elizabeth aveva finalmente inviato una lettera a suo marito. Ciao forte e rispettoso.Elisabetta Ferracini, moglie di Pier Francesco Forleo, ha inviato una nota.
Elisabetta Ferracini ha voluto omaggiare pubblicamente il defunto marito Pier Francesco Forleo condividendo una toccante foto su Instagram. La donna ha pubblicato una vecchia foto di loro insieme sulla sua pagina, insieme alle parole “Ciao amore mio”, indicando che la foto era di qualche anno fa. Alcune accorate osservazioni che attestano il solido amore che ha tenuto insieme questa coppia per quasi 18 anni. Caterina Balivo, Simona Ventura, Anna Falchi, Natasha Stefanenko e molte altre hanno lasciato commenti sotto il post.
Il nipote acquisito di Mara Venier si chiamava Pier Francesco Forleo. L’ospite gli era davvero devoto e lo trattava come una parte della famiglia. Dopo la laurea in economia e commercio, Pier Francesco Forleo ha iniziato la sua carriera nell’area pianificazione e controllo dell’IRI prima di entrare in Rai nel 1997. “Zia Mara” ne ha parlato anche nell’ultima puntata di Domenica In, dove il suo voce rotta dall’emozione mentre ricordava l’evento.
Durante la sua permanenza presso lo studio di Viale Mazzini, ha ricoperto sia il ruolo di controller della Divisione Radio sia di componente della struttura di Reporting e Controllo della società all’interno della funzione Amministrazione e Finanza. Dopo qualche anno è stato promosso a direttore degli acquisti e poi, nel 2015, a direttore del dipartimento dei diritti sportivi, incarico che ha ricoperto fino alla sua prematura scomparsa.
E’ morto improvvisamente ieri sera il marito della figlia di Mara Venier, Elisabetta Ferracini, Pier Francesco Forleo, direttore del Settore Diritti Sportivi della Rai. Lo riferiscono il presidente della Rai Marinella Soldi e l’amministratore delegato Roberto Sergio; mentre la Ferracini non ha commentato la scomparsa del marito, Mara ha ringraziato il genero in un post su Instagram, esprimendo gratitudine per la “gioia” che ha portato in famiglia.
Sergio ha postato una nota da viale Mazzini in cui si legge: “La perdita di Pier Francesco Forleo ci lascia sgomenti”. È un esperto consumato nel suo campo ed è stato una risorsa inestimabile per la nostra organizzazione per molti anni nell’area vitale dei diritti sportivi. Non solo ci mancherà la sua singolare figura umana, ma anche la sua eccezionale capacità di analizzare e gestire elementi finanziari e gestionali complessi. Pier Francesco Forleo, affascinante e raffinato com’è, ha sempre saputo fare un lucroso gioco di squadra, con grande vantaggio dell'”azienda e di tutti i suoi colleghi,
di cui ha saputo far emergere le migliori qualità, motivando e assistendo loro nel loro sviluppo.Vi porgiamo il nostro sincero cordoglio da parte nostra e dell’intera azienda.Pier Francesco Forleo, fiorentino classe 1962, classe 1962, laureato in economia e commercio, ha iniziato la sua carriera in Rai presso la pianificazione e controllo dell’IRI divisione nel 1997. All’epoca aveva lavorato nella divisione A&F&C come parte del team di controllo delle operazioni e dei reportage, dopodiché ha scalato i ranghi della televisione di stato,
prima come controller della Divisione Radio e poi, in 2006, come Direttore degli acquisti, dove è stato responsabile della gestione dell’attuazione del Codice degli appalti pubblici in tutte le attività di approvvigionamento dell’azienda dal 2010. Ha fatto parte del Comitato per i diritti sportivi dell’EBU e dell’Assemblea per i diritti sportivi da marzo 2015, e ha attualmente dirige la Direzione dei diritti sportivi.Poco si sapeva della sua vita personale, se non che sposò Elisabetta Ferracini,
figlia di Mara Venier.PIER FRANCESCO FORLEO: LE RAGIONI PER CUI È MORTO IL GENERO DI MARA VENIER Perché è venuto a mancare Pier Francesco Forleo, il padre di Elisabetta Ferracini figlia di Mara Venier? Secondo fonti de Il Messaggero, il ragazzo è deceduto nelle prime ore del 9 giugno a causa di un terribile malanno identificato solo di recente ma tanto potente da togliergli la vita in un lasso di tempo relativamente breve. Aveva 62 anni. Una crescita maligna.
Tuttavia, non sono stati condivisi né la natura della malattia né la durata della presa di coscienza da parte della famiglia. Solo il post Instagram di Mara Venier che ha detto: “Siamo tutti annientati troppo in fretta” ne ha fatto riferimento. Disse: “Pier, sei stato un genero meraviglioso… hai portato solo gioia eamore alla nostra famiglia… e ti ho amato come un figlio.” Il finale di stagione di Domenica In va in onda oggi, 11 giugno, ed è probabile che Mara Venier approfitti dell’occasione per dire qualche cosa in più sul marito della figlia.
Svelati i fattori che hanno portato alla morte di Pier Francesco Forleo, ma chi era? Il marito di Elisabetta Ferracini, Mara Venier, è nato a Firenze nel 1962 e si è laureato in Economia e Commercio prima di entrare a far parte del Dipartimento Pianificazione e Controllo dell’IRI prima di entrare in Rai nel 1997. In Rai aveva lavorato nel dipartimento che si occupava di finanza e rapporti di controllo delle operazioni. Successivamente, nel 2006,
è stato promosso alla posizione di Direttore Acquisti, dove dal 2010 è stato responsabile della supervisione dell’attuazione del Codice degli Appalti Pubblici in tutte le attività di approvvigionamento della società. Da marzo 2015 è stato anche membro del Comitato per i diritti sportivi dell’Unione europea e dell’Assemblea per i diritti sportivi, di cui è stato direttore.