Fausto Brizzi Oggi – I commenti di Massimo Boldi sull’India sono l’inizio, e le autentiche gelosie tra Lui e Lei sono la fine. Dal freddo e immacolato tavolo autoptico di un anatomopatico alla febbre notturna dell’esame finale di uno scolaro degli anni ’80.
Il regista cinematografico e televisivo italiano Fausto Brizzi ama mettere una certa distanza tra sé e il suo lavoro in modo da poter entrare in contatto con le persone, farle ridere, aumentare la loro adrenalina e causare pasticci, dannatamente divertenti. Per fondere sessi, oggetti ed emozioni, identità ed esteriorità , comicità e spettacolo, e cavalcare l’ironia fino in fondo.
Fasi iniziali
Diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia, Romeo è nato nel 1968. I suoi primi successi sono arrivati dai cortometraggi, si è dilettato nel teatro prima di dedicarsi alla sceneggiatura nel 1994. Dal 1998 nella miniserie Lui e lei di Luciano Manuzzi al fianco di Vittoria Belvedere ed Enrico Mutti, è protagonista di due film per la tv, Baldini e Simoni e Tutti gli uomini sono uguali.
Sul terreno del tribunale di Neri
Il suo tempismo comico conquistò il tribunale della sceneggiatura di Neri Parenti, che all’epoca comprendeva Martani e Bruno. Divenne ben presto uno degli sceneggiatori comici più prolifici per i cinepanettoni, imparando dal regista tutti i trucchi del mestiere. Molti film di Fausto Brizzi hanno un tema natalizio, tra cui Tifosi, Bodyguards: Merry Christmas e quelli in mezzo.
La sceneggiatura di The Clan si è basata sulle idee di Parenti per il suo entusiasmo contagioso e la sua prospettiva singolare, temi ricorrenti nelle opere di Christian De Sica. Nonostante ciò, mantiene il suo background di autore di tubi catodici per programmi televisivi e film come Valeria medico-legale, Sei forte, maestro, Non ho l’età e Il mio amico Babbo Natale molto noto.
La magia di quella notte
Ha fatto il suo debutto alla regia con Night before Exams del 2006. Il film documenta gli eventi che hanno portato agli esami finali di un piccolo gruppo di studenti nel 1989 ed è stato scritto da Bruno e Martani. Presenta Giorgio Faletti, Cristiana Capotondi e Nicolas Vaporidis. È stato spinto a creare il sequel a causa della popolarità di culto del film. Era il 2007 e da allora il film non solo ha ottenuto numerosi premi in festival cinematografici internazionali e italiani, ma ha anche ricevuto il David di Donatello come miglior regista esordiente la sera prima degli esami.
Poiché i personaggi di Brizzi rappresentano orribilmente il genere a cui appartengono, il loro “pessimismo comico” dà loro vita e ci fa relazionare di più con loro. Sebbene possa aver scritto di personaggi più deboli che, nonostante le loro debolezze, trovano la forza di affrontare ogni giorno con un sorriso, non ha scritto di eroi o eroine eroiche.
Queste sue nuove opere
La sua mente vaga al personaggio di Cristiana Capotondi nella serie comica in stile Love Actually Ex, che approfondisce le sofferenze romantiche di ventenni e trentenni in una rete di storie interconnesse che si svolgono a Roma, Parigi e Nuova Zelanda. Silvio Orlando, Nancy Brilli, Fabio De Luigi, Alessandro Gassman, Flavio Insinna e Claudio Bisio fanno parte di un ensemble straordinario che combina magnificamente il cinepanettone italiano con la televisione.
Il film ha ricevuto nove nomination ai David di Donatello e undici ai Nastri d’argento. Con un dittico che descrive la vasta guerra quotidiana – uomini contro donne e donne contro uomini – e titoli successivi che includono Oggi sposi e Natale su una nave, è tornato trionfalmente al cinema. È stato ispirato da “Pensavo fosse amore, ma era una carrozza”, un film sull’inizio e la fine delle relazioni. L’anno successivo porta avanti la sua commovente commedia successiva, Com’è bello fare l’amore, con Claudia Gerini e Fabio De Luigi.
La trama segue una coppia in difficoltà mentre attraversa gli alti e bassi emotivi causati dalla partecipazione di una porno star, traendo ispirazione da precedenti film americani di successo con temi simili. Patriarca prepotente di una famiglia tutta al femminile, Francesco Mandelli interpreta il personaggio di Pazze di me. Un film intitolato Indovina chi viene a Natale uscirà nel dicembre 2013.
conosciuti anche come Claudio Bisio, Claudia Gerini, Raoul Bova e Diego Abatantuono. Forever Young, da lui diretto nel 2016 e interpretato da un Teo Teocoli notevolmente in forma, affrontava le ossessioni generazionali e la paura di invecchiare. Ha lasciato la commedia romantica nei titoli di coda. Nello stesso anno, nel periodo natalizio, veniva pubblicato Poveri mariche, avvincente racconto di una famiglia povera di un piccolo borgo laziale che vinse cento milioni di euro.
Per molti Fausto Brizzi rappresentò la risposta verso la fine del decennio. Era passato molto tempo da quando un regista italiano poteva anticipare ciò che il pubblico voleva e produrre film di successo basati su idee e prospettive ricorrenti, permettendogli di stabilire il proprio stile unico. Questo cineasta non emergeva dai primi anni ’80, quando i fratelli Vanzina raggiunsero la celebrità .
Erano film con un mestiere precisoprecisione e punteggi distintivi e immediatamente riconoscibili. Anche nella presentazione poco interessante e gestita dal palco dell’oratore non manca qualcosa di grandioso o dittatoriale. Nessuno ha dimenticato di informare il botteghino. Non immagineresti mai che Fausto Brizzi fosse un tempo un regista amato, di successo finanziario e affidabile dopo aver visto il suo ultimo film, Da grandi, un remake di Inizia bene la tua giornata con Renato Pozzetto, disponibile su Prime Video.
Anche se Brizzi ha lavorato come sceneggiatore per spot pubblicitari, è uno dei pochi registi il cui debutto nel 2006, Notte prima degli esami, è stato un successo strepitoso. Ha continuato a dirigere il sequel Ex così come il dittico Maschi contro femmine e Femmine contro maschi dopo il suo debutto, consolidando la sua posizione come uno dei pochi registi e sceneggiatori italiani che hanno avuto successo con film che mettono in mostra il suo stile e la sua personalità unici. diverse cose.
Nel tentativo di evadere le tasse, Brizzi riorganizzò la struttura di potere dell’industria cinematografica americana, scelse nuovi attori e licenziò quelli vecchi. Lo ha fatto con un tocco molto italiano. Era abile nel riproporre vecchie idee per nuovi contesti e si dilettava in varie forme di commedia.
Anche se i suoi film non sono riusciti a soddisfare le sue grandi aspettative, sono stati comunque memorabili e hanno avuto un successo finanziario. Per questo motivo, nei quindici anni successivi, Brizzi fu al centro di commedie destinate agli adulti tra i 30 ei 40 anni; molte commedie moderne con un occhio alla raffinatezza continuano a utilizzare il loro stile.
Le caratteristiche di questo film sono un cast numeroso, occupazioni borghesi sottilmente realizzate, vibranti scenografie pop art, una realtà fumettistica in cui i personaggi sono costantemente rappresentati in una luce molto chiara, musica iconica del passato, un accenno di fascinazione sessuale, un accenno di fondo di nostalgia e, ultimo ma non meno importante, recitazione comicamente pessima.
Film successivamente hanno preso gruppi di adulti come gli insicuri, gli sbruffoni, gli attraenti, gli alternativi a tutto, i geek, e così via, dovuti che Night Before Exams bisognava di un cast così ampio per rappresentare accuestivamente le dinamiche di classe. Classi normali. Oltre a questo, Brizzi ha scritto sceneggiature per altri, diretto film utilizzando i titoli di canzoni di successo e lavorato su più progetti contemporaneamente. Il suo tentativo seguì queste prime quattro caratteristiche spettacolari e si meravigliò della prospettiva di avere una seduta tridimensionale.
Questa commedia per adulti utilizza la tecnologia 3D per rendere i biglietti più costosi e alzare la posta in termini di contenuti sessualmente espliciti. Poi parlò. I 7 milioni di euro d’incasso erano una bufala perché le ridicole aspettative di Brizzi sui film allora si aggiravano generalmente intorno ai 10 milioni. Il padre di Fausto Brizzi è un avvocato di origini pugliesi; è nato a Roma il 15 novembre 1968 da madre dirigente. Ha avuto una relazione con l’attrice Giorgia Würth dal 2008 al 2012 prima di convolare a nozze con Claudia Zanella nel 2014.
Sono diventati genitori per la seconda volta il 28 febbraio 2016, quando hanno avuto una figlia, Penelope Nina. Hanno divorziato nel 2018 secondo la legge. La ricca dirigente sportiva Silvia Salis, ex lanciatrice dei martelli italiani, si è sposata con Brizzi il 14 novembre 2020. Durante le riprese del thriller “Le Iene” del 2017, è stato accusato da quasi dieci attrici di averla aggredita sessualmente. Le accuse hanno devastato la sua vita personale e professionale, anche se lui insiste di essere innocente. Nonostante il fatto che le accuse siano state finalmente ritirate nel 2019.
Dopo aver conseguito la laurea in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, Brizzi ha iniziato la sua carriera nel 1984. Ha costantemente dimostrato la sua volontà politica attraverso il suo incrollabile sostegno a Matteo Renzi nelle elezioni del 2011-2013 e il suo coinvolgimento nella creazione di spot elettorali. Dopo aver sposato nel 2020 Silvia Salis, che è stata vicepresidente del Comitato Olimpico Italiano, Brizzi ha iniziato un nuovo capitolo della sua vita. È con il film “Tifosi” del 1998 e con la canzone “Lui e lei” che Fausto Brizzi si cimenta per la prima volta nello storyboard.
